sabato 2 giugno 2007

An'z'iteatro



Oggi Roma sembra serena, ha nascosto se stessa, pare agosto, poche auto e meno chiasso del solito. Nel verde, in uno dei tanti parchi che custodisce, si consolano tante persone: bambini che partecipano allo spettacolo di un Clown, coppiette che tubano, vecchi che dicono alla vita il loro fardello su di una panchina, baldi giovani che scherzano attorno agli alberi, ragazzi che scalciano e ragazze che lanciano palloni, qualcuno fa volare anche aquiloni. Mi chiedo perché, solo per caso, mi è capitato di trovare qualcuno (rigorosamente non un Lenolese) sdraiato sul verde al parco Mondragon di Lenola, ma a Lenola perché non ci si sdraia mai sui prati? Forse perché non ne abbiamo bisogno, Lenola è già troppo silenziosa, mai niente di nuovo, figurati che palle sdraiato fra i cipressi. E che siamo morti! Il giardino più bello di Lenola è abbandonato a se stesso, non è teatro della vita sociale del nostro paese. O il teatro sono quei quattro teppistelli che si ostinano a rompere sistematicamente lampioni e a scalciare bidoni?

58 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche nei "parchi" della mia cittadina (Formia) non ci si sdraia mai a terra. Il motivo lo conosco bene: non ci sono giardini, ma parheggi. Tanti parcheggi. Una miriade di parcheggi. Tutti rigorosamente a pagamento. A pensarci bene, potremmo anche sdraiarci a terra, sull'asfalto. Chi ce lo impedisce??? Ah! Il comodo asfalto. No! Non possiamo sederci sull'asfalto, in quanto è usato per i parcheggi. Tutti rigorosamente a pagamento!
Però un "parco" a Formia lo abbiamo (veramente in periferia, ce ne sarebbero altri, ma in periferia), purtroppo il nostro "parco" (quello principale, tanto per capirci), da mesi non lo si può utilizzare. Sono in corso lavori di ristrutturazione (sono stati ritrovati una miriade di pezzi archeologici) e intanto non sappiamo dove andare a sederci quest'estate, per respirare la buona aria che proviene dai tubi di scappamento delle macchine, che circolano per la via principale (l'unica via importante, la "passerella" della mia amata città).
Lenola è tutta n'altra cosa (secondo me!)Ha un piccolo polmone verde, quel fantastico colle. Forse non ci si potrà sdraiare sul prato del "Mondragon", ma si respira un'aria così buona... Puoi vedere la vita che passa, attraverso i bambini che giocano nel piccolo parco giochi, i ragazzi che chiacchierano, mostrando i loro scooter e gli anziani che assaparono la tranquillità del loro paese. Passo sul vostro colle raramente, ma mi fa sempre lo stesso effetto. Ci sono capitata un paio di sere d'estate, mi sembrava di essere a Formia, durante la festa del mio patrono (che poi mi sembra essere anche il vostro): San Giovanni. Quanta gente c'era su quel colle. Ci sono stata anche una mattina di marzo. Ero con una mia concittadina. Che pace! Ogni tanto passava qualche mamma, che portava a passeggio il suo bambino, mentre di tanto in tanto ti vedevi arrivare qualche "vecchietto" che si godeva la sua passeggiata in tutta tranquillità. Mi sembrava di essere in uno di quei paese di montagna del nord Italia (che ho potuto vedere solo sui giornali). Insomma, forse non si vedrà gente che si siede sui prati, ma almeno respirate aria buona. Pensate a chi sta peggio.........
A me piace "un casino" Lenola. Mi piace la sua tranquillità. Adoro la vostra vita di comunità. E' troppo divertente.
Ciao a tutti
P.S. (complimenti a chi ha avuto l'idea di attivare questo forum è veramente "forte").

Anonimo ha detto...

E' sempre un piacere leggere i commenti di gente che passa x il nostro paese. Riescono ad apprezzare quel poco di buono che abbiamo ma che noi, sempre pronti alla critica, non riusciamo, oppure, non vogliamo vedere. A Lenola ci sarebbe molto da fare ma la situazione non è cosi catastrofica come qualcuno ci porta a credere.

Anonimo ha detto...

La cultura dei parchi che hanno a Londra comunque noi la sogniamo!

Carmelo ha detto...

Pina,
grazie per il tuo intervento. A volte è importante che qualcuno di esterno faccia notare delle sfaccettature di lenola che, chi ci vive, da ormai per scontato.
In effetti è così, l'aria di Lenola è ancora buona e possiamo permetterci una passeggiata in tutta tranquillità sul nostro amato colle.
La pace di Lenola è per me il bozzolo dorato in cui mi rifugio quando Roma decide di farmi impazzire scaricandomi il suo caos addosso. E' come l'abbraccio di una mamma.
Ma è proprio quest'amore (e con ciò rispondo anche all'anonimo sign. "vatuttobbene"), a farmi preoccupare di come potremmo svilupparla e di tutto quello che, ancora, si potrebbe fare di buono per lei e per i suoi cittadini (sia a livelli infrastrutturali che culturali).
Gli inconvenienti, le critiche e le idee vanno sempre esternate. Solo così una comunità può crescere.

Ti saluto con l'augurio che a Formia la natura, in una notte estiva, si ribelli e cominci ad oscurare i lampioni e a ricoprire d'erba i parcheggi "blu". Così da regalarti, anche solo per un attimo, la possibilità di sdraiarti per terra a guardare le stelle.

Anonimo ha detto...

Grazie Carmelo di avermi dato ragione: viviamo di critica! Spero nelle prossime elezioni di vederti partecipe e vincitore cosi da poter vivere, da qui ai prossimi mille anni in un paese perfetto! Carmè stattene a Roma e quando Roma ti getta il suo caos addosso, vattene a Capracotta che a Lenola di gente che campa di chiacchiere ce ne stà già tanta!

Anonimo ha detto...

Pina, grazie x i complimenti che hai fatto a Lenola....peccato però che chi vive qui è sempre pronto a criticare e buttare fango su tutto e tutti......anche le cose + belle che abbiamo, stanno perdendo quella naturalezza che le contraddistingue.....

Carmelo ha detto...

Vorrei risponderti di getto, tu che non ti firmi, per manifestarti quanto con le parole possano essere pungenti. Ma il confronto, seppure aspro, mi piace e quindi cercherò di mantenere la calma.
Innanzitutto, non temere, non scenderò in politica, in modo che tutti i signori "vatuttobbene" possano continuare a non pianificare e a rendere sterile la stessa sterilità.
A Capracotta non ci sono mai stato, ma del resto non campo di chiacchiere, anzi sono un uomo che adora l'agire e vorrei fare qualcosa per questo paese.
E non ti preoccupare perchè vi libererete facilmente del sottoscritto.
Se reagisci così, però, si vede che ho toccato un tasto dolente, il quale, se mi permetti, sistematicamente pigierò per spronarti a tirare fuori la testa e farti guardare verso il miglioramento, e non, verso la mediocrità di cui t'accontenti.

Sentiti saluti

Carmelo Magnafico
(uno che non ha paura di usare il suo nome e cognome)

Anonimo ha detto...

Ragazzi calmiamoci un attimo. Io volevo solo farvi notare (e far notare a me stessa) che l'erba del vicino è sempre più verde. Non me ne vogliate, ma ho l'impressione, leggendo i vostri commenti, di assistere ad una sorta di "guerra civile". C'è un clima talmente "bollente" tra voi che, onestamente ho paura ad avvicinarmi. Non vorrei scottarmi. Pertanto, vi saluto e scusatemi ancora se ho "nfumato la situazione", ma mi piaceva scrivere qualcosa di positivo su Lenola.
Ciao

Anonimo ha detto...

Carmelo ti considero un ragazzo intelligente e x questo mi sono incaxxato leggendo il modo in cui mi apostrofavi. Penso che tu abbia ben capito il mio primo post ma hai giocato a non capire. Non ho mai detto che qui va tutto bene ma ho detto che c'è molto da fare ma qualcosa di buono lo abbiamo e mi fa piacere che chi passa da noi lo noti. Purtroppo riescono anche a notare la situazione in cui viviamo oggi noi giovani, sempre pronti a darci addosso anche quando qualcuno prova a scrivere qualcosa di positivo. Non hai toccato nessun tasto dolente,semplicemente non serviva il riferimento al signor Vatuttobene.

Carmelo ha detto...

Pina,
mi rincresce veramente molto. Hai ragione da vendere e ti chiedo scusa per il rigore del confronto.
Tuttavia, sappi che assolutamente il tuo intervento non ha "nfocato" nulla, anzi personalmente ho apprezzato tanto i tuoi complimenti a Lenola e ti ringrazio.
Spero che tu comprenda la mia (anche troppo irruente) voglia di rendere giustizia al nostro bellissimo paese, migliorandolo.
Tu non faresti lo stesso per la tua Formia?

Carmelo ha detto...

Incidente risolto, sono stato avventato nell'attribuirti un nomignolo. E di questo mi scuso. Dai, almeno sceglitelo tu, un nick, perchè altrimenti rischio di affibiartene un altro e poi ricominciamo :) ...
Ho capito le tue intenzioni, ma solo ora purtroppo (forse mi sopravvaluti) , e ti dico che certamente ci sono paesi e città che non hanno nemmeno ciò che abbiamo noi.
Questo, però, non ci deve rendere ciechi e fermi, anzi! L'azione di noi hermani è proprio quella di spronare all'agire e mai di criticare asetticamente.
Cerchiamo, allora, di cooperare tutti per migliorare quanto abbiamo già. Tu ci sei?

Anonimo ha detto...

Pina...
un salutone a te (torno proprio adesso da Formia, grande mangiata da battesimo) per il commento: interessante anche il raffronto parcheggi/parchi, è una discussione da approfondire.
Non preoccuparti per alcune affermazioni o interventi vivaci, fa parte di questo blog che si impone di accogliere qualunque pensiero.
Ti consiglio di andare a leggere la discussione "turismo a Lenola" (trovi un link nella colonna a destra)si parla dei bambini che hai notato passeggiando sul colle: potrebbe interessarti, e magari lascia un tuo commento, quello interesa a noi.
In ultimo una domanda: da quello che noto, è la prima volta che ti connetti su questo blog: come ne sei venuta a conoscenza?
Un abbraccio cibernetico a te...

x anonimo
"anche le cose + belle che abbiamo, stanno perdendo quella naturalezza che le contraddistingue....."
hai tanta di quella ragione... il problema è proprio questo.
Ed è per quello che dici che cerchiamo nel rimboccarci le maniche e rivalutare tali bellezze proprie di questo paese.

Clandestino

Anonimo ha detto...

Rispondo a Carmelo: sono la prima a criticare la mia città, ma sono anche la prima a difenderla se qualcuno ne parla male. In effetti credo che tutto stia nel detto "l'erba del vicino è sempre più verde", nel senso che per noi forestieri Lenola è stupenda, per i Lenolesi, invece, Roma è fantastica, mentre per i Romani, Formia (bè diciamo il Golfo di Gaeta) è semplicemente eccezionale. Ognuno vede l'altro più bello, ma in realtà tutti hanno una propria bellezza, basta solo guardarsi dentro.
Rispondo a Clandestino: ho saputo di questo Vostro spazio da alcuni amici di Lenola e poichè sono molto curiosa, ho voluto dare una sbirciata.
Ripeto: mi complimento con l'ideatore di questo spazio, ma (aggiungo) mi complimento soprattutto con chi scrive. Il calore che mettete nei vostri interventi (sia per esprimere critiche o apprezzamenti) è ammirevole, traspare chiaramente un amore per il vostro paese.
Ah! Per clandestino,accetto il tuo consiglio, andrò a curiosare anche nello spazio inerente il turismo.
Un saluto a tutti. A presto

Anonimo ha detto...

Pina..
purtroppo rileggendo i commenti nel post turismo che ti indicavo(ce ne sono stati 187), pochissimi sono degni di nota e affrontano propositivamente il problema, altri si soffermano su altre discussioni e molti altri sarebbero da cestinare.
Ti rimando al prossimo post sul turismo (forse in settimana lo pubblicheremo)... ti dico questo perchè tra le righe del tuo commento, in un certo senso, hai centrato il discorso che stiamo affrontando.
Non rimane che chiederti scusa per averti indirizzata a vuoto ed augurarti sogni d'oro...

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare Carmè, ci siamo fatti prendere dalla discussione entrambi. A me quello che mi innervosisce è che si perde troppo tempo nel criticarci l'un l'altro. Sappiamo tutti come stanno le cose a Lenola, sappiamo che stiamo pian piano spegnendoci ma sono convinto che tutto ciò finirà. Ultimamente noto molto interesse e partecipazione da parte dei giovani. Spero che tutto questo porti a qualcosa e che ognuno, nel suo piccolo, contribuisca. Mi va bene il nick che mi hai dato, ora lo accetto e non mi incaxxo più ah ah ah. Svegliamoci ragazzi: il sonno del padrone ingrassa il cavallo!!

Carmelo ha detto...

Aggiungerei anche una cosa, sign. Vatuttobene, "Sempre allegri bisogna stare 'chè il nostro ridere fa male al Re".
Facciamo fruttare le nostre energie!
A Pina: grazie per i complimenti, l'Hermano prende linfa vitale da persone come te. Interagisci!!

Anonimo ha detto...

Ciao Pina, qui salta tutto, sono un pò di giorni che la strada verde è minata, anzi è ni Minà ta e rinominata, anzi è da rinominare

Anonimo ha detto...

sono stanca devo lavorare cammininininininonononono mai un minuto per riposare

Anonimo ha detto...

wowowowowowowowo ho una collana bella ma il padrone non mi fa pisciare dove voglio wowowowo

Anonimo ha detto...

caro cane credi che io trovo le crocchette nel piatto come te?

Anonimo ha detto...

zzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

zzzzz
zzzzzzzzz

Anonimo ha detto...

ci mancava la mosca adesso!
beata te formica che non la senti, me la stò facendo addosso. Invidio mio cugino Cane Pezziju che vive a Chiavino e dove si trova la fà.
Ma costi che quel costi e costi pure te i mo t'annaffiu........

Anonimo ha detto...

VENDO pitone reale, con rettilario, 100 euro. Roma. Tel. 3283197374

Anonimo ha detto...

Per Clandestino
Secondo me, Pina è una che ha le idee chiare ed è bene coinvolgerla nel discorso della "città dei bambini". Pensaci!?

Anonimo ha detto...

Salve!

E' nato il primo FORUM dedicato INTERAMENTE alla comunità LENOLESE.
Tutti sono invitati ad unirsi, dove?

A Lenola Fiction!

http://lenolafiction.altervista.org/


We are waiting for you!

Anonimo ha detto...

Lenola Fiction, simpatica la versione dark di Gabriel Mattei.
Sono contento che si aprano nuove prospettive per gli internauti Lenolesi.
Ma chi siete? Possibile che siamo così pochi a usare la faccia sul web! Ok è vero, il virtuale ha il suo fascino!!
Ciao e auguri.

Anonimo ha detto...

Fermi tutti!
Torniamo un pò indietro. Che è sta storia della città dei bambini????
La trovo un'idea interessantissima. Frequento Lenola ormai da qualche anno e avevo già notato l'interesse che c'era per il sociale (nonostante le continue critiche, ma quelle sono sempre costruttive). Pensare a Lenola come "CITTA' DEI BAMBINI"... MI PIACE VERAMENTE TANTO! (SUL SERIO)Non solo! Credo che, studiando quest'idea per benino, potrebbe rivelarsi anche un'ottima opportunità dal punto di vista turistico.
Sono dalla vostra parte. Contate tranquillamente su di me.
Con l'occasione ringrazio la persona che ha parlato di me come una dalle idee chiare. Ià, mò non esageriamo. Il fatto è che mi piace dare un contributo concreto a questo paese, che ha fatto tanto per me.
Un caro saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Ciao Pina,
non potrei giurarlo e non ricordo chi...
...ma qualche anno fa mi hanno parlato di te.
Qualcuno mi disse di contattarti quando gli parlavo di alcune idee che mi frullavano per la testa. Dovresti essere la madre di una persona che conosco. Lavori per il Parco degli Aurunci?
Conosci Simona? La mitica piccola Simona (la giapponesina) di Formia? Forse lei mi parlò di te; portò avanti un progetto per L'AFSAI grazie al Comune di Campodimele, parlo di 4/5 anni fa.
Scusa se ti tempesto, ma sono sicuro di aver già sentito il tuo nome. Comunque, Lenola città dei bimbi è un'idea di "Clandestino" per rilanciare il turismo a Lenola, spero intervenga a scambiare qualche opinione. Anche se comincio a pensare che è ora di agire nel mondo reale se vogliamo raggiungere qualche risultato. Sai è impressionante come Lenola stia rispondendo a discussioni di questo genere. Constatato ciò penso sia ora di iniziare a muovere qualche passo...sarà verso di te il primo?

Anonimo ha detto...

Felice di ritrovarti Pina,
con un bellissimo "fermate ilmondo....voglio salire".
Ecco qui, fermato…ops!
Mi chiedi della citta dei bambini...
è un progetto a cui da un pò dedichiamo i nostri pensieri e che ultimamente, invece di finire in un cassetto dei sogni, stiamo cercando di renderlo realizzabile.
Posso dirti che per ora esiste un nucleo di persone che sta cercando di verificarne la fattibilità (per questo domani sarò a Roma ad un dei primi incontri informali).
Sorvolo sulle varie problematiche socio-economiche e su le perplessità di sviluppo turistico altrimenti mi ritrovo a scrivere sino a domattina.
Ti accenno soltanto che il progetto parte per un sostegno al turismo e dall'idea di "imbottigliare la nostra aria fresca e di vendercela" ma che va a toccare l'intero sistema di vivibilità del paese.
Ma cos'è questa città dei bambini?
Innanzi tutto non è un progetto esclusivamente pensato “per i bambini” ma è un progetto che si rivolge ai cittadini di ogni età ponendo il bambino quale punto di riferimento per ri-progettare la città rendendola più vivibile per tutti. Il bambino, in quanto soggetto a rischio della attuale insostenibilità urbana, può essere considerato come indicatore biologico della qualità della vita urbana, grazie anche alla sua sensibilità percettiva che coinvolge tutti i sensi, i linguaggi non verbali, il fattore tempo nei suoi aspetti più complessi.
A grandi livelli il progetto si propone :
A) Rivisitare l'organizzazione della città, i suoi spazi ed i suoi servizi assumendo il bambino e la bambina come ""parametro"" per garantire una migliore qualità della vita a tutti i suoi abitanti.
B) Recuperare spazi urbani, predisporre momenti di sicurezza per le strade, ricreare occasioni di incontro e scambio tra bambini - adulti - anziani.
C) Attivare un'opera di sensibilizzazione e di collaborazione sulle tematiche di vivibilità urbana, rivolta principalmente ai bambini e alle bambine offrendo loro la possibilità di esprimere proposte e idee
D) Istituire il "laboratorio città dei bambini e delle bambine" un laboratorio comunale per lo studio, la progettazione, la comunicazione: punto di riferimento per bambini ed adulti della città;
F) dare al paese un'identità specifica per la ricezione turistica, con target "la famiglia" e con un occhio di riguardo molto attento verso i bambini.
Personalmente credo fortemente che creare una città a misura di bambino costituisce una sfida civile, istituzionale e professionale non solo per noi, ma anche e soprattutto per chi è chiamato nel prossimo futuro ad amministrare la città.
Spero di averti in qualche modo dato risposte alla tua domanda di conoscenza.
Permettimi, visto la tua disponibilità a collaborare, di scriverci una email in posta dell’hermano segnalandoci i tuoi contatti in modo che possiamo incontrarci presto per avere anche un tuo contributo.

Clandestino

Anonimo ha detto...

Ciao Ilario.
Purtroppo non sono io la Pina che credi di conoscere (anche se in passato ho lavorato per il Parco degli Aurunci). Ad ogni modo, se questa idea della "CITTA' A MISURA DI BAMBINI" pensata per Lenola esiste veramente, allora attiviamoci! Lancio, quindi, un appello a Clandestino: ho saputo che l'idea è tua e a quanto pare siamo in molti ad approvarla. Ora devi solo farci capire come possiamo aiutarti.
Restiamo in tua attesa.

Anonimo ha detto...

Oè Clandestino! Che telepatia! Io che lancio un appello a te per avere maggiori ragguagli sulla tua idea e tu che intanto mi rispondi. Bene. Ti ringrazio. Vado a leggere la tua risposta, che precede il mio appello.
A presto

Anonimo ha detto...

Ok clandestino. Presto mi farò viva tramite posta elettronica. La tua idea è ottima. Tra l'altro, leggendo il tuo intervento mi sono resa conto che puoi darmi una mano per una iniziativa che vorrei attuare (o quanto meno darmi qualche dritta). Ci sentiamo tra qualche giorno. Contaci!

Anonimo ha detto...

X LENOLA FICTION
avete avuto il coraggio di "infangare"un luogo di notevole importanza storica e religiosa e tanto caro a noi lenolesi!
mi meraviglio(anzi non mi meraviglio affatto) di come qualcuno(Ilario)abbia potuto definire simpatica la versione dark di Gabriel Mattei....io la definirei offensiva...

Anonimo ha detto...

caro anonimo,
mi sento di definire la tua reazione davvero interessante, ha un grandissimo valore, è indice di come tanta, forse troppa, gente si ostini a credere e ritenere di vivere in una realtà anacronistica, fuori dal mondo, con dei tabù ormai ridicoli per il il mondo (è il caso di dirlo) "esterno".
Se basta una foto ritoccata con photoshop per far gridare all'eresia consiglio una visita in biblioteca, no non nello scaffale dei contemporanei, in quello dei moderni.
Tuttavia mi rifiuto di credere che la tua sia una reazione "rappresentativa" di tutta la comunità, in tal senso quello che a te (non) meraviglia a me conforta (la reazione di Ilario).
Se comunque hai tempo e voglia di un sano e pacato confronto sai dove trovarmi.
Anzi ti rinnovo l'invito sul forum dove è stato istituito un sondaggio apposito, sarei felice partecipassi.
Mi aspetto comunque la reazione dell'autore del logo.

colgo l'occasione per chiedere all'Hermano se la mail è stata ricevuta.
Saluti a todos!

http://lenolafiction.altervista.org/

Anonimo ha detto...

Premetto che non mi piace parlare agli anonimi, voglio fare un’eccezione:
Ti meraviglia che Gabriel Mattei armato mi risulti simpatico…mi viene da ridere, anzi, sorrido beffardo. Ma tu (ANONIMO) l’accendi la TV? Persino i cartoni animati hanno una componente di diabolica violenza, il Pulp (non è il mio genere) ha sviluppato milioni di miliardi in campo cinematografico; quel genio di Kubrick, qualche decina di anni fa, alzava polveroni di critica e di riprovevoli giudizi che, poverino, stava impazzendo. Conclusione? Mai che mi trovo a parlare oggi (ripeto: sono passati poche decine di anni) con qualcuno che mi dipinga Kubrick come un violento o come uno dalle idee strampalate. Kubrick il genio, tutti lo riconosciamo, tu no?! Allora sono due le cose: o le persone parlano senza rendersi conto cosa dicono - vedono senza rendersi conto cosa guardano…oppure, stiamo diventando tutti scemi. La verità è che, disgraziatamente, la violenza è una componente della nostra società. Dobbiamo ammettere di agire con violenza in ogni manifestazione di volontà QUOTIDIANA. Se questo non lo accetti, se vuoi aprirti a nuovi orizzonti, se aspiri ad un tipo di società di tipo mutuale e meno gerarchica-dominatrice, t’invito a leggere il Post di qualche giorno fa: SEX & CHRISTIANITY. Comunque sia, mi dispiace per te, e anche per me (sono nato troppo conforme ai principe morali) ma è questo il mondo che abbiamo ereditato. Qualsiasi cosa fai, anche quando la mattina ti alzi per andare a lavorare, alimenti violenza.

Anonimo ha detto...

Anonimo, a meno che tu non sia suor giuseppa (con tutto il rispetto per lei), stai alzando un polverone inutile. E' stata ritoccata una foto, sicuramente non con malizia, fatti una risata e vai avanti anche perchè di violenza, la chiesa ci ha vissuto per anni, quindi c'è poco da scandalizzarsi.

StarmanBlogger ha detto...

beh, salve!

l'autore di quel logo sono io :D...
guardando il risultato del lavoro non mi sembra d'aver creato chissà cosa di disdicevole, forse è un po' forte ma nulla di cui scandalizzarsi, come detto sopra certi tabù sono stati spazzati via da tempo, che senso ha rinchiudersi in una bolla atemporale?

Tornando all' oggetto della discussione...l'intento che ne ha caratterizzato la creazione non era certamente quello di provocare, non fosse altro perché nemmeno io stesso, durante il "concepimento" mi rendevo conto di ciò che stava nascendo. perciò, se vogliamo metterla in questi termini, non ne ho colpa, è un frutto dei miei pensieri (per lo più, direi, inconsci). Spiace che qualcuno si sia sentito ferito nell'orgoglio ma, che piaccia o no, sono libero di creare ciò che voglio e non voglio accettare nessun tipo di "censura".
Censura de che poi? Sta robetta qua? ma siamo seri su...

ah ilario, visto che non ti piace parlare agli anonimo me firmo cusì ci capemo... ^^

antonio.

a presto.

StarmanBlogger ha detto...

aggiungo che se "anonimo veneziano" volesse contattarmi trova la mia mail nel profilo. Nel caso posso inviarti il mio contatto MSN.

fai te...

Anonimo ha detto...

Chi è Suor Giuseppa??????????

Carmelo ha detto...

puntualizzando...
...la statua non è Gabriel Mattei ma Pardre Pio.
Quindi, secondo me, sta sparando verso Zie' Piet...
Oppure l'ha fatto innervosire Vanni?

Lenolafiction...
...voglio risposta!

Anonimo ha detto...

Ma come chi è Suor Giuseppa!? Suor Giuseppa a Lenola è un'istituzione. Nel corso degli anni sono cambiati i sindaci, parroci, rettori, direttori di banca e di posta, vigili urbani e carabinieri ma Suor Giuseppa no; è al suo posto da circa quarant'anni, giunta a Lenola come giovane suora, ha insegnato alla scuola materna, ha condotto i bambini al mare alla guida del minibus, ha fatto catechismo, gli acquisti al MOF di Fondi, insomma una suora battagliera. Ma chi ha potuto fare questa domanda? Sicuramente una persona che conosce questo paese, scrive sul blog ma ne ignora alcuni aspetti essenziali. Anche questo però dimostra da quante persone questo sito è seguito.

Anonimo ha detto...

Un saluto a Suor Giuseppa,
gli voglio un gran bene.
Da piccolino gli facevo passare i guai, spesso si arrabbiava e la mandavo su tutte le furie. Ora è un pò più anziana e forse ancora più buona. Però, che strano...mi stò emozionando.

Anonimo ha detto...

Suor Giuseppa...
a volte quando passo fuori il Santuario vengo catturato da quell'odore tipico della cucina delle suore e come d'incanto l'olfatto mi riporta bambino...
lì il ricordo corre a suor Giuseppa, immensa... dolcemente insostituibile.

Anonimo ha detto...

Anche io la ricordo con piacere... è il volto buono di questa Chiesa Cattolica.

LA vorrei riabbracciare.....

Io aprirei un Suor Giuseppa fun club (magari con un blog con foto e ricordi dedicati a lei...)

Anonimo ha detto...

Veramente spara a Cicchino che andava a riscuotere "la tangente" da zi piet...
No apparte gli scherzi,anche io ho contribuito alla nascita di lenolafiction.altervista.org/,e vi assicuro che non era assolutamente nostra intenzione dissacrare "quei luoghi sacri" come è stato detto.Anzi,la scelta di mostrare il santuario è stata fatta proprio per mostrare uno dei simboli piu importanti del nostro paese del quale io ne vado fiero.Invito solo le persone a guardare bene cosa vedono(è stato confuso Gabriel Mattei con padre Pio nonostante vi fosse una scritta sotto che indicava chi fosse)e a mandare un po di sana corrente al cervello prima di intervenire...
Un po di ironia non penso possa offendere qualcuno...anzi è un modo diverso per vedere Lenola,per parlare di Lenola e mostrare un lato divertente ma nello stesso tempo anche costruttivo,dato che nel web(nel forum del comune) e non,non si fa altro che sparlare,e intentare processi a chiunque...
Il sito è un "working progress" e saremo felici se altri amici si aggiungessero a noi per dargli numerose sfaccetature e aiutarci anche con proposte e suggerimenti a migliorare quest'iniziativa.
Sarebbe bello coivolgere la comunità lenolese,sensibilizzare soprattuto i giovani,in modo da creare un vero e proprio scambio di battute,pensieri,ma anche di di avvenimenti straordinari che hanno trasformato uomini di Lenola in leggende.....
Colgo l'occasione per ringraziare gli autori di questo blog che hanno contribuito a mostrare un'altra versione della...RAVA...
S.A.


www.lenolafiction.altervista.org/

Anonimo ha detto...

All’asilo sognavo di fare l’amore con lei, e vi giuro, non è uno scherzo!
Gli voglio un bene dell’anima anch’io, la rispetto profondamente, è una persona squisita, altro che gallinelle da quattro soldi in minigonna che fanno il broncio solo se ti permetti di guardarle negli occhi…non fra le gambe…intendiamoci!

Anonimo ha detto...

In località "Ariola" è stato aperto il primo fan club dedicato a suor Giuseppa...
Correte in tanti...
L'inaugurazione avverà oggi pomeriggio alle 17:00
Special guest don Adriano...

Carmelo e Ilario so già li a recitare il rosario...

Anonimo ha detto...

PINA DI FORMIA dove sei!? Pensaci tu! Cerca di indirizzare di nuovo questo dibattito verso la retta via.

Anonimo ha detto...

Il primo a dire che l'uomo sulla statua di Padre Pio era Gabriel Mattei è stato proprio Ilario.....Caro Ilario se tu fossi andato all'asilo da Suor Giuseppa,non avresti avuto dubbi sulla fisionomia di Gabriel Mattei....si,suora Peppa ci portava sempre al Santuario e noi piccoli-piccoli guardavamo incuriositi il soffitto.....ah, bei ricordi!!!
Ps: xchè non diamo una nomination a Suor Giuseppa x ricevere l'ambito PREMIO COMUNALE "IL COLLE D'ORO"???

Anonimo ha detto...

Caro anonimo, non smetto mai di seguirvi, ma non intervengo semplicemente perchè non stò più capendo qual'è l'oggetto della discussione.
Un caro saluto e a presto.

Anonimo ha detto...

Pina,
il progetto va avanti...
anche se tra mille e mille difficoltà, ma va inesorabilmente avanti.

Ti aspettiamo...

ps- se hai bisogno di un nostro contributo a progetti che stai portando avanti, lo diamo ben volentieri... nel limite delle nostre competenze.

a presto...

Anonimo ha detto...

Come siamo strani noi lenolesi, quelli che vengono da fuori a visitarlo dicono che il nostro è un bel paese, noi invece facciamo del tutto per convincerli del contrario.

Anonimo ha detto...

Suor Peppa anche nel mio cuore. C'ho fatto tre anni d'asilo. Non me la dimentico mai. Cn me era strabuona, impossibile che lo sia diventata di più. Era già perfetta 25 anni fa.

W.

P.S. hermanos l'articolo poi andava bene? nn mi avete fatto sapere più nulla

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo (che all'1,11 anzichè dormire pensavi a scriverci)
Hai centrato in pieno. Ti posso garantire che Lenola è carinissima, sotto ogni punto di vista. Torno a ripeterlo, sarà perchè vengo da una cittadina, sarà perchè l'erba del vicino è risapuo che è sempre più verde, ma sto "paesello" è fatto proprio bene. E soprattutto mi colpisce la vostra vita di comunità. Basta un niente, che sò uno starnuto, perchè diventi lo scandalo del giorno, e tutti a parlare di quel tizio che si è permesso di starnutire a Lenola. Insomma il fatto che vi attaccate così morbosamente alle piccole cose, facedole diventare problemi di STATO, secondo me è ammirevole, soprattutto pensando alla società in cui viviamo; una società tanto individualista, dove l'unica cosa importante è correre, correre per accaparrarsi un piccolo pezzo di potere. Vi prego, mò non dite che è così pure a Lenola. Ho avuto modo di lavorare a Lenola e vi garantisco che la gente è veramente buona, certo non nego la presenza di certi soggetti.... ma quelli rappresentano la ciliegina da mettere su una torta tanto saporita.
Per farla breve, tifo per Lenola e per le persone che vi abitano e che conosco e se mi è data ancora l'opportunità di fare qualcosa di buono per il vostro paese ben venga, altrimenti continuerò a difenderla da tutti quelli che ne hanno da ridire (pur continuando a ritenere le critiche altamente costruttive).
Un saluto a tutti e buona giornata.
P.S.
A sto punto, visto che ho saputo pure chi è Suor Giuseppa, che dire...tosta pure sta tizia!

Anonimo ha detto...

...ma Pina non è il diminutivo di Giuseppa ??? Ma non è che Suor Giuseppa che interviene in maniera così oculata su questo BLOG ???

Anonimo ha detto...

io credo che si sia un pò esagerato mostrare questa faccia così oscena e inesistente di un santo tanto amato qui a Lenola come Padre Pio; dico che è un esagerazione ma non lo dico dal punto di vista soltanto di cattolico praticante e "attivista" in ambito parrocchiale qui a Lenola ma lo dico anche dal punto di vista morale ed etico. Capisco che va bene mettere il Santuario poichè luogo importante e alquanto significativo dal punto di vista religioso, storico e culturale del nostro paese; ma mettere questa versione cruda e violenta di P.Pio con una pistola in mano è una cosa alquanto esagerata. Credo che così venga travisato anche il significato e l'immagine del Santuario che è in secondo piano. Magari accostare la figura del santuario con qualche altra cosa in primo piano da poter modificare e cambiare pelle ....ma un santo....ragazzi...ma qui credo si arrivi all'esagerazione!!Magari vi chiedo se è possibile rivedere la "linea di design" della pagina di apertura di quel blog sarebbe una cosa giusta e legittima senza fare troppo rumore e polemiche! ciao ciao e buona giornata!!

Per Mauro/Clandestino: hai letto l'ultimo post sul nostro sito??Mi raccomando aspettiamo anche te cosi da poter passare una giornata di risate e dialogo, polvere e confronto!!

Per Ilario: vajo ma alle 9 non è troppu presto???n'avamu ritto nu po chiu tardi??vabbò ja...se sara fa n sacrificamu

frankie

Anonimo ha detto...

Mi sento chiamata in causa da Elche (forse avrò la coda di paglia, comunque...)
Mio caro, tengo a precisare che Pina è il diminutivo di Giuseppina. Peppa è il diminutivo di Giuseppa.
Puntualizzato questo, mi preme subito rassicurarti, dicendoti che se pensi io possa essere Suor Giuseppa, tranquillo, lungi da me ....... ma lungi VERAMENTE......
Bye, bye!

StarmanBlogger ha detto...

rispondo, come autore di quel logo, a frankie.

Caro frank, la mia sensazione è che ci si prenda troppo sul serio. Quell'immagine non ha certo la pretesa di voler essere un dipinto/specchio della realtà lenolese, è nient'altro che gioco, anche un po' buffo, scanzonato ma con un velo di critica. E' senza dubbio una visione estrema, esagerata, talmente esagerata da risultare irreale.
Del resto il termine "fiction" non è stato usato a caso.
Ho semplicemente preso degli elementi caratteristici del territorio e rielaborati trasportandoli in un contesto irreale e, in un certo senso, tangente alla 'vera' Lenola. In fondo "Lenola Fiction" è questo, un'alternativa, un non-luogo, la realtà vista attraverso un obiettivo sgranato e virato su toni inconsueti e, proprio per questo, irreali.
Aggiungo, qualora ce ne fosse bisogno, che non è la faccia di padre pio, è soltanto un "fool" che di esso ha preso il posto, coerente con la visione di questa fantomatica "Lenola Fiction".


p.s: piccola precisazione, lenola fiction non è un blog, ma, per ora, un Forum. Un luogo di libera discussione dove ognuno può servirsi del suo spazio per discutere, proporre, criticare, scambiare idee con gli altri.