mercoledì 23 maggio 2007

QUERELE E SENTENZE


Come potete leggere sull'ANSiA di oggi, il Sindaco Gian Battista De Filippis ha sporto denuncia per alcune frasi, presenti nel sito del Comune, offensive della dignità dei cittadini e in particolare delle donne di Lenola.

C'è una sentenza del tribunale di Aosta del 26 maggio 2006 che ha visto condannare il gestore del blog/forum.
Al di là degli aspetti della vicenda, fa riflettere l'equiparazione che il Giudice applica tra la responsabilità del gestore di un Blog a quella di una testata giornalistica:

"...evidentemente, la posizione di un direttore di una testata giornalistica stampata e quella di chi gestisce un Blog (e che, infatti, può cancellare messaggi) è -mutatis mutandis - identica [ndr. aggiungerei quindi anche quella di un Forum]. Il gestore di un Blog [o di un forum ndr.] ha infatti il totale controllo di quanto viene postato e, per l'effetto, allo stesso modo di un direttore responsabile, ha il dovere di eliminare quelli offensivi. Diversamente, vi è responsabilità penale ex art. 596 bis cp.".

E' una interpretazione che potrebbe essere modificata da un altro tribunale meno ignorante, ma è sempre una rogna se parte una querela, perchè il primo che beccano è sempre quello che cura il blog/forum.

Ricordiamo che per postare su un forum bisogna essere registrati. Registrazione che conduce facilmente a risalire all'identificazione dell'autore.
Comunque sia, non ci sono ancora leggi chiare su queste cose.

38 commenti:

Anonimo ha detto...

LETTERA APERTA AL SINDACO:

TANTO TUONO' CHE PIOVVE!!!
Leggete Latina Oggi e capirete quanto sono stati vani i tentativi, di tanti utenti, di chiedere moderarazione ai partecipanti e controllo da parte dei gestori dei blog e dei forum. Ancora una volta abbiamo fatto una gran bella figura! Complimenti.
Considerando che a casa e nelle attività pubbliche, il computer viene utilizzato a volte da più persone, a chi verrà attribuita la colpa di tali misfatti?
Ma, che io sappia, non esiste un codice etico chiamato NETIQUETTE che obbliga i gestori dei siti, dei forum e delle chat, a reprimere sul nascere, ingiurie, offese, bestemmie e parolacce?
Adesso mi affido al buon senso del Primo Cittadino di Lenola, memore di quanto si legge sui giornali, agli strascichi causati da tali denunce,
ti invito, caro Gianni, da buon amico storico, a fare un passo indietro, perchè potrebbe pagare chi non ne ha colpa. Impariamo a lavare i panni sporchi " in Arno ", come diceva il "sommo" !

Danilo Pezzola.

Anonimo ha detto...

La cosa che più meraviglia in questa storia è che nessuno prima d’ora si fosse posto il problema!
Ma è mai possibile che in un comune “normale” si consenta di utilizzare il sito istituzionale per dare sfogo a qualsiasi propria invettiva, senza alcun controllo? La sentenza riportata a me sembra che non faccia una piega se non altro perché qualcuno è pur responsabile della costruzione del sito e del taglio che ad esso si vuole dare regolamentandolo, a qualcuno è sicuramente demandato un minimo di controllo, insomma io penso che prima di avviarsi in una qualsiasi esperienza occorrerebbe fare un minimo di analisi e non partire alla carlona!!!!
Quando una istituzione decide di porsi nel web dovrebbe poi sapere che da quel momento tutto il mondo può guardarla e, spesso, dal sito uno si fa una prima impressione della stessa istituzione.
Ecco, credo che non abbiamo dato al mondo una buona impressione e la cosa peggiore è che come cittadini siamo doppiamente danneggiati in quanto, penso, che il sito è fatto con i soldi di tutti i contribuenti.

Anonimo ha detto...

...mi sorge il dubbio che, a seguito della sentenza di Aosta, le responsabilità siano da ricercare nel responsabile web della stessa amministrazione o quantomeno del suo web master.
Un vero paradosso!

Anonimo ha detto...

Certo che è un paradosso...
ma essendo nel forum del sito del comune (come tutti i forum web) necessaria una registrazione, facilmente si può risalire all'indirizzo IP contattando il provider (immagino l'abbiano già fatto).
Vero anche che il sito di una istituzione non può essere lasciato senza custodia neanche un minuto.

Anonimo ha detto...

al di la delle responsabilità di chi invia untesto, esistono delle responsabilità di chi le pubblica che vanno ricercate non sicuramente nel web master, ma, come per i giornali, nel "direttore responsabile" di quanto pubblicato che nel caso del comune, se non individuato e delegato con precisione, non può che essere il sindaco.
ma qui siamo a livello dei principianti allo sbaraglio che all'inizio si sono divertiti ed ora fanno finta di indignarsi!!!!!!!

Carmelo ha detto...

Dal mio punto di vista ogni utente internet deve avere una propria disciplina e in ogni circostanza deve essere lui stesso a rispondere delle proprie azioni.
Se, nella vita reale, uno entra in un negozio, o in una sede di qualche istituzione e crea casini è lui stesso a risponderne.
Non vedo perchè sul web non debba essere così.
Tuttavia è anche compito degli amministratori dello spazio web vigilare adeguatamente. Anche se questa, a mio avviso, non può essere oggetto di una vera e propria colpa.

Anonimo ha detto...

ragazzi, non voglio fare lo scienziato, NETIQUETTE, inserite la parolina in un qualsiasi motore di ricerca, e leggetelo, tanto per informazione!
Danilo

Anonimo ha detto...

grazie, hermano per aver spostato il post!

Anonimo ha detto...

però noto, che dopo tutto il parapiglia generato dai post, c'è ancora qualcuno che si firma "anonimo".
è tanto bello e corretto far sapere al mondo come la si pensa!
si chiama diritto all'opinione,
libertà di espressione,
quando ci si firma, se si posta qualcosa di sensato, non bisogna temere nulla, anche se, "mi consenta", da noi si dice che "aja t'ne' paur' d' ij viv' e no d' ij mort'"!

danilo.

Anonimo ha detto...

Se il Sindaco perde tempo con queste cose è lui alla frutta. Non certo gli altri. Mi raccomando eh, una bella azione legale, con tanto di uso di soldi pubblici, per quattro scemi. Cosi si fa.


Watt.

Anonimo ha detto...

Ragioniamo sempre con la logica dei quattro scemi cosi invece di spendere 1, spendiamo 100. In questo paese tutti si sentono in diritto di dire e di fare ciò che vogliono, tanto stiamo a Lenola, tanto non ti fanno nulla, tanto conosco quello oppure quell'altro e via dicendo.
Forse è giunta l'ora di dare una lezione a chi la merita cosi il prossimo "imbecille" prima di agire ci pensa due volte. Vi faccio un esempio: quante volte è stata rifatta l'illuminazione su Parco Mondragon? Siamo tutti li a dire: bisognerebbe dotare la pineta di una illuminazione consona al luogo. Puntalmente vengono riparati i lampioni e puntualmente vengono distrutti da "quattro scemi". Stessa cosa per i cestini lungo il viale. Che cosa fare? Nulla!! Sono quattro scemi che spaccano tutto mica possiamo agire, anche con una querela, e fargli ripagare tutto!? Nooo, sono quattro scemi. Basta ragionare cosi. Chi sbaglia deve pagare. Prendine uno, crea un precedente e vedrai che il prossimo ci pensa su prima di rifarlo. Danilo, mi dispiace ma non sono d'accordo con te quando speri che Gianni faccia un passo indietro. Questi "quattro scemi" hanno bisogno di una lezione.

Anonimo ha detto...

caro zio benny, non per peccare di buonismo, ma alla fine è meglio trovare una soluzione che accontenti tutti e non faccia male a nessuno, tipo "pubbliche scuse"?

al limite gli facciamo riparare le luci del parco mondragon!!!

non sarebbe una cattiva idea, visto che a quella modella lì' l' hanno mandata a fare la scopina?

servizio civile come ammenda, eh?

danilo per zio benny.

andrea antogiovanni ha detto...

Personalmente mi sono meravigliato nel veder tollerato, in un sito ufficiale dell'ente locale, un gran numero di interventi pubblicati in anonimato, piò o meno offensivi. Più che tollerare gli insulti e le offese contro chiunque, bisognava prevedere, già nella realizzazione del sito, l'obbligo di registrazione ed una password di accesso. Invece si è atteso a lungo per poi creare il caso sulla stampa a danno dell'immagine dell'intero paese.

Anonimo ha detto...

Diffamazione / Calunnia. Gli utenti si impegnano a non pubblicare contenuti illegali, diffamatori e ingannevoli. L'allegazione di un'espressione diffamatoria di per sé non costituisce una diffamazione. Un'espressione vera o falsa rappresenta l'elemento chiave per definire i casi di diffamazione e Google non è nella condizione di effettuare questo tipo di valutazione. Ciò premesso, se riteniamo che una determinata dichiarazione è diffamatoria (ad esempio una citazione), elimineremo la dichiarazione in questione.

il soprascritto è stato tratto dalle regole dei blog! domanda: perchè il gestore del sito non ha prontamente cancellato quello che per lui è una cosa che non andava scritta, perciò meritevole di denuncia?
non è che tutto questo casotto sia nato per colpa della cattiva amministrazione del forum da parte delle persone preposte a farlo?

Anonimo ha detto...

quale gestore di un blog (tra l'altro molto schierato e dunque esposto ad attacchi ed insulti) anche io mi sono trovato di fronte al dilemma se lasciare commentare solo ad utenti registrati. In effetti, c'è stato un periodo nel quale ci sono stati degli insulti ricorrenti e ho bloccato i messaggi anonimi. Ma poi ho pensato che uno spazio come questo deve dare anche a chi non vuole apparire la possibilità di esprimere le proprie opinioni. Il rischio è che venga usato (come spesso succede) per lanciare accuse gratuite se non proprio insulti. Ora il blog è di nuovo libero e la percentuale di "insulti" sembra essere diminuito ma non è detto che debba essere costretto a limitare i commenti oppure a "moderarli" (vengono prima letti da me e poi pubblicati... ma qualcuno potrebbe pensare che pubblico solo quelli a mio favore). Sulla responsabilità delle cose scritte sui blog mi chiedo: ma se uno scrive un insulto anonimo su una bacheca di chi è la responsabilità? In ogni caso è incredibile quello che è stato lasciato fare (e scrivere) su un sito instituzionale (che non è un blog !!!!) come quello del Comune di Lenola.... non commento !!!!

Anonimo ha detto...

Tante volte uno è costretto a denunciare X far capire ke certe cose non si fanno o non si dicono. Non troviamo in ogni iniziativa un appiglio per contestare. Si compie un gesto da signore quando si ammette la giustezza dell'iniziativa altrui.

Anonimo ha detto...

Vorrei intervenire sull’argomento che mi sembra molto interessante dal punto di vista del rispetto delle regole che devono sovrintendere la vita di tutti noi.
Lungi da me l’idea di normalizzare o sopprimere il libero dibattito fra gli utenti della rete, ma sono d’accordo con chi dice di separare i due piani: quello di un normale blog e quello di un sito di una istituzione. Infatti sul primo è giusto che ognuno dica liberamente ciò che crede in maniera anonima o firmandosi, scegliendo gli argomenti, alzando insomma anche la voce fuori da certe regole di autocensura dettate dal rispetto di un codice etico di ogni internauta, quello che non è francamente accettabile che lo stesso metro si usi in un sito di una istituzione come il comune che è lo specchio di tutto il paese. Qui io credo si deve avere un atteggiamento più formale, rispettoso delle regole, se non altro perché quel sito può essere visitato da numerose persone per fini informativi, e, credo, non sia giusto poi imbattersi in invettive, insulti, imprecazioni, dichiarazioni di guerra di un gruppo contro un altro, insomma dare un immagine di un paese perennemente in polemica.
In poche parole un conto è una discussione fra persone in piazza, altra è nelle stanze della sala consiliare. Infatti pensate cosa succederebbe se in una discussione in consiglio comunale il sindaco, anziché dare la parola ai singoli consiglieri, leggesse interventi anonimi dei consiglieri!!! Ecco perché trovo giusto il richiamo ad una maggiore rigore nella gestione di tutto il sito del comune e non solo del suo forum. D’altro canto basta fare un giro su internet e vedere che in nessun sito di qualsiasi istituzione si trova una simile gestione "allegra".
E’ vero che occorreva intervenire prima, fin da quando il forum è stato utilizzato quasi come un campo di battaglia di noi (i favorevoli all’amministrazione) contro loro (i contrari). Ma l’istituzione comunale (e quindi il suo sito) non rappresenta tutti i cittadini? Che immagine diamo di noi a coloro che, ancora oggi, visitano il sito? Che idea si fanno coloro che, soprattutto dall’estero, lo usano per sentirsi più vicini al nostro paese?
Per concludere io credo che una maggiore avvedutezza istituzionale, unita alla conoscenza delle potenzialità che internet racchiude avrebbero evitato certe tardive prese di posizione.
A proposito: come mai una denuncia presentata il 12 aprile è stata poi pubblicizzata solo il 22 di maggio?

Roberto ha detto...

Lenola su Latina Oggi per queste questioni ... ed ITRI, CAMPODIMELE E FONDI sulla Repubblica... per ben altre. (vedi post su http://lenola2008.blogspot.com/)

Carmelo ha detto...

Penso soltanto che il sito del comune, così com'è, non è adatto per rappresentare il nostro paese.
Questo perchè è vecchio, poco chiaro oltre che esteticamente brutto.
La mia politica è sempre quella che un istituzione non può permettersi di fare cose alla buona, come se fosse un normale cittadino.
Se il comune di Lenola ha un sito internet, secondo me, andrebbe maggiormente curato e adeguato a quello che internet è ora nel mondo per i siti dei comuni con qualche pretesa turistica.
Una vetrina interattiva, una brocure, dove al primo posto c'è l'immagine.
Poi delle sezioni dedicate al cittadino che devono essere funzionali e controllate.

Anonimo ha detto...

carmelo, carmelo!
forse il problema che non si sono posti è un altro.
ogni ente ha un dipendente che si dovrebbe occupare di queste cose, un privato non può gestire un sito istituzionale, a meno che non venga pagato per farlo, con un apposito progetto, e soprattutto, poi, il comune, in questo caso, dovrebbe avere quantomeno una persona che invii al web master, tutto ciò che è da inserire, vedasi modulistica, leggi, regolamenti, eventualmente creare una newsletter per i chi si registra.
l'altro problema è il forum, o blog, o chat.
UN RESPONSABILE, O UN GRUPPO DI RESPONSABILI, DEVONO STARE SEMPRE PRONTI A FILTRARE QUANTO DI PIU' INGIURIOSO POTREBBE APPARIRE ON LINE.
PENSO POI CHE IL SITO DI UN COMUNE DOVREBBE ESSERE FATTO IN COLLABORAZIONE CON LA LOCALE PROLOCO, PERCHE' IL SITO DEL COMUNE E' IL BIGLIETTO DA VISITA, E' LA VETRINA DI PRESENTAZIONE, E' LA PUBBLICITA' DEL PAESE, E CHI MEGLIO DELLA PROLOCO, PUO' PROMUOVERE IL TERRITORIO?
SE MI SBAGLIO, CORREGGETEMI.
IO COMUNQUE PENSO POI CHE LA PERSONA CHE SI DOVREBBE OCCUPARE DEL SITO, GUARDACASO, GIA C'E', E FA PARTE PURE DELLA PROLOCO!!!!
SECONDO ME!

DANILO PEZZOLA

Anonimo ha detto...

Ragazzi forse state usando questa storia x fare politica, ancora una volta. Sono d'accordo con tutto quello che dite ma dimenticate "l'imbecille" che ha scritto quelle cose. Vogliamo innalzarlo a santo perchè con la sua maleducazione ha fatto scoprire le pecche dell'amministrazione nel gestire il sito?? Roberto ribelliamoci per cose un pò più serie!

Anonimo ha detto...

Cerco di fare un succo della situazione:

- chi posta delle cretinate, parolacce, ingiurie e quant'altro risulti offensivo, è un imbecille;

- il forum in questione del comune, per postare un messaggio, ha bisogno di una iscrizione.
Pertanto individuare l'imbecille è cosa facilissima, ci riesco pure io;

- gestire un blog (come questo per esempio) implica l'essere liberi di eliminare a priori qualsiasi commento si ritiene non pubblicabile. Il blog nasce come diario personale e sul mio diario scrivo solo ciò che voglio.
Se qualcuno ritiene di pubblicare scemenze, si apre un blog e pubblica ciò che vuole;

- gestire un forum di un sito (oltretutto di un istituzione) è cosa diversa.
Per forza di cose, deve esistere un responsabile web interno all'istituzione (?) e un webmaster (che può essere anche una azienda privata) oltre a diverse figure necessarie per la buona riuscita dell'attività;

Nessuno accusa l'istituzione comunale, ma delle responsabilità nella gestione del sito ce ne sono anche lì, e parecchie.
Responsabilità dettate sicuramente dall'inesperienza di chi se ne occupa (uno che ne capisce di queste cose non avrebbe certo commesso questa leggerezza).
Un esempio: per il forum basta creare una querry con determinate parole tipo cazz... freg... bocch.. zocc..che scatta l'allarme al web master che, in 30 secondi fa sparire tutto.
Un sito istituzionale va monitorato 24 ore su 24.
E va monitorato tutto, dalla A alla Z.
Per questo la creazione e la gestione di un web costa diversi soldi.
Fossi l'amministrazione farei tesoro dell'increscioso incidente in modo che ciò non accada più in futuro (e penso lo stiano facendo).

Carmelo ha detto...

Caro zio BeNNy (eheheh),
non voglio affatto fare il polemico o il politico a tutti i costi.
Ma sinceramente di queste cose un pò me ne intendo, perciò parlo, altrimenti starei zitto.
Un imbecille rimane un imbecille.
Ma un sito antiquato rimane un sito antiquato.
Il visitatore fa presto a fare l'equazione sito vecchio=paese vecchio.
Tutto qui.
A me piacerebbe essere ascoltato come chi da uno stimolo o non come quello che fa polemica.

Anonimo ha detto...

Carmelo non voglio mettere in discussione la tua competenza in materia, mi è parso solo un pò esagerato l'attacco alle istituzioni (e ti assicuro che mi pesa dirlo!!!). Trovo molto equilibrato l'intervento di clandestino che riconosce l'imbecille e allo stesso tempo l'inesperienza dell'amministrazione nella gestione del sito.

Anonimo ha detto...

paragonare un offesa su un blog di un imbecille, che è un pò come gli scherzi telefonici che facevamo da piccoli, con il distruggere le lampadine pubbliche, cosa gravissima, è da imbecilli anche.
Watt.

Anonimo ha detto...

Non so che scherzi facevi tu da piccolo, caro watt, ma di certo io, e penso molti, non chiamavano a casa della gente dicendo di avere delle donne di facili costumi in casa. Il mio paragone è stato fatto per rendersi conto del lassismo che vige in questo paese. Forse è da imbecille non saper leggere tra le righe.

StarmanBlogger ha detto...

mah,

a me sembra tutta na gran scemenza. Un qualsiasi sito web (istituzionale che sia), di fronte ad una cosa del genere avrebbe semplicemente cancellato i messaggi in questione. Denunciare una cosuccia del genere alzando un polverone è (imho) segno di una certa ingenuità.
Non è facendo partire le denunce che si educa la gente a fruire di un media come internet. Volendo chiunque può ripetere "l'operazione"(in totale anonimato), se non ci sono moderatori attivi tanto vale chiuderlo quel forum.

Comunque, ce semo fatti un pò di pubblicità, la gente ha saputo che c'è un sito del comune dove può scrivere cazzate, magari ci farà na visita, vedrà che può dire anche altro oltre alle solite menate e forse comincerà a capirne le potenzialità.

riguardo le "pene" per questi cattivoni ne ho lette delle belle e sono davvero curioso di assistere agli sviluppi della vicenda. voi che pronosticate? lavori forzati in via lago?


p.s: tutto ovviamente imho, non avevo intenzione di infamare nessuno, comune compreso.

Hermano querido ha detto...

diceva Watt:

"dico solo che c'è altro di cui preoccuparsi, cavolo, che ste quisquiglie.
W."

Scusa Watt.
La legge è uguale per tutti.

Anonimo ha detto...

scusate la divagazione, pure per sdrammatizzare, ma chi scrive su questo blog ( vedi link ) andrebbe allora fucilato?
http://oknotizie.alice.it/go.php?us=914a909178b4c1

danilo

StarmanBlogger ha detto...

esattamente danilo.

forse non si ha ben chiara una cosa: ad essere ridicolo non è il tizio che ha scritto quei commenti, ma chi li ha presi sul serio tanto da sporgere una denuncia.
credete che se scrivessi qualcosa del genere su un qualsiasi forum di checchessia comune scatenerei le stesse reazioni?

ne dubito.

Anonimo ha detto...

Approvo totalmente il post di Starman. Andasse a lavorare per il paese il sindachetto invece di occuparsi di ste facezie. Azione legale..ah ah ah! Marò non sembra vero.

Anonimo ha detto...

ma il nostro sindaco è sempre stato un maestro di vittimismo e con quella sua bella faccia d'angelo, riesce da diversi lustri a procurare consensi. Lui non vuole punire nessuno anche perchè "E' bravo Gianni..... Gianni è bravo... bravo.... bravo"! Non lo leggete sulla bocca di un'intero paese!? Ciò che a Lui interessa è semplicemente fare la parte della vittima e che pertanto si parli di lui visto che di altro, purtroppo, non brilla.

Anonimo ha detto...

Io penso che il sindaco abbia fatto bene a denunciare l'accaduto. E' giusto cercare di mettere un argine a certe manifestazioni cafonesche. Se poi la notizia ha avuto risalto sulla stampa, meglio ancora, in modo che tutti sappiano a cosa potrebbero andare incontro se non si adottano comportamenti adeguati su un sito molto visitato. Io credo sia anche giusto esprimere le proprie opinioni su un determinato argomento, soprattutto se riguarda una scelta dell'amministrazione cittadina. Però non credo si debba ogni volta cogliere l'occasione per accusare ingiustamente e offendere. Parlando in generale, io penso che un politico se riesce a raggiungere determinate posizioni, specialmente se la cosa si ripete, avrà senza dubbio qualche qualità aggiuntiva. Ci sarà senz'altro una sommatoria di cose che lo portano ad essere scelto. Che sò, il presentarsi, la dialettica, il saper ascoltare, dare risposte al cittadino. E' su questo, penso, si debba ragionare, senza sottovalutazioni e con obiettività. Anche quando si tratta di un avversario.

Anonimo ha detto...

Mi fa ridere sempre di più la coerenza che mostrano i nostri politici locali..."Più che tollerare gli insulti e le offese contro chiunque, bisognava prevedere, già nella realizzazione del sito, l'obbligo di registrazione ed una password di accesso. Invece si è atteso a lungo per poi creare il caso sulla stampa a danno dell'immagine dell'intero paese." Questo è quello che ha postato Andrea il giorno 23 maggio. Oggi apro Latina Oggi e cosa trovo?? Un bel articoletto del signor Antogiovanni che torna di nuovo sulla questione della querela! Questa cosa sarebbe pubblicità progresso oppure altri danni d'immagine per il paese?? Personalmente non sono nè vicino all'amministrazione e tantomeno ad Andrea ( nulla di personale, politicamente parlando) ma mi piacerebbe un pò più di coerenza da parte di tutti.

Anonimo ha detto...

Ma scusa Zio Benny. Ma se l'amministrazione fa una cavolata (e quante ne hanno fatte questi !!!) il ruolo dell'opposizione non dovrebbe essere quello di renderle pubbliche anche per cercare di far capire(temo senza successo) in che mani siamo ?
Il danno al paese non è chi evidenzia gli errori ma chi li commette altrimenti qui si ribalta tutto e tutto viene giustificato. Io trovo più coerente questo comportamento che invece quello di chi, per partito preso, giustifica tutte le mancanze della nostra amministrazione spostando sempre l'obbiettivo parlando di Comunità giovanile, Legambiente, Andrea, Germi, Giorgio Di Fonzo, la cooperativa, ecc. ecc. Bisognerebbe ricordarsi che non sono questi (con tutti gli errori che possono aver commesso) che amministrano Lenola ..... O no?

Anonimo ha detto...

Ma pensandoci meglio, e guardando oltre, chi vi dice che non sia un eccellente spot turistico per Lenola?
...Altro che paese della tranquillità e/o dei bambini..!
Flotte di giovani saranno attirati afrodisiacamente dall'ottima cucina, dall'ottima aria...e daLL'OTTIMA OSPITALITà..!

PS Cerchiamo di darci un taglio sdrammatizzando e abbassando i toni

Anonimo ha detto...

Cara elche,
trovi più coerente chi critica un comportamento sbagliato, che reca danni di immagine al paese, e poi fa la stessa cosa? L'hai letto l'articolo di oggi sul quotidiano "Latina Oggi"? E ti sembra coerente con quello che Andrea diceva nel post inviato il 23 maggio su questo blog? Forse sei tu che difendi a spada tratta qualcuno che è stato molto lontano, in questa occasione, dall'essere coerente. Poi, per dirla tutta, se chi fà il politico non perde occasione per farsi un pò di propaganda ad un anno dell'elezioni, allora il discorso cambia. L'opposizione la facessero su cose più serie (vedi via lago, che non si sà quando finiranno questi benedetti lavori). Antipapa sono d'accordo con te: Lenola come Amsterdam!! ah ah ah

Anonimo ha detto...

LA VILLETTA!!!