lunedì 15 ottobre 2007

Blog Action Day

Blog Action Day: un incontro virtuale tra i blog di tutto il mondo.
Un evento che quest'anno raggrupperà 14'000 blog per un totale stimato di 12 milioni di lettori.

14'000 Blog, quest'anno, parleranno di ambiente.

Non vogliamo qui farci portavoci di statistiche, numeri, temperature o prove di cambiamenti climatici.

Vogliamo solo, come al solito, sensibilizzare, portare la nostra piccola voce, nel fiume delle altre.
Un modo come un altro per mostrare la soliderarietà alla nostra madre terra.
Un modo come un altro per invitare tutti a modificare le proprie abitudini, dal basso, dalle piccole cose.
Piccole cose come differenziare i rifiuti o spegnere le luci quando non servono, chiudere l'acqua quando ci si insapona o spegnere gli elettrodomestici invece di lasciarli in stand-by.

Solo piccoli gesti:
magari venissero adottati da tutti e 12 i milioni che oggi leggeranno di ambiente!

38 commenti:

Anonimo ha detto...

Per quanto poco avvertito a causa dello stile di vita che conduciamo, il tema dell’ambiente è un tema molto attuale, basta guardare i monti arsi attorno al nostro paese. Non serve respirare aria pulita, non serve difendere un albero, non serve perché l’albero non paga. Ma i mutamenti climatici sono una realtà, e la chiave per capire questo modo sfuggente di considerarlo è nelle valutazioni che fa chi "di dovere”, ma andiamo per punti:

- Molti scienziati accusano l'effetto serra, dovuto alle emissioni industriali di anidride carbonica, e promuovono accordi come quello di Kyoto allo scopo di limitare l'inquinamento.

- Gli industriali americani, invece, ritengono che il mutamento climatico sia poco significativo, temporaneo e, soprattutto, indipendente dall'azione dell'uomo.

Chi ha ragione?

A questo punto ognuno può pensare ciò che vuole, ma prima di affrettare convinzioni vi raccomando di leggere questo breve scritto che ho trovato su internet:

Il Film: “The day after Tomorrow” diretto da Roland Emmerich, lo stesso di Indipendence Day e' un film catastrofista, ma con l'audace pretesa di basarsi sulle conoscenze scientifiche. Il lungometraggio, infatti, parla di mutamenti climatici del prossimo futuro. Nel film, vediamo Manhattan prima sommersa dall'oceano e poi coperta dai ghiacci a causa dello scioglimento dei poli e della fine della Corrente del Golfo.
Ma lo scenario disegnato nel film risponde anche ad altri interessi, forse piu' oscuri. Infatti, proprio un rapporto commissionato dal Pentagono ha previsto l'avvento di una prossima glaciazione, e ha paragonato la minaccia climatica al terrorismo. Nel rapporto, si consiglia a Bush di preoccuparsi per la sicurezza nazionale, di fronte agli sconvolgimenti sociali e politici che deriveranno dai mutamenti climatici.
Lo studio, stranamente identico al contenuto del film, era stato prodotto dal Global Business Network di Peter Schwartz e Doug Randall, un istituto di ricerca legato alla CIA in cui non compare nessun climatologo. Infatti, il rapporto non teneva in considerazione le ricerche scientifiche prodotte da scienziati ben piu' autorevoli. D'altronde, i ricercatori della Unione degli Scienziati Responsabili, tra cui figurano molti premi Nobel, avevano pubblicamente accusato l'amministrazione Bush di manipolare i dati scientifici su molte questioni, che vanno dal clima alla sanita', dalla deforestazione all'inquinamento.
Mai il rapporto tra scienziati e potere politico era stato cosi' cattivo come sotto l'amministrazione Bush. La scienza e la tecnologia, che costituiscono la vera marcia in piu' dell'industria americana, diventano invece una palla al piede quando esaminano gli effetti di questo modello di sviluppo.


fonti:ecologia sociale

Spero davvero che qualcuno abbia voglia di sollevare una discussione.

Anonimo ha detto...

ma parlando di ambiente, ecologia, etc etc, mi sovviene un dubbio: "ma le loffe inquinano?"

Hermano querido ha detto...

Beh si, le loffe inquinano, pensa cosa succede se ti trovi in mezzo a migliaia di vacche che spruzzano cacca! Secondo la Environmental Protection Agency i rifiuti animali sono una delle dieci cause di inquinamento negli Stati Uniti.

Secondo uno studio della FAO dello scorso anno, i gas emessi da bovini e ovini per flatulenza ed eruttazione (il maggiore produttore emesso dal loro sistema digestivo è il metano), contribuiscono al 18% delle emissioni di gas serra mondiali. Una percentuale che probabilmente è destinata a salire parallelamente all'incremento dei consumi di carne.
A quanto sembra l'industria internazionale della carne rappresenta una grave minaccia per la salute nostra e del pianeta. Per la nostra salute, in quanto la grande contraddizione del mondo occidentale è quello di nutrirsi di cibi energetici proprio quando il nostro corpo è abituato a consumare sempre meno energie. E per beneficiare di più tempo, comodità e ricchezza ci si nutre di cibi avvelenati con antiparassitari, conservanti e coloranti inscatolati e impoveriti (di valore nutritivo) per lunghe permanenze in frigoriferi e altri processi di lavorazione, tanto che i cibi più sani ormai è più facile trovarli sulle tavole dei Paesi meno ricchi. Difatti, uno dei grandi problemi della nostra società è il modo di alimentarsi, tant'è che la popolazione infantile diventa sempre più grassa, ci si muove di meno, c'è poco tempo e spesso si consumano pasti veloci.

Eppure, al mondo una persona su 6 è in sovrappeso; una su 8 è denutrita. Proprio l'obesità è stata definita la malattia del benessere.

La rivista "Modern Livestock and Poultry Production" stima che ogni anno vengano prodotti negli allevamenti statunitensi due miliardi di tonnellate di letame. Un allevamento di 1200 bovini crea rifiuti quanto una citta' di 20000 abitanti.
"Circle 4", l'industria leader mondiale per la produzione di carne suina, manda al macello ogni anno due milioni e mezzo di suini e crea piu' rifiuti della citta' di Los Angeles. I rifiuti combinati di bovini, suini e pollame ammontano a circa 1,4 miliardi di tonnellate di letame all'anno, 130 volte superiore a quella della popolazione.

Tutto questo perché?
Perché dobbiamo tenere conto di un numero:
Il PIL, però, non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. […] Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani".

Robert Kennedy

Anonimo ha detto...

Per quel che riguarda i mutamenti climatici credo che la maggior parte della gente comune non abbia preso coscienza del fatto che ne è l'inquinamento la causa principale.
Il problema di fondo sta nel diffondere queste notizie ma sappiamo bene che è una questione politica ("perchè la politica sta dappertutto!"), nel senso che non si può dire alla gente di spegnere l'interruttore della corrente quando non serve, di non sprecare l'acqua inutilmente, di fare la raccolta differenziata dei rifiuti,ecc., altrimenti chi ci guadagnerebbe???
Penso che la situazione non sia grave ma catastrofica e se non si fa niente per migliorarla molto probabilmente la Terra dovrà fare i conti con le radiazioni solari che l'atmosfera non riesce a "filtrare" nella misura in cui dovrebbe(a casua dell'inquinamento), e sarà una partita persa in partenza!!!

Hermano querido ha detto...

Hai ragione da vendere Anna! Uno studio finanziato dall'ente spaziale statunitense ( NASA ) afferma che, la quantità di radiazioni è in costante aumento. Ciò non preoccuperebbe se l'aumento fosse iniziato dalla notte dei tempi, purtroppo però è in crescita solo dagli inizi del XIX° secolo e in modo esponenziale decennio dopo decennio.

Anonimo ha detto...

perciò dico dovrebbe essere un messaggio da poter inviare al mondo comune, bisognerebbe studiare però l'influenza psicologica della questione sulla gente e fare in modo che l'apprendano meglio di qualunque altra pubblicità

Carmelo ha detto...

http://xoomer.alice.it/hermanoquerido04/CO2.png

cara Anna,
per avallare parte del tuo discorso mi sembra doveroso inserire questo grafico che mi colpì qualche anno fa.
Infatti lo incontrai per caso su un mio libro universitario( Bertotti, Farinella, Vokrouhliecky, "physics of the solar system" ASSL editore). Mica il libro del primo arrivato, o di qualche politico.
Questo solo per sottolineare che non c'era nessun intento di denuncia da parte degli autori.

Insomma, incontro questo grafico e rimango allibito.
La curva rossa, infatti, mostra il trend dell'anidride carbonica negli ultimi secoli.
Il suo valore è stabile fino al 1750 età dell'inizio dell'attività industriale e delle macchine termiche basate sulla combustione.
Dall'ora ad oggi, il valore è salito del 30%, ma si tratta solo di 250 anni su millenni in cui è stata stabile ( vedere grafico sopra dove le ascisse sono in migliaia di anni).

E' incredibile, ma le prove sono su tutti i libri.
Se continuiamo a disboscare e a far diminuire il plancton nei mari, al conseguente sovrapproduzione di C02 da parte dell'uomo non vi sarà una crescente riconversione della stessa in ossigeno.

Risultato? Aumento della temperatura a causa dell'effetto serra.

Cioè finiremo per vivere ( se mai riusciremo a sopravvivere) in un mondo completamente cambiato, dove saremo fortunati se le specie animali e vegetali sapranno adattarsi.

Basta riflettere. Se la natura ci serve per continuare a campare, perchè maltrattarla?

Anonimo ha detto...

vi siete accorti che l'unico che impronta ragionamenti, logiche e riflessioni degne di nota è Carmelo?
Grazie Carmelo, te lo dico col cuore. Gli altri scopiazzano qua e là su internet per scrivere articoli sensati (poche volte ci riescono), tu invece parli in primis per cognizione di causa, ed inoltre si nota che parli d'impulso..... col cuore.......ciò che pensi, lo elabori e lo spieghi.
Anche i commenti dell'Hermano Querido stesso, sono carichi di retorica e non-sense......non sentiti, freddi, tanto per far clamore...
Imparate tutti da Carmelo, anche per i prossimi numeri del vostro giornale, che io stesso all'inizio sponsorizavo e leggevo avidamente.

Carmelo ha detto...

urc... anonimo, troppo buono.

Per solo 20 euro (di cui 10 in anticipo e 10 a lavoro finito) non mi aspettavo un simile trattamento...ehehehe... :P

Apparte gli scherzi, io ti ringrazio, ma secondo il mio parere non solo il solo a proporre e ad aggiungere contenuti "originali".
anzi.
Ci sono molte persone che scrivono e commentano su questo blog che spiazzano, che riescono ad uscire dal proprio campo di vista per mettersi in un altro nuovo.
Con alcune di queste persone mi frequento e mi confronto e onestamente parte della mia voce è la anche la loro voce.

Detto questo, e lusingato, ti invito ad intervenire più spesso (...ehmm... potremmo fare un fortait per il pagamento? :) ) e a dirci la tua anche riguardo allo scoppolino...
...questione, questa, che mi interessa non poco.

Un saluto

Anonimo ha detto...

Caro Carmelo, è encomiabile la tua MODESTIA.detto ciò, per il pagamento ci metteremo d'accordo in seguito tanto ci vediamo spesso.
A parte gli scherzi, io penso che hai ragione a dire che ci sono persone con cui scambi vivaci discussioni ed idee, ma difficilmente vengono fuori nel blog (e prendo atto con ciò che ci sono delle eccezzioni che confermano la regola!) e difficilmente nello scoppolino, ti ripeto: da me letto!, viene dato il "LA" per serie discussioni! Una cosa ho notato: gli articoli non affrontano niente di nuovo, non danno adito a discussioni se non in alcuni casi: vale a dire quand si fanno pettegolezzi o ironie sui vari personaggi lenolesi. Questo mi porta a due riflessioni: o ci siamo "rincoglioniti" tutti e dunque disutiamo di politica, futuro, turismo ecc. solo attaccando chi sta seduto a palazzo, a volte pesantemente!
Oppure lo scoppolino ha perso nel tempo la funzione di "alternativa" ad una politica (clientelare, offensiva, vecchia) di cui non riusciamo a disfarci!
Per fortuna non ci siamo rincoglioniti, altrimenti non staremmo qui a discutere, e quindi per logica "viro" sulla seconda ipotesi.
Sai di cosa mi sono reso conto? che con il tempo siete sempre di meno...purtroppo il paese non Ci ascolta (scusa per il "CI", ma io mi sento di non far parte di lor signori!!), non Ci prende sul serio! Gli articoli non li leggono, se li leggono spesso non li capiscono, sono prolissi, non giornalistici con uno stile pieno di paroloni ad effetto ma senza sostanza (ovvio non tutti!!!).
Ottima la recensione dei libri! Splendida!! Bene l'esperienza raccontata nelle terre del CHIAPAS.
Male il resto.....è retorico, è banale, e (purtroppo!!) interessa poco!
Non me ne volere, ma come fanno i buoni padri di famiglia, cerco di migliorare qualcosa in cui ho crduto e che ho difeso..
e poi sai cosa c'è, fatevi vedere (impegni permettendo) in mezzo la strada, parlate con la gente e così entrerete ancora di più nella nostra difficile realtà.
Non me ne volere, ma visto che ti conosco bene, alcune cose te le dirò di persona, davanti una birra in un locale pieno di gente....spero.
Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza..spero di esserci riuscito.
Buon lavoro

Anonimo ha detto...

scusa gli errori, ma sono con un portatile in pausa pranzo e colleghi che parlano di cose loro

Carmelo ha detto...

Anonimo di Sinistra,
hai colto una serie di problemi che l'Hermano ha vissuto (meno male che posso parlare al passato, la scorsa riunione ha focalizzato già progetti e impegni... fiuuu). Ossia, una certa aridità di contenuti e una "non presenza" preoccupante.

Eravamo pochi, ci siamo ritrovati ancora in meno.

Brutto, nonostante tutti noi cerciamo sempre di dare il massimo, ogni minuto libero, ogni momento in cui la mente non è offuscata dalla corsa a portare a casa il pane o un esame.
Ma è proprio questo il male di Lenola. La non presenza. Chi vale qualcosa, chi ha idee diverse, mette la testa fuori e poi, alla fine, tutto il corpo.
E si finisce a parlare di cose belle ma distanti dalla nostra realtà, perchè la nostra realtà è chiusa e greve, a viverla ci si sente come a camminare nella colla, la si sente addosso, l'enorme resistenza all'avanzamento.

Perchè?
Cerco di non cadere nella banalità. E' un pò difficile, ma cerco.
Primo, perchè il paese, per definizione scorre lento, è come una ruota ad alta inerzia, difficile da muovere, difficile da frenare. I paesi, per indole, preservano i loro riti, siano essi eredità di catastrofi politiche o di culture perdute nei secoli.

Secondo, la nostra classe politica, volano di inedia, vecchiume. Colla, insomma.

Lo vedi, lo vedi dai commenti sui blog, quelli disfattisti, intendo.

Provocatori incalliti, vecchie e nuove leve, soffiano sul castello di carte, truccano i dadi del gioco, mettono zucchero nei serbatoi, per sopravvivere a tutti i costi e far sopravvivere con loro il loro modo di far politica.

Contro questo assalto, in vista del maggio 2008, occasione importante, anche se per noi non fondamentale, l'Hermano querido affronta il generale inverno, non sapendo quanto carbone ha in cantina.
Magari ce l'ha, magari più di quanto io stesso stimi, magari sarà l'alba di un nuovo comune sentire, magari calde forze nuove si uniranno, magari vecchi attempati plaid torneranno da dove giacciono ora, portando la loro polvere di mondo.
Ma la realtà è che nessuno scende da tempo in cantina.

Caro Anonimo, insomma, sono convinto che quel "CI" sia un atto di fiducia.
E allora Grazie.
Intervieni, ribatti, discutiamo.

E Beviamoci 'sta birra così ti finisco di pagare... :)

PS. Mi scuso anticipatamente per la serie infinita di esempi e metafore. La prossima volta cerco di essere più pragmatico.

Anonimo ha detto...

Ciao anonimo di sinistra,
mi fa piacere che ci critichi in maniera lucida. Questo è il tipo di critica che ci serve per crescere. Decostruire. Ricostruirsi. Fare un po' come fanno quei bambini testardi con i pezzi dei lego. Ti invito però a fare uno sforzo ulteriore: focalizzare quelle parti dello scoppolino che non ti piacciono per non rimanere nel vago. Di quelli che scrivono non credo che ci sia qualcuno che si offende se gli dici il motivo per cui un articolo non ti piace. Poi ti invito magari a farti vivo più spesso e a darci una mano. Come dice Carmelo purtroppo siamo in pochi ad avere la fortuna di poter lavorare a Lenola( nessun santo ci ha raccomandato in un ente e tantomeno lo desideriamo) o a studiarci. Io stesso la mattina lavoro in una scuola a Roma e il resto della giornata fino a tarda notte combatto contro sonno e stanchezza per scrivere la mia tesi. Ciononostante qualcuno ci dice che dovremmo andare a fatia. Pazienza. Questa situazione ci porta spesso a perdere di vista la nostra rava. Quindi spero che tu possa aiutarci in questo.

Anonimo ha detto...

a me nn sembra che abbia fatto critiche costruttive. Sul topic del giornalino on line ha solo scritto. "Le solite stronzate".
Se questo è una critica costruttiva...

Anonimo ha detto...

Avete colto perfettamente nel segno....e non ne avevo dubbi. E' vero, il paesello è così!
Oggi combattiamo contro un male "sotterraneo, infido e direi secolare", che si chiama appunto vecchiume! Ma la mission (come direbbe qualche gasato manager di qualche azienda multinazionale) è quella di rendere visibile, sdoganare le menti pensanti che in voi ed in quelli come voi sono presenti! Scendere in cantina e con tute da lavoro, guanti e mascherine spolverare pails, pesare il carbone e....fare pulizia. All'inizio eravate sulla bocca di tutti, ed anche se non volevate essere connotati politicamente (a volte giustamente!) , comunque si notava in voi una certa differenza con i politici locali, tutti compresi!
In un certo modo le discussioni da alcuni di voi stimolate, davano un sentore di novità, di voglia di fare. Io stesso che nel mio piccolo ho sempre amato ed amo la politica, ho sempre avuto il desiderio di essere invitato da voi a qualche discussione, manifestazione!
Ma il problema è molto più complesso, nel senso che la lettura della situazione politica di Lenola può essere fatta solo se ti ci tuffi con tutte le scarpe.
Una cosa che mi chiedo, e vi chiedo è, come mai nessuno dell'opposizione vi ha mai invitato ad un dibattito? La campagna acquisti...ops elettorale è iniziata!
Lasciamo stare i giudizi sull'opposizione, ma questo è il sentore che purtroppo dopo ciò che avete fatto, detto, proposto ecc. ancora non vi reputano adatti ad un dibattito del genere; e sbagliano, oh se sbagliano!!!
Guardate, il mio intervento va preso come una supplica, una preghiera affinchè da ora in poi qualcuno possa vedere in voi una importante alternativa al vecchio modo di far politica (anche se la parola alternativa la ODIO, mi sà molto di destra e soprattutto di retorico!)
Ma attenti, bisogna avere la coscienza di quello che si fà e quindi a questo punto ci si deve chiedere: ma vogliamo sul serio impegnarci a cambiare?
Perchè se si ha intenzione di fare ciò, ok!! discutiamone, altrimenti si può rimanere tranquillamente seduti davanti una tastiera a sparare a zero su tutti, fare vignette (a volte stupide ed offensive!) come qualcuno di voi si ostina a fare. Non basta contare quanti contatti ci sono stati ogni giorno!
Oh, noon penserete mica che sono Macaro........non vi permettete!!
Non posso infine, caro Pilù, dire quali articoli dello Scoppolino mi sono piaciuti e quali no; potrebbe suonare come un indegno ditinguo e dunque offensivo per qualcuno!
Una cosa è certa, ed un giorno ve lo dirò a voce, face to face, c'è qualcuno tra voi che non fa bene all'Hermano Querido!
Non fidatevi di tutti indistintamente, c'è sempre chi tira acqua al proprio mulino......
Vi abbraccio e tanti saluti fraterni e Comunisti!

Carmelo ha detto...

Anonimo di Sinistra,
Non chiamarci comunisti, è un appellativo vetusto, passato e che non ci comprende tutti...

Voglio, però, dirti una cosa: tutti gli hermani fanno bene all'hermano (cazzo, pure gli slogan mi escono mo...).
Questo, per ribadire che ci sono tra noi menti differenti, scelte differenti, ma le decisioni vengono prese per maggioranza di voti e con dei criteri di veto basati sul buon senso.

Sulla polica: a me non mi sembra che non ci sia giunto alcun invito esplicito ad entrare a far parte della polica "attiva" del paese. Questo perchè da una parte, certo, c'è miopia e paura, ma dall'altra c'è buon senso. Ossia, se mai qualcuno si facesse avanti, dovrebbe prima pensare al proprio passato, perchè sa benissimo che siamo persone che non scendono a compromessi. Credo che più di uno abbia pensato a questo.

Perchè noi, non ci schieriamo: la prima motivazione è il futuro. Di ognuno di noi, dico, come individui. Onestamente pochi di noi possono dare la disponibilità di rimanere alla Rava 5 anni.
Personalmente sto finendo i miei studi e non posso prendermi un impegno simile. Vorrebbe dire lasciare una delle due cose. Sono una persona corretta e quindi no posso farlo.
La seconda, è una motivazione morale. Come porre l'Hermano nei confronti dello stato politico dove naviga Lenola? Vorrebbe dire scomporlo, frantumarlo e poi ricostruirlo. Verra la stessa cosa? Mmmm... forse no.
La terza è una valutazione pragmatica. I voti, gli schieramenti... a chi appoggiarsi? A nessuno, dico io, ognuno ha le proprie colpe, in questo stato di cose. Nessuno più lotta, e noi siamo abituati a lottare, ma a lottare spalla a spalla. Non chi con la clava e chi con il cavallo. Non esistono "capi schieramento" nell'Hermano o si lotta tutti o non si lotta nessuno.

Tre punti, credo, tre verità, che motivano la scelta chiara di non schierarsi.

Attenzione però, questo non vuol dire che gettiamo la spugna, che non vigileremo, che non dibatteremo.

Sperando di essere stato chiaro, ti lascio la buona serata.

PS. Per lo scoppolino perchè non scrivi qualcosa anche tu? Magari ce lo mandi in forma anonima di sinistra...

Anonimo ha detto...

Caro anonimo di sinistra,
condivido i tre punti di carmelo e soprattutto il discorso della clava e il cavallo. Ecco forse il secondo punto sarebbe trascurabile. Se ci fossero le condizioni uno sarebbe anche disposto mettersi in gioco. Però aspetta! Io sono ancora più radicale. Uno non accetto di concorrere insieme ai servi dei partiti nazionali che non hanno piu niente da esprimere ma continuano a spremere. Due non mi interessa fare una campagna elettorale, essere segnato in una lista, convincere i muri. In questo loro sono professionisti. L'Hermano è uno spaccato di realtà lenolese e non solo. E' una realtà parziale. Non è importante che sia sulla bocca di tutti. L'hai detto tu che il numero di visitatori non conta. Io non accetto più la democrazia del delega e lavati le mani. E mi sono anche stufato di votare per il meno peggio.

Anonimo ha detto...

bravo Pilù, anche io non accetto la democrazia della delega. Ed anche io , mi sono scocciato di votare il meno peggio!
di questo si può discutere!
Caro Carmelo, io non ti ho dato del Comunista, ti ho mandato i miei saluti....che sono comunisti!
starei un pò attento a parlare di vecchiaia del termine Comunista; partendo con l'assunto che tu sappia perfettamente cosa significa essere Comunista, la prendo come una battuta!
Accetto di buon grado l'invito a scrivere sullo scoppolino.....ci penserò!
Il ragionamento fatto da Carmelo, sulla impossibilità di "darsi" alla politica lenolese pe 5 anni, era intuibile! Lenola dà poco, anzi niente, a chi studia fuori casa e si fa il mazzo per costruire il proprio futuro! Ma quantomeno spero che la vostra spinta, non solo in termini di voto, ma in termini di ragionamenti politici, di programmi, di presenza non manchi a Lenola!
Ma lasciamelo dire, Carmè.....bisogna schierarsi, prima o poi dovrai farlo nella vita, sul lavoro ecc.
La libertà non è stare sopra un albero, non è un volo del moscone, non è avere uno spazio libero....la libertà è partecipazione ( il Signor G.)
Non potete non schierarvi....
Vi faccio una proposta:
Lasciando stare le varie tesi demagogiche sul non schierarsi, e i dati di fatto per i quali non è possibile per alcuni di voi essere in politica attiva, perchè non prendete in considerazione l'idea di investire su qualcuno di voi, e con programmi fattibili, portarlo al cospetto dei vari schieramenti politici?

Anonimo ha detto...

e comunque rimango sempre dell'idea, che davanti un paio di birre riusciremo a discutere meglio.

Anonimo ha detto...

Io leggo davvero con ammirazione questo/a (credo più questa) "anonimo di sinistra".
Pragmatica/o e lucida/o.

Visto che è un blog pubbligo mi permetto di dire la mia, altrimenti vi avrei lasciato tranquillamente nella vostra candida discussione. No, davvero entro in punta di piedi perché è interessante (e pacata!) la discussione. Se posso...

Leggevo Carmelo che diceva "Nessuno più lotta, e noi siamo abituati a lottare, ma a lottare spalla a spalla"
Credo bisogna lasciarli un pò andare questi detti nostalgici e patrioti, tentando di essere un pò più pratici e meno sentimentali.

Condivido anche la critica, sempre dell'"anonimo di sinistra", sullo "Scoppolino", che anch'io ho letto. Tra l'altro mi sembra molto puntuale e non "vaga", come il compà Pilù afferma!:-)

Carmelo ha detto...

urc...
anonimo, hai proprio ragione. Accolgo con ritardo i tuoi saluti comunisti e ti chiedo scusa. Ho avuto una svista.

La tua proposta mi è passata molte volte per la testa. E' un passo importante, energico, ma anche impegnativo.
La mia percezione delle cose è che le condizioni sono contro di noi, contro il nostro modo di pensare.
Questo perchè anche la popolazione, nel momento in cui ci siamo discostati da quel modo ludico di architettare divertimenti, a una sana critica della nostra realtà lenolese, molti hanno cominciato ad ignorarci, troppi ad osteggiarci (cosa che velatamente facevano pure prima...) e solo pochi ad appoggiarci praticamente.

Vedi, qui non basta la mano sulla spalla, come per dire "armiamoci e partite" (non mi riferisco a te), ma una sana e vera discussione sullo stato delle cose. Sugli uomini che ci amministrano, sul loro operato e sui (cosa importantissima) futuri progetti di sviluppo della nostra terra.

Bisogna dire basta a questa mediocrità, a questo lassismo, bisogna saper dire basta agli interessi dei pochi, ai piccoli tentacoli della camorra che si annidano anche da noi, basta al "figlio di", basta basta al voto "per il parente che poi si sa che na mano ce la da sempre".

Insomma, chi è disposto a far politica senza i privilegi e senza comprare i voti con i favori, alzi la mano. Perchè, e lo dico e lo ribadisco, a Lenola è così che è sempre funzionato (mi ricordo mia nonna quando diceva:"mo ch'è tempu d'eleziuni ci vaju i 'ngoppa aju cummune i viri come n m l fannu"... parlando magari di questa o quell'altra concessione...).

Mi rendo conto da solo che è un discorso utopistico, il mio. Mi rendo conto che non si cambierà, che non si riuscirà a "purificare" questo ambiente. E parlo della base come degli amministratori.
E' troppo radicato, è troppo esteso.
Ho cercato, credimi, di contarli...
...non ci sono arrivato a 10 persone veramente "pure" e disposte a spendere 4 anni per Lenola. A portar via questo pattume.
Davvero non ce l'ho fatta. Sono arrivato a 7 o a 8, erano quasi tutte persone che non superavano i 27 anni.
Mi sono arrestato.

Il mio appello allora è FACCIAMOCI VEDERE. Perchè è dalla pressione e partecipazione civica che nascono le cose. Anche gli uomini politici "veri".

Tutto qui. Comunque fatti sentire, vedere, annunciare, calati sul mio terrazzo con una fune, fammi cercare dai carabinieri, menami le "pretate" alla finestra, insomma, beviamocela 'sta birra e discutiamo.

Carmelo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Carmelo ha detto...

Tiziano, sei stato anche tu parte delle nostre piccole battaglie.
So benissimo come la pensi.
Sai benissimo come la pensi io.

La verità è che c'è stanchezza, e si vede, ma non perchè se uno è stanco non può lottare.
Tiziano, proponi anche tu, conosci Lenola quanto me.
Alziamo i polveroni, schieriamoci, firmiamoci. E' l'unico modo se vogliamo giocarci il nostro ruolo nella vita ma al contempo curarci la nostra amata Rava.

Anonimo ha detto...

Giusto, alziamo i polveroni, spezziamo le logiche del voto fine alla conta dei numeri!
Hai colto nel segno! e ti ripeto, non avevo dubbi su questo.
Tiziano, certo che puoi, anzi mi piacerebbe dire "devi" visto che un pò ti conosco e conosco sprazzi della tua lucidità.
Facciamo Carmè!; facciamo vedere e sentire che ci siamo. Continuo a reputarmi uno di voi, se me lo permettete!
Anche nei confronti della minoranza, poniamioci in modo diverso, costruttivo. Andiamo a dire a loro cosa abbiamo in mente, esponiamo progetti. L'unica cosa che mi preoccupa, ed in questo hai ragione da vendere, è che anche loro sono sommersi dalla logica della conta dei voti. Ma cerchiamo di far capire loro che anche noi sappiamo contare....
Una volta una persona mi disse che se vuoi sconfiggere un Modus Vivendi, prima di tutto devi conoscerlo bene. Facciamo capire che conosciamo il modo sporco e vecchio del loro far politica, per poi proporre il nostro. Ma anche questa è demagogia........vedi com'è difficile allontanarsi dalle solite logiche?
Dovremmo proporre PROGRAMMI, semplici cose, ma fattibili!
Mi viene in mente Veltroni: poche cose, ma tutte portate a termine!
Non sono un fan del PD, ma diamo a Cesare ciò che è di Cesare!
Si potrebbe lanciare un'iniziativa nella quale saranno gli stessi cittadini che con le loro proposte sviluppano un programma!
Non la buffonata berlusconiana del contratto con gli italiani.....sia ben chiaro! Ma semplicemente dar vove ai bisogni dei lenolesi; lo so, li conosciamo bene, ma non sarebbe male come primo contatto col "popolo". E' solo un semplice esempio, per dire che se si vuole SI PUO' !
Questo è ovvio, tutto al di fuori delle logiche di partito!

Anonimo ha detto...

Guardate io ci sto. ...in un movimento trasversale che tendi alla praticità, a risvegliare gli animi, a ragionare con le persone, a trovare valide alternative al modello che adesso è presente. A tentare di proporre, infine, un esempio di vita sociale diverso, basato sulla chiarezza soprattutto.
A mettere a disposizione le nostre conoscenze, seppur in campi diversi(questa potrebbe essere una risorsa), a disposizione della popolazione. In questo credo molto francamente.

Abito lontano adesso, ma contribuirei volentieri ad una crescita del mio paese; questa opportunità l'ho sempre inclusa nella mia progettualità.

Tiziano.

Anonimo ha detto...

Hei! Qui stiamo perdendo proprio la bussola! Anzi, mi sa proprio che l’abbiamo persa! E mi meraviglio dei miei amici che si lasciano incantare da un “anonimo di sinistra” che si presenta criticando a piè pari e pretende anche di fare il giudizioso…colui senza il quale il paese è destinato a perire nelle mani della Destra (immagino) Ohhh!!! ma che è?!! Lucido? Si, tanto che traspare limpida la sua strafottenza. Ci sono almeno tre buoni motivi per cui questo anonimo mi sta sulle paxxe: 1) Su questo post doveva venire a parlare di Ambiente (te ne frega a te dell’ambiente vero? 2) Una cosa è certa, ed un giorno ve lo dirò a voce, face to face (lui è di classe), c'è qualcuno tra voi che non fa bene all'Hermano Querido!…bel modo di fare Zizzania! abbi almeno il buon senso di divulgare a voce e in privato certe idee. 3) Ti rendi conto di quanto sei infido? Hai comprato Carmelo con un complimento e ti sei aperto le strade alla politica blanda con un savoir fare da gran professionista! Ohhh no! Ma il tuo è un intervento serio, di quelli profondi che raddrizzeranno le cose. 4) Ne aggiungo un altro, visto che ci sono: impara la differenza tra Comunicato e Comunicazione: non sempre c’è bisogno di manifestare un pensiero nei commenti, in special modo quando ci si firma Hermano Querido, se ti appaiono freddi certi comunicati, non leggerli (o riscaldateli) e dilli tu la prossima volta, ci risparmierai un po’ di lavoro.
In ogni modo devo constatare di far parte di una Associazione un po’ “stramba”. Ahhhh! adesso capisco perché l’Hermano viene spesso innalzata a beniamina della giustizia?

Tizià...jammu su! Questa opportunità l'hai sempre inclusa nella tua progettualità...sembra ca n'zì d lenela!

Pilù...stacci quattu cinqu misi a lenela a beve birra aju Bar, n' zembra ass'anonimu MAGARI!

Carmè...i n'de fà m'pressiona da nu cumplimentu!!

Ma dove sono finiti i discorsi che abbiamo fatto? Avete dimenticato quando meditavamo il lavoro che ci sarebbe da fare per avere una "concreta" alternativa politica?
E dopo? Vi fate comprare come pesce al banco da un "ANONIMO" di sinistra! No, non ci stò!

Carmelo ha detto...

Ila',
i che c@xxo!

Mo liggi, con calma, i poi ribatti, magari.

Una cosa è certa, ed un giorno ve lo dirò a voce, face to face, c'è qualcuno tra voi che non fa bene all'Hermano Querido!

Risposta mia: tutti gli hermani fanno bene all'hermano...

così tanto per cominciare.

Dico, io non mi sono fatto impressionare dai complimenti. Tu lo sai, rimango sempre con i piedi per terra. Non è che mo me ne vado in giro con "il c@xxo dritto" perchè uno mi ha fatto un complimento. E nemmeno mi si compra, a me, con i complimenti. Casomai con i ragionamenti...

Del resto mi sembra eccessiva la tua reazione. Così non c'è dialogo, cerchiamo di confrontarci. Voglio dire, non è mica che penserai che domanimattina mi trovi con la faccia su un manifesto con la scritta: " chi non vota Magnafico, né magna e né è fico!"

Tu lo sai, a me piace il confronto. E uno che scrive di tematiche simili è sempre più accetto che uno che scrive "jate a fatija".

Non vorrei darti l'impressione del compromesso, della discesa in politica, della "vendita" ( che come sempre dico prevede un "compratore"). Non è questo. Si tratta di progetti e incontri. Allora perchè no?

Ilario, che cosa ti ha fatto scattare così? Mi sembra di essere tornato a tanti mesi fa. Quando era il Vix a incacchiarsi pe 'ste cose. Poi, come hai detto tu, ne parlammo, e ora ancora con quelle paure?
Sembra che come in un triumvirato siamo tutti sospettosi del tradimento dell'altro.
Non sono Cesare, Vix non è Crasso e tu non sei Pompeo...
...e Anonimo di sinistra non è Pimmitoro!

Insomma, stiamo calmi. I tuoi punti mi sembrano più dettati dalla paura che da altro.
Altrimenti finiamo per auspicare un dialogo che poi spegniamo.

Ti lascio un Saluto...Crasso

Anonimo ha detto...

Bravo Pierrot, sei un mito!!
Io non compro nessuno con i complimenti, non ti permettere! La mia era una riflessione, seria, sui contenuti degli interventi di alcuni di voi!
Non voglio mettere zizzannia....
Comunque, rimani chiuso nel tuo cerchio.... Non mettere in discussione mai chi sta al tuo fianco e ne farai di strada....oh se ne farai!
Mi spiace ragazzi, ma quest'individuo è uno di quelli grazie al quale chi si espone in progetti nuovi, viene deriso e non preso sul serio!
Tizià, continua nei tuoi progetti per Lenola, sicuramente ci troveremo a discuterne in altre sedi.
Carmè, non volevo fare il ruffiano.
Pilù, se sei veramente quello che io credo, fai ciò che hai affermato nelle nostre brevi discussioni!
Scusate ma io tolgo il disturbo!
Ma la birra la beviamo lo stesso, state tranquilli!
Pierrot.....ti auguro di maturare un pò!

Anonimo ha detto...

caro ilario, mi sembra che Carmelo abbia risposto bene a quelle parole infide. Forse però le abbiamo anche un pò sottovalutate. Non si può permettere a un anonimo di infangarci e nello stesso tempo di accettare le sue proposte. poi cosa ci dice? Essere costruttivi con la minoranza e nello stesso tempo uscire dalle logiche partitiche nazionali? Che significa? Il ritorno del solito minestrone con l'innesto dei fessi di turno? Vedi io li boccio tutti i partiti dal primo all'ultimo e non accetto di arruolarmi ne nel Pd, ne negli altri partiti che formano un governo alquanto vergognoso che per ogni cosa buona che fa ce ne sono dieci che non fa o che sbaglia. ma ti rendi conto? Altro che costruttivi. Qua bisogna smonta tutta l'impalcatura. Poi mi citi Veltroni. Sarà pure il meno peggio come leader ma quando la smettiamo di costruire leader per non guardare in faccia alla realtà. Ti dico solo che l'Unione si era presentata col simbolo della pace. Mo vai a vedere gli investimenti in armi e spese militari. Poi ti dico che lavoro per una coop che guadagna tre volte tanto sul mio stipendio(7 euro l'ora) per prestazioni pagate dal Comune di Roma e non ho ferie e nè malattie pagate. Grazie Veltroni. Resbijateve.

Carmelo ha detto...

Si, è vero Pilù, ma non per questo dobbiamo sottovalutare la spinta al fare e al mettersi di nuovo, seriamente a progettare.

Io dico che la comunicazione, soprattutto se così pacata, è sempre meglio della non comunicazione.

Del resto siamo tutti e tre scacchisti (anche se mi "mazziate" tutte le volte) per non sapere prevedere e intuire le mosse altrui.
Quindi perchè tanta veemenza Ilà, mai possibile che da te mi debba sentir dire certe cose?
Che cavolo, facciamolo sto passo in avanti, fidiamoci di chi sta al nostro fianco da tempo.
Sono io che non capisco dove sia il rischio di questo scambio di battute.

Che se pure qualcuno di 'sti politicanti vuole intendere che qualcuno di noi voglia far parte di quella compagine, che faccia. Si sentirà solo rispondere un no. E noi avremo capito parte delle loro mosse.

Sarò anche un bambino, ma a me piace "scoprire". E per scoprire intendo anche capire come si muoveranno i vecchi lupi della buona vecchia Rava.

Tutto qua.

Continuiamo a dibattere...

Anonimo ha detto...

Si maturare, eccola qua! la parolina magica...Io non metto in discussione chi sta al mio fianco, ma chi mi sta intorno, e se ci sei tu metto in discussione anche te.
Comunque io non voglio certo distoglierti dal portare avanti i progetti che hai in mente, scusami se ti ho dato questa impressione!
Mi auguro di cuore, (ne vale la stima che ho per i miei amici)di trovare in loro dei validi alleati per apportare "bene" a Lenola.

Carmelo ha detto...

Ma che vuol dire Ilà...
...cioè non puoi uscirtene con delle parole come quelle del tuo commento di prima e poi tirarti indietro.
Dicendomi vai, conosci architetta cose buone per Lenola.

Che vuol dire?

E' come se spacchi un bicchiere e poi dici: "ah, però le cose al vetro sono sempre un altra cosa"...

Anonimo ha detto...

A luglio vidi una puntata di matrix dove si parlava del surriscaldamento del globo terrestre. Credo fortemente che l'uomo spreca, inquina e se ne frega, però penso che il surriscaldamento della terra sia un fenomeno ciclico. In quella trasmissione studiosi e specialisti si sono confrontati a suon di dati statistici!Nn posso giurare che questa tesi sia attendibile al 100%, però....

Anonimo ha detto...

Grande Ilario! A me è piaciuta la sferrata(sto ridendo...)!

Tiz.

Anonimo ha detto...

All’ultimo Anonimo (quello della puntata di Matrix) voglio dire che è assolutamente vero che quando in un programma si ci confronta a suon di statistiche si perde il senso di ciò di cui si sta parlando, ma è pur vero che se se ne parla a monte c’è un problema. Le trasmissioni (specialmente in TV) non dovremmo guardarle per quello che dicono, ma solo per quello che trattano….(mmm spero di essermi spiegato).

Domani fa una settimana dall’ultima uscita degli Amici della natura: incantevole giornata, ridente compagnia, è successo di tutto, è successo così tanto che delle quasi quaranta persone presenti nessuno ha sentito il bisogno di raccontare l’accaduto, come se l’universo verde di quella montagna avesse zittito se stesso. Poche parole su quella giornata le ha pronunciate Ginopà, una delle nostre guide, nel sito degli Amici della natura
In settimana voglio presentare alcune foto.

Carmelo ha detto...

Caro anonimo ( Quello della puntata di matrix), fenomeno cilcico?

E allora i grafici che ho messo qualche commento fa? Io credo che non ci sia nulla di ciclico in valori di anidride carbonica 30% più alti di quanto mai registrato da millenni.

Per essere più precisi. Mi sono andato a cercare il video di matrix ( che tra l'altro è un video ripreso dalla britannica channel 5 di proprietà del Bertelsmann Group uno dei primi 5 network mondiali... la Sony BMG è loro... tanto per citarne una...).

Ci sono delle imperfezioni grosse come case, in tutto quello detto da quei scienziati... che tra l'altro non hanno alcun calibro mondiale dato che le loro università ( Winnipeg, Jerusalem... non sono mica il MIT e princenton...).

1.) La più grande cretinata: siccome la CO2 si ferma nella troposfera quella dovrebbe essere la zona più calda. Ma che vuol dire "calda". Il calore non è temperatura... voglio dire, a 200 Km di altezza la temperatura (cinetica) dell'atmosfera è di qualche migliaio di gradi kelvin...
ma lì fa "freddo". Conta anche la densità, nella trasmissione del calore. Che faccia fareste se vi dicessi che dentro i vostri tubi al neon ci sono oltre 10000 gradi? Eppure io li toccherei tranquillamente perchè la densità di quei tubi è talmente bassa che le particelle scambiano pochissimo calore con l'esterno.

2. Il vapore acqueo gas serra? Verissimo, soltanto che, sulla terra PIOVE acqua non CO2, quindi il vapore acqueo è sempre lo stesso in media, rispetto alla atmosfera. Semplicemente perchè il vapore acque satura la miscela di gas. Ossia si raggruppa in nuvole e poi piove giù.

3. La correlazione tra CO2 e temperatura che cercano di trovare non è affatto esatta. Loro cercano di farci credere che se io produco CO2 ora, al polo nord sale la temperatura...
...la diffusione dei gas nell'atmosfera impiega anni per stabilizzarsi. Dovrebbero misurare la temperatura lì dove il gas viene prodotto.

4.) Non è vero che ci sono stati periodi dove i valori di CO2 sono stati 10 volte maggiori rispetto a quelli attuali.

5. Si dimenticano della deforestazione.

Sicuramente c'è dell'altro, ma mo mi so scocciato... spero di aver reso le cose in maniera chiara...
...comunque perdonatemi la mia uscita "scientifica"... ma se chi si reputa uno scienziato non fa il bene del mondo in nome anche solo di una mancata correlazione è solo un buffone.

Anonimo ha detto...

Io vi ringrazio per i chiarimenti!
Da "ignorante" in materia molte cose non le so... avevo detto solo la mia opinione!!

Carmelo ha detto...

Ci mancherebbe altro!
La mia non era una critica a te. Anzi.
Per questo ho detto la mia (comunque opinabile) opinione... tecnica.

La verità è che nessuno sa bene come vanno le cose. L'atmosfera è un sistema complesso, proprio per questo odio chi ne parla con semplicità.

Del resto intervieni ancora.
Possiamo imparare l'uno dall'altro.