lunedì 17 dicembre 2007

come ti soapopero la politica

Carla Bruni, modella, poi cantante.
Nicolas Sarkozy, avvocato, poi presidente della repubblica Francese.

Dite voi: embè? Dico io: è bello come, per una volta, l'estero impari da noi.
La lezione di Veronica Lario a Berlusconi quest'estate, lo scoop e le minacce ai politici di Corona, le intercettazioni a contenuto "personale" pubblicate con estrema perizia hanno fatto scuola anche all'estero.

Anche i Francesi, dunque hanno imparato a fare della politica una sorta di soap opera, ed a trattare i politici come vip, con tanto di sondaggi e indici di gradimento. Come Ron Moss, Ridge, o come cavolo si chiama.
Quindi dopo il divorzio Nicolas Sarkozy si è fatto fotografare con Carla Bruni, cercando la strada "italiana" per distrarre il popolo votante dagli scioperi Francesi, le rivolte nelle Ballieu e la visita di Gheddafi...


La visione che mi sono fatto di questa tendenza è che per i gruppi di governo e per gli uomini marketing dei partiti, la capacità di penetrare all'interno della massa, disinteressata e disillusa dalla politica, era diventato veramente un grattacapo. Ma Mediaset, è pur sempre Mediaset e ha tirato fuori il coniglio dal cappello: Il popolo che legge "chi" o "novella 2000" non si avvicina alla politica? Bene, vorrà dire che la politica si avvicinerà a "novella 2000".
Detto, Fatto.
Infatti, allora, sono bastate due foto di un nanetto con delle biancanevi artificiali, e la lettera furente (maddò?) di Veronica, per far scoppiare lo scandalo.
Sanno bene, i tizi, che la polvere che segue qualunque boato è pur sempre popolarità. Del resto il famelico Bin Laden non è popolare quanto Bush?
Miracoli dei media...

Ah, 10 euro che studio aperto ci apre il TG delle 18:00 co sta notizia ( se non l'ha già fatto con quello delle 12:00...)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

X Carmelo

PRIVILEGI E PRIVILEGIATI

Dov'è il senso civico dei lenolesi ? Riguardo la situazione del chiosco del Tappo dove anche tu come me si prende l'aperitivo , la pizzetta , il panino , la carne alla brace, c'è una situazione assurda, si parla addirittura di vendita da parte del Comune del chiosco.
Qui nessuno è autorizzato a parlare visto che nessuno fa niente per far vincere la verità e la dignità di ogni cittadino lenolese .
Ad oggi nessuno sa di chi è la proprietà del suolo su cui è costruito il chiosco e del chiosco stesso, se il chiosco ha avuto aumenti di cubature mai sanati e quindi se risulta essere abusivo , se è vero che i metri quadri del suolo pubblico pagati non corrispondono a quelli realmente occupati .
Se sei daccordo sono pronto alla formazione di un comitato per la salvaguardia dei diritti del cittadino a Lenola .
Se sei daccordo ti contatterò io direttamente e ne parleremo di persona .
Mi ha fatto veramente piacere parlare con l'amico siciliano Salvatore , è lui con le sue parole che mi ha convinto a cominciare a combattere per il rispetto della dignità di tutti i cittadini lenolesi .
Voglio solo giustizia sociale non voglio assolutamente fare politica .
Un abbraccio

write26 ha detto...

Per Carmelo, ricorda Ulisse, non si lasciò ingannare dalle sirene senza nome, e fece bene. Ciao write26

write26 ha detto...

Caro Carmelo la visione che ti sei fatto vale solo per qualche repubblica sud americana, per intenderci le storiche repubbliche delle banane e, da poco, grazie al Berlusconismo vale anche per l’Italia che, unica in Europa, rappresenta la “new entry”
Nicolas Sarcozy attualmente non riscuote molto successo e i francesi, per ora, si stanno limitando a contestare energicamente i correttivi che vorrebbe apportare allo stato sociale.
Nicolas, primo nella storia politica francese, fece una propaganda elettorale all’americana presentandosi in tutte le sue apparizioni pubbliche accompagnato dalla gentile consorte, scelta che non rientra nelle abitudini francesi, gelosissimi della loro vita privata, e per questo motivo fu criticato anche dagli alleati.
La sua condotta sentimentale cambiò il giorno dopo le elezioni, i francesi, che non hanno l’anello al naso, si sono sentiti presi un po’ per i fondelli ed ora gliela stanno facendo pagare usando gli stessi argomenti. Tutto qui.
Permettimi Carmelo quando parliamo dei cugini francesi, togliamoci il cappello, loro sono uno stato di diritto non la repubblica dei favori. Un sincero saluto write26

write26 ha detto...

X privilegi e privilegiati, Secondo te il senso civico di una comunità si misura con il Tappo?
Diciamo che è una teoria stravagante me lo permetti?
Se poi conosci delle irregolarità a riguardo faresti bene a segnalarle in modo dettagliato, intendo nomi e cognomi, ma lascia stare il senso civico.
Dai, sii gentile.
Un saluto affettuoso write26

Carmelo ha detto...

@ Write:

nulla da dire, io il cappello davanti ai francesi me lo tolsi già dai loro scioperi contro la riforma del loro mercato del lavoro. Fu una capacità di protesta, quella, che mi impressionò.

Non puoi negarmi però che Sarkozy stia provando a gettare polvere negli occhi dei francesi. Tuttavia, penso che loro non si lascino ingannare da certe trovate.
Del resto, ascoltata la notizia, m'ha fatto ridere l'analogia con il comportamento dei politici italiani.
Questo scoprire, per finta, la propria sfera privata.

Del resto non riesco a capire se sei d'accordo con la mia analisi della "new politic". Cosa ne pensi?

@ Anonimo:
Ulisse, non si fece ingannare dalle sirene, ma si fece legare all'albero maestro pur di ascoltare il loro canto.
Quando si parla di giustizia sociale sono sempre curioso di ascoltare, nella mia posizione, ti lancio due aperture:
1. Un osservatorio sulla giustizia sociale... non c'avevo mai pensato... ma sarebbe forse necessario a Lenola. Fammi sentire le tue idee.
2. contattarmi via mail. (la trovi se clicchi sul mio nome qui su)

Un saluto ad entrambe

Anonimo ha detto...

Ma la tombolata gigante nn la fate quest anno???

write26 ha detto...

Caro Carmelo quando commento un Blog, le critiche non sono riferite all’autore, bensì è un messaggio per chi legge.
Che tu ammiri la Francia è fuori dubbio, per le tue battute ricorri spesso alla lingua francese, o credi che non lo abbia notato? (touchè madame)
E’ presto per fare una valutazione sul governo francese, Sarkozy sa che durerà per l’intera legislatura, non è appeso ad un “filo di lana” come Prodi, o come un mio caro amico, sa che i conti verranno fatti a consuntivo.
Mi chiedi se sono d’accordo sulla tua analisi riguardo la new politic, che dire Carmelo, spero con tutta l’anima che tu ti stia sbagliando, io soffrirei troppo a dover somatizzare la tua ipotesi.
Un abbraccio e fai attenzione alle Sirene, in senso generale, non nello specifico.

Anonimo ha detto...

Studio Aperto l'ho visto ieri sera: Verso la fine del telegiornale hanno parlato di questa vicenda,invece voi l'avete messa in testa al vostro blog "culturale", che a quanto pare ha una redazione composta da "superuomini puliti", che possono permettersi di guardare tutti dall'alto in basso.
Come vi ha detto qualcun altro in questo blog "abbassate la cresta" e vedrete che sarete più apprezzati.