martedì 4 dicembre 2007

Se il nostro fosse solo il preludio dell'inferno



Nel girovagare sul web si incontrano parecchie sfaccettature della razza umana. Varietà belle e brutte. Giri, navighi, ti informi e sgomenti, ti indigni e impari, ti stupisci e ammazzachetettechec'haquesta...
...poi finisci su quelle cose che ti chiedi: "makekkazz'è?"
Leggi, prima incuriosito poi assetato e finisci con più domande di quante sono le risposte che hai ottenuto.

Questo è successo quando sono finito su hotelmessico bellissimo blog di Gianni Solla. Non posso esimermi dal segnalarvi un suo brano, preso così, a cazzo, perchè ha scritto veramente un boato di roba.

Quando l'ho finito di leggere, 'sto coso, ho sentito in bocca come se stessi masticando sabbia. La distanza del dentro dal fuori è qualcosa che ti asciuga l'anima. Allora mi sono chiesto, ma se il nostro paese fosse solo il preludio dell'inferno?

E se questo nostro, di paesello, fosse solo il preludio dell'inferno, allora sarebbe un posto di frontiera, quindi con una certa responsabilità. La responsabilità di un posto che divide l'inferno dal non inferno?

Ad ogni modo, questo qui è il racconto, buona lettura:


Anatomica

Mangio le philadelpie piccole poi richiudo bene la carta argentata e la rimetto nella scatoletta di plastica mia mamma le apre dice che cristo io la seconda volta l’ho picchiata ho detto non ti permettere in questa casa non si può più fare niente. Guardo canale cinque danno cogne e la gente che si ammazza nelle villette. Si ammazzano sempre nelle villette e poi dicono che sono stati gli albanesi. A napoli no invece se si ammazzano in una villetta è stato sempre un altro napoletano. Mai un familiare comunque, solo al nord si ammazzano tra loro a napoli ci tengono alla famiglia ammazzano il familiare di un altro. Dal palazzo dove abitiamo io e mia mamma si sentono i motorini tutto il giorno e il pomeriggio le ragazzine sentono i cantanti nel nokia. Sembra che c’hanno in mano uno specchietto invece è il nokia io invece c’ho il samsung. Guardo le registrazioni di sanremo duemilaesette. michele hunziker è la miglior valletta di sempre per sanremo. Meglio anche di claudia gerini. Fanno certe scenette lei e pippo baudo sul palco che la gente muore. Ho registrato anche il dopofestival di chiambretti. Ho tutte le edizioni di sanremo la mia canzone preferita è perdere l’amore. Stamattina ho tolto la cera che sta attorno al galbanino, ho fatto un taglio preciso con il coltello e l’ho sfilata senza deformarla, poi con l’accendino ho riscaldato i bordi e l’ho riattaccata senza il formaggio dentro e rimessa nel frigorifero mia mamma è andata per prendere il galbanino, che cristo sta succedendo in questa casa e io ho detto che è tutto una merda e che al nord fanno bene che si ammazzano nelle famiglie e che se stavamo in una villetta a noviligure facevo come omar ed erika. Hanno lasciato un frigorifero vicino il cassonetto dei rifiuti. Sta là da due settimane in mezzo a un milione di sacchetti pieni che nessuno se li prende più. E’ venuto gimmi ghione di striscia la notizia e ha fatto vedere in televisione il milione di sacchetti di spazzatura e il frigorifero e quando ha inquadrato il frigorifero si è vista per un momento la serranda del mio balcone e allora mia mamma ha detto la serranda del nostro balcone e io ho detto proprio che adesso aveva scassato che non si poteva sentire neanche più striscia la notizia e ho preso la sedia e l’ho sbattuta nella finestra che è esplosa in un milione di pezzi di vetro e mia mamma poi li ha presi con il folletto.

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