lunedì 20 ottobre 2008

PeZzi TraTti - VI RACCONTO L'IMPERO DELLA COCAINA

(...) Impensabile quindi continuare a osservare la coca come una dinamica esclusivamente criminale, la cocaina diviene una forma attraverso cui comprendere l'economia europea che non possiede petrolio, quello nero, e diviene sicuramente una porta d'accesso per comprendere l'economia italiana. Basterebbe seguire le tracce degli investimenti di coca dei broker campani e calabresi per comprendere dove si orienteranno in futuro i mercati legali. La coca, la magnifica merce, l'innominabile valore aggiunto della vita quotidiana di migliaia di persone e l'impronunciabile talento criminale dell'economia italiana, non può che essere raccontata come un modello metaforico usato per lo zero nel pensiero matematico. Traslando quello che disse Robert Kaplan "guarda lo zero non vedrai nulla, guarda attraverso lo zero vedrai l'infinito", sembra imperativo affermare: "Guarda la coca e vedrai solo della polvere, guarda attraverso la coca e vedrai il mondo".

di Roberto Saviano
08 marzo 2007

firma
PER ROBERTO SAVIANO

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sono molti che guardano il mondo attraverso di essa ma ci sono gli altri,e soprattutto chi dovrebbe,che fanno finta di non vedere.

f.carroccia ha detto...

bello mettere in primo piano la questione coca attraverso le parole di chi sta rischiando la vita per aver gridato e denunciato il sistema squallido in cui viveva nella sua realtà cittadina-locale!bè per quanto riguarda la coca..che dire?è un male incredibile; ogni giorno qualcuno, giovane soprattutto, la usa la prima volta, mettendo cosi la sua vita in pericolo permanente.
A riguardo faccio una domanda ai miei carissimi amici dell'hermano: sbaglio o qualche tempo fa ci fu una vostra iniziativa a riguardo?se non erro c'erano delle magliette (che io non so perchè non ho!!),è possibile darne un continuum?non so a Lenola com'è la situazione sull'utilizzo di questa droga però sollevare il problema dalle nostre parti non sarebbe una cattiva idea poichè se non è una denuncia (se non la si utilizza), automaticamente diventa una campagna di prevenzione.
un abbraccio affettuoso a tutti voi,
francesco
p.s. vui nn scrivete, se nn scrivu ca nn s parla!!i ja!!

Anonimo ha detto...

FRANCE' MA PER TE E' TUTTO BELLO???

Anonimo ha detto...

si hai ragione anonimo,ho sbagliato io a scrivere, non dovevo scrivere bello ma interessante scusami a volte sono limitato di parole...cercherò di essere più preciso la prossima volta anche perchè bello in questo contesto c'entra davvero poco
francesco

Anonimo ha detto...

Visto che sulla questione della droga non solo su internet ma anche nelle stanze del potere internazionale il semplicismo va di moda, permettetemi di comportarmi alla stessa maniera, e di partire da un rapporto causa-effetto che più diretto non si può: se volete eliminare la droga, eliminate il capitalismo. Le leggi proibizioniste, le pubblicità progresso idiote, i controlli da stato di polizia non serviranno a niente, la liberazione dalla tossicodipendenza passa per la trasformazione sociale.

Anonimo ha detto...

Francesco come fai a dire "non so a Lenola com'è la situazione....."
Vivi con la benda sugli occhi oppure,come molti,fai finta di non vedere?
A Lenola la situazione è critica!

Anonimo ha detto...

Premesso di avere a che fare con un problema talmente vasto, complicato, le cui radici si snodano su aspetti politici e sociali per lo più incomprensibili ed enigmatici voglio solo fare una breve considerazione sulla situazione a Lenola a quest’ora: le tre del pomeriggio. Andate sul colle, fatevi una bella passeggiata in giro per il paese, vedrete che gli unici che abitano i luoghi pubblici sono una esigua minoranza di ragazzi che raccolti in gruppetti stanno facendo uso di qualche tipo di stupefacente. Non posso biasimarli, no! Sarei un deficiente ignorante se lo facessi e sapete perché? Perché sono gli unici che trovate in giro, adesso come alle cinque, prima di cena o stasera dopo cena. E tutti gli altri? I bravi dove sono? Quelli da ammirare, quelli che non si “drogano” cosa fanno, come passano il tempo? Davanti la televisione a vedere i gol dei propri idoli? Al bar a evangelizzare la noia? A lavorare per far maturare il profitto, a studiare per imparare come rubare il prossimo? Non lo so, forse mi sbaglio, forse davvero tutti gli altri stanno facendo qualcosa di più importante che starsene a fumare canne sulla pineta. Ma non li vedo, sono invisibili, non sono parte integrante della società, non contribuiscono a rendere il mondo più vivibile, più eterogeneo e socialmente più attivo. E allora chi sono questi altri che i nostri ragazzi “drogati” dovrebbero guardare con ammirazione?

un drogato

Anonimo ha detto...

Cosa vorresti dire?
Non riesco a comprendere il tuo discorso.

Anonimo ha detto...

Te lo dico io dove sono? da etteruccio a sperà d venci 10 milioni d'euri

Anonimo ha detto...

Capisco benissimo quello che dice l'anonimo delle 15e01.la vita non è uguale per tutti.Ci sono i ragazzi per bene che non escono per non mischiarsi con gli altri ritenuti "poco di buono".Lenola per i giovani poco offre.Farsi le canne per non sentirsi diversi......forse è proprio questo che li spinge a fumare.

Anonimo ha detto...

E' difficle parlare di questo argomento, si ha paura.
Non confondiamo però la cocaina con i derivati della cannabis,sono due cose totalmente diverse.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,

Ho appena visto questo articolo su lavoce.info.

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000709.html

A parte qualche dettaglio tecnico, i messaggi di base sono abbastanza chiari.

"Tra il 1993 e il 2004 i rendimenti dei titoli di studio di livello universitario e di scuola media superiore sono diminuiti in Italia in modo consistente e statisticamente significativo. E la diminuzione è più marcata quando si considerano separatamente gli individui con un'età inferiore o superiore a 35 anni. Un risultato sorprendente soprattutto se comparato con le dinamiche di altri paesi sviluppati. Tre le possibili spiegazioni: il ruolo svolto dalle nuove tecnologie, la struttura del commercio internazionale, le caratteristiche istituzionali del mercato del lavoro."

Che ne pensate? Tanto vale farsi le canne?

Buona lettura,
Italo Colantone

Pierrot ha detto...

Grazie Italo dell'articolo che ci fai leggere, si lo stato in cui l'Universitá Italiana versa é a dir poco spiacevole, farsi le canne non risolve il problema, tuttalpiú potrebbe allietare qualche serata, la vita non di certo.
Presto dedicheremo qualche post all'argomento.
Saluti.

Produzioni "Repartopelledoca" ha detto...

Francesco ha ragione!Perchè non fare ogni anno una giornata dedicata al problema della droga a Lenola con una mostra che informi i giovani sugli effetti e rimettere in circolazione le magliette con scritto io non pippo????

Anonimo ha detto...

Lenola è vero, non offre molto; e probabilmente lo ''stare a drogarsi'' come dice qualcuno (che tra l'altro è anche pesante come frase) deriva anche da un senso di noia. Attenzione pero' perchè a 12 km troviamo un paese che offre tutto, Fondi, ma anche li la situazione non cambia, anzi tutt'altro...
è questione di mentalita' dei giovani il punto del discorso...
non è perchè Fondi o Terracina o Formia ti offrono molteplici servizi i giovani non si annoiano e non si ''drogano'', li la musica è come a Lenola, sicuramente peggio...

i ragazzi bravi ci sono e ci stanno eccome in giro solo che non si notano probabilmente perchè non fanno quello che fanno gli altri...
a Lenola sei qualcuno solo se sei conforme a quello che fanno gli altri... se ti comporti come gli altri...

ed io personalmente come molti, sono orgoglioso di non fare parte e di non avere mai fatto parte di quella stragrande maggioranza di ragazzi che per essere accettati si sono spinti davvero oltre...

sono convinto che loro della vita hanno capito ben poco, e piuttosto non sono uscito di casa che non frequentare persone spiacevoli...

ne sono orgogiloso e vi posso assicurare che me lo ritrovo...

f.carroccia ha detto...

i ragazzi bravi ci sono e ci stanno eccome in giro solo che non si notano probabilmente perchè non fanno quello che fanno gli altri...
a Lenola sei qualcuno solo se sei conforme a quello che fanno gli altri... se ti comporti come gli altri...

caro anonimo nel mio piccolo non posso fare altro che confermare la tua tesi, hai perferttamente ragione!!
per ryder: credo che non è sbagliato anzi penso che una volta l'anno sia anche poco!!fare prevenzione, informazione e pubblicità non sono altro che fattori che alimentano alla grande il combattere questa piaga della nostra società locale

f.carroccia ha detto...

e poi ryder credo che sensibilizzare curare e prevenire sia un compito che sta a cuore a molti a lenola; che siano delle associazioni, che sia gente non associata, che stia dalla parte della maggioranza o della minoranza insomma: l'organizzazione e la preparazione farebbe partecipi molte persone di diverse realtà

Anonimo ha detto...

Le magliette IO NON PIPPO?
Sarebbero state più realistiche se nel retro ci fosse stata la foto di pinocchio!!!

Produzioni "Repartopelledoca" ha detto...

Speriamo che il comune finanzi a dovere queste specie di mostre alla droga,quando incominceranno a farle....

Anonimo ha detto...

Nel nostro paese purtroppo già da tempo sta andando tutto a rotoli,da quando la politica locale ha smesso di attuare vere politiche giovanili,non quelle chiaramente delle feste disco,dove ci si ritrova, si a divertirsi ma sopratutto a drogarsi e sballarsi.
Questo è il problema! la politica che ormai nessuno più segue e fà comodo.......... molto comodo!!
I ragazzi perbene ci sono e molti sono andati via,ma non perchè non amano Lenola ma perchè non c è più spazio per loro non c'è futuro.
Andrà sempre così peggiorando,i ragazzi ingamba via, i "sfortunati" e delinquenti aimè resteranno.
FUORI DA LENOLA LE OPPORTUNITA' DI REALIZZARE I PROPRI SOGNI AUMENTANO.

PPP meccanica ha detto...

APPELLO PER UN'INIZIATIVA ANTIFASCISTA A FONDI!

car@ tutt@,
il 27
novembre si terrà a fondi l'inaugurazione della sede di Forza Nuova.

All'iniziativa prenderà parte il segretario nazionale del partito

Roberto Fiore. Generalmente questo genere di iniziative sono ben

organizzate e partecipate...
Iil PRC diFondi e l'associazione Murales
vogliono organizzare una controiniziativa antifascista che consisterà

nella proiezione del documentario nazirock alla presenza del regista

Lazzaro che ha già confermato la disponibilità.
Lo stesso chiede che
la
proiezione sia partecipata!!!

Ci prodigheremo nell'organizzazione
di
questo evento a condizione che cominiciate a dare la vostra

disponibilità a partecipare, onde evitare di ritovarci in pochi ...

(cosa non consigliata).

Abbiamo il compito di presidiare moralmente e

politicamente la nostra città e il nostro terriotrio da rigurgiti di

questo tipo; abbiamo l'obbligo di spiegare cosa è veramente quel

movimento politico.
Richiamo ai valori democratici ed antifascisti di

tutte e tutti perché partecipate all'iniziativa antifascista

nonviolenta nel giorno della loro inaugurazione.
RISPONDETE!
RISPONDETE!
RISPONDETE!

(non fa nulla se avete già visto il
documentario
l'importante è tenere uno spazio libero e democratico per
non far
passare in silenzio l'inaugurazione)

ora e sempre resitenza!