mercoledì 30 aprile 2008

una voce

vignetta insuperabile postvoto di Fricca2008


Al riparo dei fomenti elettorali, questo blog ritrova la parola.

Tanto è stato detto. Anche troppo.

Commenti a non finire si sono accatastati nelle menti virtuali di server sparsi per il globo, alcuni utili e tanti, troppi, inutili o fine a se stessi o addirittura cafoneschi.

L’Hermano querido ha finto di dormire in questo mese, stando però con un occhio aperto, a guardare, come, nel circo della politica, le formichine laboriose, e mutuamente odiantisi, della nostra Rava, abbiano portato la loro sete di potere alle urne elettorali. Anche quest’anno, purtroppo, siamo stati a guardare il porta a porta (quello paesano, però, non quello di Vespa) e il via vai dei vecchietti, presi e accompagnati in cabina, come a passaparola. Vizio che i vecchi nuovi e i nuovi vecchi sembrano non avere abbandonato. Per nulla.

Insomma, stando a guardare, dalle retrovie, cercando di scorgere il senso dei rapporti politici ravaioli, siamo stati zitti. Perché pensiamo che questo sia l’atteggiamento giusto di una associazione culturale. Non intervenire, in campagna elettorale, ci è sembrato doveroso nei confronti di chi ci legge e ci segue. Perché se è vero che le nostre attività sono spesso guidate da un accento politico e sociale spiccato, mai hanno appoggiato partiti o esponenti politici.

Il nostro ruolo è dialogare, sprigionare idee, proporre punti di vista, informare cittadini e internauti. Non è quello di accaparrarsi il potere. Con il potere potremmo solo confrontarci, addirittura lavorare assieme, ma solo nel rispetto delle autonomie reciproche. E dei reciproci punti di vista.

Crediamo che le parole vadano spese quando le acque sono calme. Urlare tra gli urli è il modo migliore per alimentare soltanto le confusioni. Confusioni che sono alla base di tante interpretazioni fallaci riguardo l’andamento delle cose politiche e dei bisogni sociali della Rava.

Se qualcosa è stato smosso, da questa associazione, ci fa piacere pensare che è stato fatto fuori dai tempi marci della corsa elettorale e soprattutto nel senso della riflessione e non nell’indicare a chi o per chi sia giusto o non giusto votare.

Il nostro sogno è far capire ai nostri lettori le dinamiche che portano alla politica, che creano il dialogo politico, non pilotare la delega che ogni elettore fa al proprio votato.

Ci piacerebbe intenderla così, la politica, come uno scambio di opinioni e di bisogni, in cui ogni cittadino sia padrone e, allo stesso tempo, supervisore della cosa pubblica.

Cosa pubblica che proprio perché di tutti, non può essere gestita solo da alcuni.

Un saluto ai lettori sempre numerosi nonostante l’inattività… cosa, questa, che ci riempie di gioia…

Carmelo

Associazione Hermano querido

57 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao carme,ciao a tutti i ragazzi dell'HQ! Cavolo che emozione...sono il primo a battezzare questo post con il primo commento..non mi era mai capitato! : )
Non mi dilungo molto anche perchè non devo dire chi sa cosa. Giusto la settimana scorsa parlavo con ilario di quanto hai scritto tu e ciò che gli ho detto lo ribadisco anche a te:complimenti perchè vi siete comportati da vera associazione, cioè da gruppo apolitico che tende a promuovere e a raggiungere obiettivi di natura culturale, sociale, solidale.
Non è stato facile tenersi lontano e far silenzio davanti a tutti sti megafoni che giravano per il paese,da tutti i discorsi fatti dai candidati. Soprattutto dopo le offese e gli attacchi vari subiti qualche tempo fa sui vari post "affissi" sul blog chetoccavano da vicino la vita del paese.Non devo dirlo io a voi,ma molti in giro dicevano "questi sicuramente staranno co questi,si so schierati,ci stanno in mezzo anche se non si vedono perchè parlano i ricunu cose da comunisti". Complimenti per la vostra neutralità, per il vostro non prendere posizione da vera associazione, che sta a guardare ciò che accade all'interno di una comunità e poi ne parla e ne discute con altre persone ed insieme ad altre persone, muovendosi nel sociale,cerca il bene comune della comunita attraverso manifestazione e attività. Questa è l'associazione e tu con il tuo post (specialmente sul collaborazionismo tra associazione e pubblica amministrazione), hai fatto ben capire a chi ha la testa dura che l'HQ è questo che fa!vi faccio ancora un plauso da uno che di associazioni ben ne conosce! : ) (16 anni di tessera c'ho!ma 22 di militanza in A.C.!)
con questo ti mando un abbraccio sincero a te e agli altri ragazzi dell'HQ. ci si inizia a vede al rusticone : ) ciao ciao
francesco

Anonimo ha detto...

"MOTIVO D'ORGOGLIO PER LENOLA TUTTA" è il titolo del secondo post(in ordine dall'alto) che trovate sul blog dell'a.c. e che riguarda non solo l'associazione parrocchiale ma tutta la comunità lenolese,anzi un motivo d'orgoglio per tutti noi!vieni a visitare il blog e scoprirai la piacevole sorpresa per tutti noi di questa terra!

Chiara ha detto...

caro Carms, non potevi esprimere meglio la posizione che l'H.Q. occupa nella società lenolese!

Davvero complimenti... mi sono commossa io che ci sto dentro all'associazione!

Baci

write26 ha detto...

Caro Carmelo, mi aspettavo questo tuo post e mi ero riproposto di non intervenire, ma come vedi non ci sono riuscito, spero di non dare adito ai soliti buontemponi, ma io del tuo commento non condivido nulla, ancora meno condivido quanto dice Francesco, (per citare una sua frase) non capisco come obiettivi sociali, culturali, possano essere estranei alla politica poi (per chi conosce la storia) detto da un associazione cattolica, sinceramente, lascia il tempo che trova.

(Francesco non replicare altrimenti apriamo il vespaio che sicuramente ne tu ne io vogliamo aprire)

Carme, tu dici: con il potere potremmo solo confrontarci, addirittura lavorare assieme, ma solo nel rispetto delle autonomie reciproche, ho letto bene caro Carmelo?

A te risulta che il potere lascia libero arbitrio? Il potere ti lascia giocare fino a quando non rechi troppo disturbo, poi ti distrugge, altrimenti che potere sarebbe?

E’ per questo che le associazioni non si schierano mai, perché temono di essere soppresse, perché il loro obiettivo primario è non disturbare il manovratore, è esistere, rappresentano una semplice espressione di velata codardia, che cura meramente i propri interessi, non necessariamente economici.

Nel ventennio, la buon anima, le chiamava corporazioni, ancora oggi, se consulti un buon dizionario dei sinonimi e dei contrari, troverai il giusto riscontro alle mie affermazioni, e le corporazioni, caro amico, rappresentano il peggior male italiano, sono quelle che non permettono le pari opportunità, che non permettono la crescita, sono i conservatori intesi come conservatori dei propri privilegi, e tu lo sai meglio di me.

Mi piacerebbe, rispetto questo tema, leggere l’opinione di Clandestino, spero che ci stia leggendo e che accolga il mio invito.

Un affettuoso saluto write26

P.s. Come vanno gli esami? Quando decidi di finire di fare lo scolaretto e di entrare nel mondo del lavoro? Non credi che anche per te sarebbe ora di cominciare a pagare le tasse? Fatti sentire ogni tanto……ciao Vladimiro

Anonimo ha detto...

caro write mi spiace ma la mia ars di replicare non può star ferma in me e il tuo appello di non risponderti lascia il tempo che trova. Purtroppo non hai ben inteso il significato del mio commento cosa che hanno fatto i ragazzi dell'HQ poichè a loro gli conosco e parlo a voce e quanto scritto è stato già detto ad Ilario ad esempio. Vedi non sei abituato a vivere la realtà lenolese e si vede. Dalle nostre parti l'associazionismo è una realtà ed un movimento di persone che tu nemmeno immagini in un paese di 4000 persone. Vengo da un associazione che conta intorno ai 150 tesserati, dove insieme ad altre ci adoperiamo all'interno del paese per ricercare e raggiungere il bene comune,quel benessere sociale e culturale che ogni paese piccolo,medio,grande dovrebbe avere. Infatti anche se ci muoviamo autonomamente ogni associazione fa quel che può affinchè ci sia un risveglio culturale e sociale nel paese. Vuoi che ti citi alcuni esempi?
- Il gran galà che organizziamo annualmente noi dell'A.C.
- Le 24 ore di sport organizzate dall'MPGROUP (che poi vedono coinvolte tutte le associazioni)
- Il 1 maggio e le iniziative culturali dell'HQ (bellissima quella del calendario e le cronache di Pilù qui sopra alla scoperta di zone a molti di noi sconosciute nel suo interno).
Gli amici della natura,che fanno scoprire posti di Lenola incantevoli e che neanche i lenolesi conoscono.
Sono solo alcune manifestazioni ma credo le più significative che ti dovrebbero far capire che non serve per forza di cose vivere all'interno del potere pubblico e della pubblica amministrazione per far del bene alla società. Perchè se fai bene all'interno dell'associazione è anche lì che si può migliorare e far del bene al paese. Questo soprattutto a Lenola dove l'associazionismo è fortissimo ed è molto considerato anche dagli organi politici. Se tu questo non lo sapevi, ti invito a far un giro a Lenola per capire come vanno le cose,non siamo mica a Roma dove vivi tu?!
un abbraccio affettuosoe E BUON 1 MAGGIO A VOI TUTTI,
francesco

write26 ha detto...

Caro Francesco, il mio invito a non replicare l’hai colto nel verso giusto, sappiamo entrambi che tali suggerimenti servono ad ottenere l’effetto contrario.

Ora aspettiamo, se sei d’accordo, di leggere cosa ne pensa Carmelo e, cosa dirà, se vorrà intervenire, Clandestino insieme altri che vorranno dedicare un po’ del loro tempo libero a “spulciare” un ragionamento così delicato.

Subito dopo, una mia personale esposizione, globale e chiarificatrice, sulle associazioni la dovrò dare, SO DI NON POTERMELA CAVARE COSÌ, a Lenola sono tutti convinti che le associazioni sono importanti, e quanto io affermo, oltre a risultare un opinione molto singolare, stona fortemente con il resto del coro.

Un abbraccio e Buon Primo Maggio anche a te. A presto write26

MUSIC PROJECT GROUP ha detto...

Caro Carmelo,
devo apprezzare le tue parole e soprattutto il vostro comportamento in questo periodo di campagna elettorale. Forse anche noi ci saremmo dovuti comportare come voi, ma gli attegiamenti che ognuno assume sono frutto di diversi modi di pensare e di affrontare ogni situazione (non che i nostri siano migliori intendiamoci).
Abbiamo ricevuto una delega, forse tra le più impegnative visto il clima che si era creato appena 15 giorni fà: POLITICHE GIOVANILI. Bene, credo che questa delega sia l'opportunità giusta per portare la voce di tutti noi giovani "lassù". Di idee noi ne abbiamo molte, ma non basta. Ci vuole qualcosa di più, non credi?.

Caro Francesco,
attualmente le associazioni sono il motore del paese. E' stato fatto un grande errore però negli anni passati; ogni associazione ha agito indipendentemente e non c'è stata una coordinazione vera e propria, un punto di incontro...tranne in sporadici casi come le 24 ore.
Credo che questo sia un problema fondamentale da affrontare, immediatamente!

Un saluto a tutti...
Alessio

Anonimo ha detto...

Rieccomi!
Saluti a Carms e Chiara.
France'! Si mi fa piacere che apprezzi,
ma occhio a non fraintendere.
Noi, anche se in maniera frammentata prendiamo posizioni politiche.
Credo che Carmelo volesse sottolineare che siamo distanti anni luce dal partitismo e la subordinazione.
Quando parliamo che forse potremmo lavorare con il potere vogliamo dire che tutti i cittadini hanno diritto ad usufruire delle strutture e dei servizi ammnistrativi.
Write!... Ogni soggetto e ogni associazione opera in maniera diversa. C'è chi ha una struttura gerarchica dietro, e quindi più manipolabile e chi fa dell'autonomia una forza con cui confrontarsi e scontrarsi (spesso è necessario) con il potere.
Cari mpgroup, mi fa piacere che avremo di fronte delle persone disponibili.
Comunque non si può dire che fino ad ora questi politici lo siano stati con tutti.
Un esempio su tutti è la città dei bambini che non ha trovato il favore degli amministratori.
Non mi dilungo perchè ci sta più da fare che da dire.

clandestino ha detto...

Cercherò di esser breve... il lavoro mi impone altre cose...

Non posso far a meno, nella premessa, di individuare il termine politica...

1- la politica è quell'attività umana, che si esplica in una collettività, il cui fine ultimo - da attuarsi mediante la conquista e il mantenimento del potere - è incidere sulla distribuzione delle risorse materiali e immateriali, perseguendo l'interesse di un soggetto, sia esso un individuo o un gruppo;

2-la politica non è che aspirazione al potere e monopolio legittimo dell'uso della forza;

3- politica è l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.

Qualora fossero giuste le prime due... ogni associazione fa bene a starne lontana... gli interessi e i motivi stassi che portano alla nascita delle associazioni sono ben lontane da questi concetti...

Qualora fosse giusta la terza, beh... allora, ben vengano associazioni attiviste e politicistiche!
E non si tratta di appoggiare questo o quello di turno...

A mio parere, per il bene dell'intera collettività, ben fanno le associazioni che hanno uno sguardo anche sul fare politico, e volentieri intervengono, per indirizzarlo, proporlo e controllarlo.
Come dice Write, obiettivi sociali e culturali non possano essere estranei alla politica... sono loro stessi politica.

Un discorso a parte è la partecipazione in una campagna elettorale. E qui mi trovo daccordo con le decisioni Hermane.

Aprirei invece un confronto e una riflessione su quanto dice Alessio:
"attualmente le associazioni sono il motore del paese.
E' stato fatto un grande errore però negli anni passati; ogni associazione ha agito indipendentemente e non c'è stata una coordinazione vera e propria, un punto di incontro..."


...ora lasciatemi lavorare! :-)

a presto...

ps. Carmelo, vignette su come son andate le elezioni?... guarda questa foto del mio amico Massimo Carolla...
triste e drammatica quanto basta!!!
http://www.fotocommunity.it/pc/pc/mypics/679784/display/12527053

clandestino ha detto...

riposto l'indirizzo per la visione della foto "senza arcobaleno..."
dividendo la lunghezza del link, altrimenti non se ne può far nulla...
http://www.fotocommunity.it/pc/pc/mypics/
679784/display/12527053

Anonimo ha detto...

Noi, anche se in maniera frammentata prendiamo posizioni politiche.
caro amico pilù!
"Credo che Carmelo volesse sottolineare che siamo distanti anni luce dal partitismo e la subordinazione.".....ma fate bene per un associazione è la cosa migliore per poter meglio operare!
"Quando parliamo che forse potremmo lavorare con il potere vogliamo dire che tutti i cittadini hanno diritto ad usufruire delle strutture e dei servizi ammnistrativi."...bè d'accordissimo con te, poichè avete cosi individuato la via giusta per il bene comune!!
un abbraccio,francesco

Carmelo ha detto...

Salve a Tutti,
prima di tutto grazie. Ci siete sempre e sempre con la stessa verve. E' un bene.

Francesco,
ci (mi) lusinghi con i tuoi complimenti. T'aspetto al rusticone. eheheheh. La nostra scelta è stata proprio quella di non forzare alcun individuo nella scelta del voto. Questo perchè crediamo fortemente nell'autonomia del singolo e crediamo che ognuno, sulla base di quanto detto e fatto dai politici, che non scordiamolo mai, sono i NOSTRI delegati all'amministrazione delle NOSTRE cose. Non gli eletti superuomini che amministrano quello che è nostro a LORO favore.
E' proprio questa politichetta che vorremmo sconfiggere e in questa politichetta c'è anche dichiarare e suggerire per chi votare.
Siamo delle teste un po' matte, ma intelligenti, Francè, e cerchiamo di non fare cose stupide.

Alessio,
complimenti. Hai un incarico che scotta. Ti dico che ne sono contento, perchè sei giovane e sono sicuro che subito troveremo un ampio canale di comunicazione.
Abbiamo già idee e proposte che ci piacerebbe illustrarti appena possibile.
Sono contento anche che voi riconosciate che nel vostro schierarvi vi sia un errore di fondo. Capisco che con voi, i politici siano stati più disponibili e certo questo è merito vostro. Avete forse avuto un atteggiamento aperto, d'ascolto. Magari, chi lo sa, più aperto del nostro. Ma secondo me appoggiare la candidatura di un politico vuol dire appoggiare il suo atteggiamento in toto, non solo con la propria persona o gruppo. Capisci quello che voglio dirti?
Se mi dici io voterò per Pinco Pallino e se puoi fallo pure tu, vuol dire che approvi ciò che Pinco Pallino fa per tutti, non solo per una parte. Quindi hai appoggiato anche come Pinco Pallino ha portato avanti i rapporti con le altre associazioni e con il resto della popolazione. Noi e me compreso.
Non attribuisco malizia al vostro gesto, sia ben chiaro. Ne sottolineo soltanto una superficialità politica. Lì in quel momento, io mi sono sentito distante da voi, perchè siete diventati parte di quel partito, perchè quella persona fa parte di quel partito.
Alessio, ora hai una delega, la stessa, più o meno che aveva quel politico prima che tu l'appoggiassi.
Ti comporterai nello stesso modo?
Sono convinto di no.
Quello che voglio portare qui è solo e soltanto una riflessione.
Ricorda che hai un ruolo, ora, che vale in chiave politica e non partitica. Spero che tu sia preparato a usarla nell'accezione più positiva possibile. :)

Write,
mamma mia. Sempre pungente. Se tu facessi l'apicultore andresti all'ospedale un giorno si e l'altro pure. Perchè come stuzzichi i vespai tu, ci riescono in pochi.
Lo dico con il sorriso e con affetto, sia ben chiaro. :)
Ti rispondo come mi viene, l'associazione Hq cerca di fare il bene di tutto il paese paese, non di una parte. La politica in Italia e a Lenola cerca di fare il bene della politica stessa.
Dialogare con la politica nel rispetto delle rispettive autonomie vuol dire cercare di non insozzarsi con certe dinamiche partitiche che portano a gerarchie, intrighi, favori e lotte intestine.
Se proprio mi devo accollare delle lotte, preferisco quelle che facciamo all'interno della mia associazione sui nostri principi di fondo.
Quest'ultime m'arricchiscono, le prime mi farebbero diventare un cinico politico da quattro soldi.
Quattro soldi come la campagna appena trascorsa, dove ci è toccato scegliere ancora una volta il meno peggio.
Il male minore è pur sempre un male, caro Write.
Sarò forse uno scolaretto affaccendato in cose pratiche che solo chi paga le tasse e "caga con il proprio culo" (scusa la volgarità) può capire, ma ci sono anni della vita di una persona in cui vale la pena inseguire gli ideali di una sana politica piuttosto che il falso mito del potere a tutti i costi.
Verrà l'epoca dei compromessi anche per me? Spero di no.

Clandestì,
la terza! La terza!
Mi fa piacere che c'appoggi Clandestì, perchè ci crediamo nell'autonomia e nel non partitismo. E' il miglior modo di restare puliti. Alla sala dei bottoni speriamo di arrivarci più per un consenso popolare, un peso sociale vero e proprio, che per un allenza elettorale.
Utopia? Dimmi te.

Ora mi rimetto faccia china sui libri. Non prima di avervi salutati tutti, ma proprio tutti, con un grosso abbraccio.

Bella discussione.

Carmelo

Anonimo ha detto...

Capisco i vostri punti di vista,
ragazzi dell'Hermano Querido...
Ma ritengo che le associazioni, così come la società, sono fatte di individui, pensanti e responsabili.
Per cui "ognuno", ogni singolo cittadino, è chiamato a manifestare il proprio pensiero "sempre"!
Paradossalmente, seguendo il vostro ragionamento, se fossimo un paese completamente dedito all'associazionismo, dovremmo nominare a vita un commissario prefettizio..!
Le proposte politiche, le idee di cambiamento, si possono appoggiare o respingere, individualmente, senza per questo schierarsi obbligatoriamente da una parte, o sentirsi strumento nelle mani di qualcuno!
L'importante, aldilà degli idealismi o
ideali-di-lista, che sia vivo il confronto, e che ciascuno possa liberamente esprimere il proprio pensiero, evitando di rimanere nel "silenzio", o peggio ancora, nell'indifferenza!

Ennio

Politiche Giovanili Lenola ha detto...

Carmelo,
ci DEVE essere una grande comunicazione.
Non so cosa sia successo in passato ma ti assicuro che a me (NOI) piace ascoltare tutti.
A breve ci sarà un incontro con tutti i giovani. Spero che sarete presenti così ci parlerete anche del vostro progetto.
Concordo pienamente quando dici "Ricorda che hai un ruolo, ora, che vale in chiave politica e non partitica".
Devo ammettere che noto in questi ultimi tuoi commenti una positività ed una apertura che mai avevi mostrato. Sbaglio?

Un abbraccio!
Alessio

Politiche Giovanili Lenola ha detto...

PS: Mi stò anche attrezzando con un contatto messanger in modo da avere un contatto immediato con tutti i ragazzi. Vorrei cercare di "aggiungere" esclusivamente i giovani di Lenola in modo da riuscire a comunicare con loro in modo veloce. Vi sembra una buona idea? :-)
Grazie
Alessio

write26 ha detto...

Mi dispiace.
Sono quasi convinto che i pensieri di alcuni di noi si siano ubriacati del peggior alcool che l’uomo abbia mai distillato: politica. E se non ci si ricrede di quello che si sta bevendo auguro il peggior collasso a tutti.
Non sono mai apparso e mai più riapparirò su questo blog.
Il presidente H.Q. Don Memo

Caro Carmelo, perdona la mia ignoranza, non conosco Don Memo, ma quando a seguito in un acceso dibattito riguardo la “proprietà” dell’Acqua, è apparso questo post ho avuto l’impressione di entrare nel medio evo. Non tanto per la posizione assunta dal fantomatico presidente, ma per il suo modo di proporsi, lanciando anatemi da caccia alle streghe che poco hanno a che fare con un associazione che si ritiene culturale.

Inizialmente ho pensato ad uno scherzo ma poi, le scuse rivoltegli da alcuni di voi, il tuo impegno ad abbassare i toni, ma soprattutto, il lasciar scemare, per mancanza di partecipazione, una discussione che te, Clandestino, e Pilù, avevate ritenuto, fino a pochi minuti prima, interessante mi ha fatto capire che era meglio lasciar stare.

Ho creduto, e forse a ragione, che un vincolo più grande di voi non vi permetteva di andare oltre, che eravate prigionieri di un “voto” e se non ci si apre caro Carmelo non si va da nessuna parte.

“Clandestì, la terza! La terza! Mi fa piacere che c'appoggi Clandestì”
Non credo proprio che Clandestino appoggi questo modo di fare, cosa te lo fa pensare?

Clandestino, prima di tirarsi indietro, ha tentato con tutte le sue forze di modificare la composizione di uno schieramento, ci ha provato per attivare progetti ai quali crediamo anche noi, è riuscito ad inserirli (come titoli) nel programma e si è ritirato nel momento in cui ha realizzato l’impraticabilità degli obiettivi posti, quando ha capito che da solo non ce la poteva fare.

La terza ipotesi dell’intendere la politica, è realizzabile solo con la tua partecipazione e con quella di coloro che la pensano come te, il vostro modo di estraniarvi, sia individualmente che come associazione, oltre che infantile e contraddittorio, rappresenta forse il maggior ostacolo al tuo/mio/vostro modo d’intendere il sociale.

Mi piacerebbe interloquire, a proposito, con Don Memo, ma non credo che si renderebbe disponibile.

Caro Carmelo, quella che tu liquidi chiamando “politichetta” da un lato intende Citta dei Bambini come un parco giochi, dall’altro peggio ancora, scambia le politiche giovanili per intrattenimento musicale.

Questa politica insana come intendi cambiarla limitandoti ad apostrofarla?

Io apprezzo molto il modo di fare di Pierrot, tempo fa mi disse, “io non sono portato per politica, mi limito a filosofeggiare” Ilario è e si comporta come un artista, è coerente, adoro leggerlo e ogni tanto mi piace anche farlo incazzare, mi disse anche, “io non ho il diritto di criticare perché non partecipo” e non giudica.

Tu invece spari sentenze, una politichetta fatta di gerarchie, intrighi, favori e lotte intestine.

Non credi Caro Carmelo che all’interno di entrambi i due schieramenti c’è anche gente che lotta per cambiare, che partecipa con sofferenza, che si mette in gioco e che va aiutata?

Le associazioni, debbo spiegarti io che il loro proliferarsi non è sintomo di emancipazione, ma è la dimostrazione più significativa della presenza di una cattiva amministrazione?

Perché ci si associa? Mussolini, una delle prime cose che fece, abolì il parlamento e istituì la Camera dei Fasci e delle Corporazioni.

Carmelo il moltiplicarsi delle associazioni porta al regime e chi intende condurle ad un coordinamento centralizzato non lo sa ma si comporta da fascista.

Tutte le associazioni, chiamale fasci, ordini, sette, corporazioni, sono ambiguamente schierate, dal mio punto di vista, sono peggio dei partiti.

Poi c’è sempre un ‘eccezione che conferma la regola. (HQ)

Spero che queste mie affermazioni un pochino facciano riflettere te ma soprattutto chi ci legge.

Credimi, a parte i complimenti sinceri di Chiara e le delucidazioni di Pierluigi, gli altri che ti elogiano e ti apprezzano per aver mantenuto questa posizione ti prendono semplicemente per il culo.

Un bacio Carmè, stammi bene e fammi sapere quando sei a Lenola, un aperitivo con te è sempre un piacere. write26

P.s. Se decidiamo di fare gli apicoltori insieme povere Api, altro che ospedale…………..

ஹ ΛĿєx ∞ ρĿப$ ஸ ha detto...

Carissimo Write,
non capisco proprio cosa non va in me, dal mio "sorriso" citato in un altro commento al dire "...scambia le politiche giovanili per intrattenimento musicale". Vorrei sapere dove hai sentito dirmi una cosa del genere. O lo deduci dal fatto che faccio parte di un gruppo che si occupa di musica? Bhè, ti assicuro che so distinguere benissimo cosa fà un delegato alle politiche giovanili e cosa fà l' MP Group.
Parlami direttamente e ti darò tutte le risposte che vuoi.
Un saluto,
Alessio Guglietta

ஹ ΛĿєx ∞ ρĿப$ ஸ ha detto...

.

clandestino ha detto...

Alessio...
io propongo e tu, nel ruolo che hai accettato, dovrai riflettere, valutare e agire.
Problematiche giovanili a Lenola... ok, te ne ricordo una su tutte, quanto mai attuale: COCAINA!
Come HQ e come Su la Testa, quasi due anni fa, abbiamo prodotto, profuso e venduto le magliette
"IO NON PIPPO", campagna di sensibilizzazione contro l'uso della cocaina.
Questo a mio avviso, è la prima delle problematiche che dovrai (devi) affrontare... la passata Amministrazione fece orecchie da mercante ritenendolo un "non problema"... spero che saprai con caparbietà, risegliarla dal loro ignobile torpore.

Resto in attesa di saperti...
di conoscere come e in quale modo vorrai affrontare la cosa...
avrai così modo per rispondere, anche a Write, con fatti che siano concreti!

...a presto!

Anonimo ha detto...

Caro write,
sei ancora convinto che noi ci dovevamo impegnare in uno dei due schieramenti.
Io ti dico che i politici di entrambi gli schieramenti sono dei falliti. Hanno perso in partenza e insieme a loro hanno perso i cittadini che li legittmano.
Io sono di sinistra, non per partito preso, ma per le lotte dei subalterni , coloro che lottano per cambiare la propria e altrui condizione nel mondo.
E' evidente che oggi vi è una crisi della rappresentanza, lo dimostrano tutte queste deleghe extra- partitiche.
In un certo senso sono d'accordo con te quando mi dici che il proliferare delle associazioni è sintomo del malgoverno.
Per quel che riguarda la "centralizzazione delle associazioni", è un pericolo che non corriamo. Altre ci sono dentro con tutte le scarpe e staremo a vedere come andrà a finire perchè stare con dei "falliti" che si aggrappano disperatamente alle associazioni beh...
I nostri "amici" impegnati per una nuova Lenola sono grandi estimatori del Pd e di Veltroni.
Ieri su Report è stato smascherato nuovamente quella faccia da angelo di Walter Veltroni questo servo dei "re di Roma", i vari Caltagirone, i Ligresti.
Se fosse stato un sindaco che teneva alla città non avrebbe favorito questi criminali permettendogli di gettare milioni di metri cubi di cemento trasformando dei territori in prigioni sociali.

Io mi rialzo, cammino e lotto!

write26 ha detto...

Caro Alessio, una cosa in te non va, non sai leggere, se fossi più attento capiresti che le mie critiche sono rivolte ad un’amministrazione che “pseudodelega” problematiche di notevole rilevanza a un ragazzino di 24 anni.

Ho avuto anch’io la tua età e capisco la tua euforia, non è mia intenzione disilluderti e ancora meno ostacolare o denigrare quanto tu ti accingerai a “fare”

Sai Alessio “l’importante e crederci” ma questo vale quando si parla delle proprie aspettative, diverso è quanto riguarda il futuro di un’intera generazione.

Le risorse che si dedicano a tematiche che partono dai problemi della famiglia e dell’adolescenza per arrivare a quelli della formazione, dell’occupazione, delle giovani coppie dovrebbero essere di carattere e sostanza diverse non credi?

Tu che esperienze hai, oltre Lenola quali altre realtà conosci? Quali sono i tuoi riferimenti?

Certo è, che sei disponibile e hai tanta voglia di fare, ma pensi veramente di poter andare oltre l’intrattenimento?

Se tu fossi il padre di un giovane di 16 anni, dopo questa splendida iniziativa comunale, qualche preoccupazione l’avresti? Io sarei fortemente incazzato.

Da un’amministrazione dipinta come attenta, illuminata e soprattutto proveniente da un’esperienza ultradecennale mi sarei aspettato qualcosa di più, non credi?

Poi Alessio impara una cosa, non personalizzare le critiche che ti vengono rivolte, perché non sono dirette alla tua persona ma a un modo di fare, particolarmente miope, sul quale te ed io, attraverso il Blog, se ricordi, abbiamo già disquisito ricordi?

Un forte abbraccio write26

Anonimo ha detto...

Write,
non credo che Alessio sia un ragazzino(comincia tu a imparare ad esprimerti con un linguaggio rispettoso).

Alessio, spero proprio che riuscirai a dimostrare che sei diverso da quelli che ti hanno delegato.
Il successo del tuo impegno avverà solo se trasformerai la delega ricevuta dall'amministrazione in delega dei giovani.
L'età non conta, conta l'umiltà, la voglia di imparare.

Buon lavoro

ஹ ΛĿєx ∞ ρĿப$ ஸ ha detto...

Caro Clandestino,
quello della cocaina, ma delle droghe in generale, è un problema reale, diffuso! In realtà ci siamo già attivati. C'era un bando del Consiglio Regionale del Lazio che scadeva il 30 Aprile e noi abbiamo presentato un progetto intitolato: "Droga?...No, Grazie".
In realtà il progetto è stato presentato dal comune, in quanto il bando dava priorità di finanziamento agli enti comunali. Noi ragazzi l'abbiamo preparato, il comune lo ha visionato, lo ha giudicato valido e lo ha presentato;
Non è molto articolato, e avremmo voluto coinvolgere più persone in questa fase progettuale; purtroppo abbiamo abbiamo visto il bando troppo tardi ed i tempi sono stati ristrettissimi (ci sarà di insegnamento per la prossima volta). Speriamo di ricevere il finanziamento dal Consiglio Regionale ma anche in assenza di questo è sicuramente un problema da affrontare con calma e con la giusta delicatezza.

Caro Write,
probabilmente hai ragione, un "ragazzino" non è in grado di affrontere i problemi da te evidenziati, certo non da solo! Non credo di essere solo in questo cammino.

write26 ha detto...

Caro Pilù,
Ho l’impressione, se non ho frainteso, che siamo d’accordo all’ 80% però non capisco perché contesti a me l’operato di Veltroni, non sono mai stato un fan di Veltroni, neppure quando ero iscritto al PCI, non sono iscritto al PD, ho pubblicamente affermato che lo avrei votato semplicemente perché reputo il Berlusconismo il peggiore male italiano.

Poi tra me e me ho riflettuto è ho pensato: se sei contro devi allearti con il nemico più acerrimo e mi sto avvicinando a Di Pietro. (comunque queste sono scelte personali)

A Roma io abito al nuovo salario, nella trasmissione di Report di ieri, da lontano, si è intravista anche casa mia, molte delle persone che hai visto protestare sono miei conoscenti.

Quindi caro Pilù, ragioniamo sul 20% visto che sul resto non c’è nulla da contendere.

Se dentro alla lista “Per una nuova Lenola” (che era una lista civica) avessi letto il tuo nome, quello di Carmelo e quello di Clandestino, a prescindere da come sarebbe andata, non credi che sarebbe stata più presentabile?

Non credi che la nostra classe politica fa pena perché quelli che ragionano come te non vogliono sporcarsi le mani?

Per concludere Pilù, non dirmi più che devo imparare ad esprimermi con un linguaggio rispettoso perché sbagli tre volte, sono nonno e ho un figlio di 31 anni, posso permettermi, perché non credo di mancarvi di rispetto, di chiamare ragazzino, e con questo tuo ultimo intervento hai dimostrato di esserlo, sia te sia Carmelo sia Alessio, tra l’altro lascia che sia Alessio a prendere posizioni, è lui che deve dimostrare qualcosa non tu.

Un sincero saluto a tutti ed uno particolare a Pilù, che oggi, ha deciso di scambiare il prezzemolo con la cicuta.
Ciao write26

Carmelo ha detto...

@write

Povere api, Write, me le immagino inferocite, ma davvero!
Certo è su una cosa ti do ragione:"Le associazioni, debbo spiegarti io che il loro proliferarsi non è sintomo di emancipazione, ma è la dimostrazione più significativa della presenza di una cattiva amministrazione?"

Due anni or sono, write, posi la stessa identica domanda al nostro sindaco decennale. Mi rispose che forse ero l'unico a pensarla così e che ero troppo giovane per capire. Mi liquidò con questa frase in una riunione pubblica difronte ad una trentina di persone.

Questa è la politichetta Write.
Ma politichetta è anche l'atteggiamento di chi vuole fare man bassa di tutti i nemici del proprio nemico. Ti spiego, come fanno uomini, che godono anche di una certa mia stima, a schierarsi con FI e sperare in un nostro appoggio?

Io stesso, Clandestino ne è testimone, ho speso tempo ed energie per rivalutare il ruolo delle sinistre. Ho sostenuto Mauro durante la sua "avanscoperta" nello schieramento, permettendomi però di fare marcia indietro quando è avvenuto l'asse PD-FI.

Ma vedi, Write, stiamo guardando due punti diversi della questione. Se anche nostri individui fossero stati presenti nelle liste, credo che la nostra associazione non avrebbe fatto campagna elettorale per nessun partito. Nè tantomeno avrebbe dichiarato dove e per chi votare.

L'impegno e le proposte, comunque ci sono sempre state, l'apertura anche, ma fare campagna elettorale è un'altra cosa e quindi attraverso canali diversi sarebbe stata fatta.

Credo che L'Hq sia troppo cristallino per questo tipo di politica. Tutto qui.

@Alessio
Hai un compito importante e già te l'ho detto. Mi fa piacere che abbiate già aderito ad un bando e spero ne seguano infiniti altri.
Tu mi dici che vedi un'apertura nuova da parte mia.
Non è nuova e c'è sempre stata. Ma vedi, a differenza tua, coloro che ti hanno delegato, sono stati muti per anni, o anzi hanno interagito con noi per partito preso e anche con maleducazione.
Non mi sono sentito mai difeso, nei loro discorsi e mai, dico mai, elogiato dai loro atteggiamenti.

Partiamo da queste premesse Alè e tu stai dritto nel mezzo. Ci vorrà polso e saggezza. Spero tu ne abbia a palate.

write26 ha detto...

Caro Alessio, non sei tu il problema, tu purtroppo rischi di trasformarti in vittima, hai avuto un bel coraggio ad accettare questo incarico, io al tuo posto mi farei spiegare bene in che cosa consiste, se si limita al reporting o se include responsabilità e autonomie.

E’ da irresponsabili scaricare su un ragazzo un peso così gravoso, senza chiarire i limiti e le competenze, e il fatto che non lo capite, non lo vuole capire neppure Pilù, mi preoccupa.

write26

clandestino ha detto...

Bene Alessio... molto bene!
E' possibile averne copia per capirne le finalità e gli obiettivi?

grazie in anticipo...

puoi inviarmi il tutto qui...
mauro@pedsrl.com

write26 ha detto...

Caro Carmelo, due anni or sono non ci conoscevamo, ma visto da quale pulpito hai ricevuto quelle risposte, ti sarai sicuramente fatto un idea a riguardo e non credo che tu abbia cambiato opinione.

Così come comincio a farmela io, pian pianino, entrando in quello che è il vostro tessuto sociale.

Che un nemico comune crea aggregazione è di dominio pubblico, avviene anche negli animali, sono pochissimi i predatori che fanno gruppo, le prede invece amano vivere nel gregge.

Quindi non credo che possano scandalizzarti alleanze inusuali, e allora come ci dobbiamo comportare?

Secondo me estraniarsi è un errore. E’ utile invece entrare nel gruppo per ricondurlo ai contenuti della politica, ai bisogni della gente non ai valori, quelli si esprimono in altre sedi.

Ricondurlo alla terza!!!!!.........”politica è l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano”

Se sei d’accordo sulla terza, non puoi dire io con quelli non voglio avere nulla a che fare, ne come individuo ne come associazione.

Lo puoi fare, ma non lo puoi dialetticamente giustificare se non ammettendo un tuo limite, perché è una contraddizione, puoi dire mi vengono le nausee ma è un limite, fisico ma resta un limite.

Povere api…….. ciao, continua a studiare altrimenti mi fai venire i sensi di colpa. write26

Anonimo ha detto...

Write...write...il tuo atteggiamento ipocrita e contraddittorio mi lascia sempre più stupito!
Mi spieghi come mai fino a qualche giorno fa sostenevi, a spada tratta, una formazione politica formata da: furbetti,volponi e poveri ragazzi ignoranti in materia e incapaci?
Ora ti permetti di criticare un ragazzo che ha accettato un incarico. Forse solo perchè esponente della formazione opposta?
Se avesse vinto l'altra lista queste deleghe, secondo te, a chi sarebbero andate?
A filosofi ed economisti di larghe esperienze?
Sei sempre il solito!
E adesso non te ne uscire con la solita stronzata delle cose dette per provocare.
Da quando scrivi su questi blog avresti dovuto cambiare Lenola facendola diventare un paese che, ad Alice e il suo paese delle meraviglie avrebbe fatto invidia: denunce,incontri,dibattiti,scioperi.
Invece?
Sempre le solite cazzate che da mesi continui a sparare.
L'unica coerenza che ti riconosco sta nel fatto che non smetti mai di sparare cazzate e dare giudizi senza conoscere i fatti ma soprattutto le persone.
Rispetto Write...rispetto!
Per giudicare Alessio aspetta qualche mese,sarebbe più intelligente.
Potremmo farti fare delle serate di Cabaret quest'estate sul Colle...sai le risate!

write26 ha detto...

Caro Conte possibile che tu sei così coglione da saper scrivere ma da non saper leggere, quali sarebbero le mie critiche ad Alessio? Io critico l’amministrazione e tu leggi Alessio? Meno male che a Lenola stronzi come te ce ne sono pochi. Ma chi ti paga?
write26

Anonimo ha detto...

Write...write...tu la sai lunga...ma non la sai raccontare!

write26 ha detto...

Conte, Conte….Conte tu sei un brigante, la sai più lunga di me e la sai anche raccontare, diciamo un simpatico professionista della mistificazione, comunque, per le nostre beghe, usiamo l’altro Blog e usciamo da quello degli HQ, intendo quello della maggioranza, uno spazio libero e senza censura, che dici li pubblicherebbero i nostri commenti?
Ciao e buona serata write26

clandestino ha detto...

@Alessio
...grazie per avermi inviato copia del progetto.

...ne parleremo appena posso venire a Lenola.


..a presto!

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

uuuuu davvero interessante sta cosa del progetto contro la droga,bella spulciata all'interno dei bandi vari alè!ed ottimo proseguo (anche se dopo un pò di tempo),aggiungerei, della campagna anti coca fatta dai ragazzi dell'HQ; se ti riesce posso avere copia del progetto?senza impegno però,giusto per capirci qualcosa in più!il mio contatto msn ce l'hai,vale anche per indirizzo mail.
X CLANDESTINO:
riguardo alla maglietta...forse qualcosa si muove!la tua opinione sul fatto che erano un sacco belle è stata a dir poco azzeccata (e bravo al grafico..eheheh):A Roma abbiamo fatto un figurone tutti a domandarci di ste maglie e dove le abbiamo prese! un abbraccio, francesco

clandestino ha detto...

@Francè...
si... va beh... ma io ancora aspetto!!! :-)

Anonimo ha detto...

Vendere una maglietta con la scritta "io non pippo" è una campagna antidroga?
Io lo vedo solo un modo di apparire.
Una campagna antidroga doveva essere seguita da dibattiti e interventi di esperti del settore. Sbaglio?
Ah...ma in comune c'era l'odiato Gianni...non l'avrebbe mai permesso.
Ma quando la finirete di fare i benpensanti e iniziate a fare qualcosa di concreto?
Aspettiamo con ansia.

clandestino ha detto...

Caro tu Pippi...
forse non ti rendi conto che il problema è grosso...molto grosso!!!
...quindi, cortesemente, finiscila di dire stronzate in merito!

...grazie!

Anonimo ha detto...

Proprio perchè è grosso fare una maglietta giusto per far vedere non mi sembrava il caso.
Le stronzate siamo in due a dirle.

Anonimo ha detto...

Pippo hai perfettamente ragione.
Poi,considerata molta gente che indossava quelle maglie, se ci fosse stata la scritta "Io...forse...non pippo" sarebbe stata più appropriata!
Ho letto del progetto presentato da Alessio e spero si tratti di qualcosa di più serio perchè il problema è diventato molto grande.
Tutti fanno finta di non vedere: genitori e forze dell'ordine in primis.
Cosa bisogna fare per aprire un pò gli occhi a questa gente?
Vorrei un incontro con qualche assistente sociale e esperto in materia.
Si potrebbe invitare anche il responsabile di qualche comunità.
Speriamo bene.

Anonimo ha detto...

...grazie a quella maglietta, e a diverse lavate di capa ricevute da Clandestino, io non pippo più!
Per quante stronzate dica, non finirò mai di ringraziarlo!

Una pippa pentita!

clandestino ha detto...

@Pippa pentita...
ricordati, e non finirò mai di ripeterlo, che sei sempre a rischio!!!... E' più facile che riprendi tu, che inizi io! (tu mi capisci)

Per Anonimo e giovane... (se volete parlare sul serio)
Mi fa piacere che vogliate attivarvi e che vi auguriate che si inizi a fare qualcosa, ma credetemi non è semplice...

"Una campagna antidroga doveva essere seguita da dibattiti e interventi di esperti del settore"...

"Vorrei un incontro con qualche assistente sociale e esperto in materia.
Si potrebbe invitare anche il responsabile di qualche comunità"...

Buone idee nell'intenzione... ma a chi dovrò rivolgemi se non al tossico!!!
E credete che se faccio un convegno sull'uso e abuso delle droghe i tossici faranno la calca per essere presenti???...
E' da qui che bisogna partire, ragionare e ascoltare.
Un conto è la sensibilizzazione verso le famiglie e verso la comunità... (guardatevi questo post di un anno fa, sfogliatevi le tavole è una chicca
http://control-alt-canc.blogspot.com/2007/06/detective-mama-apazienza.html)
Alessio, come la vedi distribuita a tutte le famiglie di Lenola?:-)

Quando producemmo le magliette, era nel nostro intento un primo piccolo passo... successivamente dovevamo muoverci diversamente... quindi facemmo incontri con il SERT e con alcuni psicologi che operano nel settore... e ci accorgemmo che la gravità del problema imponeva di andarci con i piedi di piombo.
La cosa fu accantonata... non so neanche io il perchè... ma sono pronto sin da subito a riprenderla in mano!

...evitiamo di dire stronzate e andiamo avanti, per cortesia.

Anonimo ha detto...

Vedi che allora in parte mi dai ragione Clandestino.
Vi siete fermati!
E' normale che se vai ad organizzare degli incontri non avrai un folla di chi ne fa uso al seguito ma se si riuscisse a coinvolgere le famiglie sarebbe gia un buon risultato.
Oggi molti ragazzi vengono abbandonati a se stessi proprio dalle famiglie.
Tu a Lenola non ci sei ma ti assicuro che,specialmente durante i week-end,dopo una certa ora sembra di vedere degli zombie in giro.
Quello che mi chiedo è: ma è possibile che un genitore che vede rientrare alle 5 del mattino il figlio,che a stento si regge in piedi,non gli viene qualche dubbio?
Per non parlare delle forze dell'ordine.
Basterebbe fare un giro in alcuni luoghi per poter fare qualcosa (vedasi Pineta e Mercato coperto).
Arrivo a pensare che allontarsi dalle proprie responsabilità sia più facile che affrontarle.
Lo facessi io mio padre mi attaccherebbe ad un chiodo!
Senza nascondere che tutti sanno chi è che si "diverte" a vendere questa schifezza in giro per il paese.
Spero si faccia qualcosa di serio per fronteggiare questo problema.
Le vignette le ricordo,grande Paz!

clandestino ha detto...

Adesso va meglio...

ho letto il progetto... un progetto di massima che va migliorato... ma se ci mettiamo tutti un pochino di impegno, qualche risultato l'otterremo!

...a presto!
(mò lassatm fatià!)

Anonimo ha detto...

L'atteggiamento più sbagliato è quello di criminalizzare chi ne fa uso.
Non serve a risolvere il problema.
Piuttosto è inportante capire bene quali sono le modalità di consumo, le dinamiche che danno significato sociale e creare una campagna informativa sugli effetti che sia scientifica e non giudiziosa.

Anonimo ha detto...

Pilù, come al solito mi hai preceduto. su alcune questioni siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda!
Il problema (grave, anzi gravissimo!) non si risolve (soltanto) con una propaganda di criminalizzazione.
Ok la vendita di magliette, ma come è stata fatta ha dato solo l'idea di un merchandising e (come al solito) di voler creare due squadre: chi pippa e chi no! Siamo d'accordo che le droghe non sono tutte uguali, e che nessuno è mai morto di "Maria", ma il problema è sociale: chi pippa si distrugge fisicamente e socialmente. Ma le chiuse a base di "canne", socialmente a che livello le mettiamo?
Quindo il problema non è "NON PIPPATE", il problema da affrontare é "l'uso della droga: perchè la droga ha preso piede (tutte le droghe); quali sono le cause sociali?"
Io noto un pò di superficialità!

ex pipp

PPP meccanica ha detto...

Scusate ragazzi, vi segnalo un appuntamento importante, soprattutto per chi è già a Roma. Uno dei protagonisti è l'amico Piero Moschitti

LIVE IN FACTORY
venerdi 9 maggio, ore 22,00
presso "Factory occupata" di Roma
via di Riva Ostiense (Ponte di Ferro)
musica popolare con
VEN'TRUPEA
in concert



Silvano Boschin: Voce, chitarra, bouzouki mandolino, mandola, mandoloncello;
Loredana Terrezza: Voce, flauto dolce e traverso, ciaramella, ottavino, sisco, castagnette;
Amedeo Virgulto: Voce, fisarmonica;
Pierluigi Moschitti: Tamburi a cornice, darbouka, cajon.

Vi aspettiamo.
www.factoryoccupata.it

clandestino ha detto...

Sempre il 9 a Roma, alle ore 22, presso il Linux Club, inaugurazione Mostra fotografica itinerante "FC aiuta gli amici di Huyacan"...
50 artisti di FC (tra cui Mauro Moschitti)impegnati a favore di progetti per i bambini in Huycan - Perù.
Le stampe delle foto in mostra saranno in vendita a Euro 10,00 durante la festa.
Pensando che con la vendita di una stampa si può sfamare un bambino per un mese, ci aspettiamo di venderne veramente tante.
La mostra proseguirà sino a domenica 11 maggio!

Vi aspettiamo...

Prossima data Asti 17 maggio...

Anonimo ha detto...

Azz sti Moschitti fanno PAURA!!!!!

Pier Paolo Pasolini

Carmelo ha detto...

Azzo,
con tutti sti Moschitti per Roma il 9 mi ci serve un camion di Autan!

Eheheh...

...vabbè...battutaccia.

comunque, riallacciandomi al discorso droga, sono d'accordo con Pilù. Si dovrebbe cercare di capire qual'è la molla che spinge alcuni a far uso di droga e non colpevolizzare a priori la cosa.
Anche perchè l'illegalità e il fascino del proibito sono anch'essai componenti paradossalmente allettanti per chi consuma droga. In un certo senso la rendono ancora più affascinante.

clandestino ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
clandestino ha detto...

"Ok la vendita di magliette, ma come è stata fatta ha dato solo l'idea di un merchandising e (come al solito) di voler creare due squadre: chi pippa e chi no!"

Niente da fare anonimo...
continui a non capire!!!
E insinti!!... ma son testardo e, almeno un'altra volta ci provo...
ma è l'ultima!

Le magliette erano un primo passo per avvicinare la problematica all'intera collettività.
esempio: io, tu, noi indossiamo la maglietta... chi legge si domanda "e che è?, che vuol dire io pippo"...
tu glilo spieghi... affronti il problema... ti fermi due minuti a chiacchierare... chi ha avuto la spiegazione è facile che lo dirà ad una terza persona e così via... il problema coca a Lenola è evidenziato... è sulla bocca di tutti! Tutti sanno...
E' un primo passo...
Può non piacerti...ok, ma evita di rompere gratuitamente i coglioni, non serve a te e non serve a me... e tantomeno non è un bel punto di partenza se vogliamo fare qualcosa!

Droghe tutte uguali? stronzate!!
e poi chiediti:
Cosè una droga?
A- Una sostanza che crea dipendenza psicofisica;
B- una sostanza che altera la lo stato mentale?
Se preferisci la A, sappi che devi inserire tra le tante, Alcool (ci son più morti di alcool che di tutte le altre sostanze messe insieme) e tabacco... ma ricordati togliere la marijuana... non porta assuefazione!
Se preferisci la seconda B, togli il tabacco ma ricordati di inserire alle'elenco la marijuana!

Noti superficialità...
e noti bene Anonimo, su queste problematiche ce ne è a iosa di superficialità!

@Pilu
criminalizzare chi ne fa uso, non risolve un'emerito cxxxx!!!

@Carmelo
..il fascino del proibito è di fondamentale importanza nella problematica... soprattutto nell'approccio.

@Carmelo, Pilù...
una passeggiata prima di mezzanotte al Linux come la vedete??
...niente droga, però posso presentarvi un paio di amichette! :-)

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi!!!
volevo consigliarvi un sito per dare un aiuto diretto al popolo birmano colpito dalla tremenda catastrofe WWW.CESVI.ORG!!!!
Aiutiamoliiii!!!! :-)
FERNO

write26 ha detto...

Clandestino, di quali stupefacenti fai uso per avere tutta questa pazienza, un saluto Vladimiro

CAESAR ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
CAESAR ha detto...

Bella discussione... peccato che sono arrivato un po tardi per lavoro...
comunque potete tranquillamente continuare la discussione, non deve finire nel nulla cosi'...potete inserire un post dove vengno denunciati questi problemi, un post che analizza scientificamente il problema o quant'altro insomma ci permetta poi di riunirci per discuterne e parlarne...
mi farebbe piacere intervenire ed estendere il discorso...anche ai lettori che la maggior parte delle volte si soffermano a leggere,senza intervenire...

grazie...
uno che..."io non...ho MAI pippato"

CAESAR ha detto...

Tanto per rimanere in tema...