giovedì 31 gennaio 2008

Ma perché l'Italia è tanto diversa dal resto dei paesi del vecchio continente?

Bruno Bozzetto ha cercato di spiegarlo in questa puntuale e divertente animazione.

Clicca qui per vederla!

mercoledì 30 gennaio 2008

Da leggere


Ancora non l'ho letto, ma il taccuino in cui mi segno appunti da non dimenticare, è aperto sulla scrivania e recita: "La pratica del dubbio", Pietro Ingrao e Claudio Carnieri, Manni editore. Costa solo 10 euro il libro, e sinceramente mi sorprende. Mi sorprende, Pietro, in questa intervista che ho incocciato su internet, per la sua lucidità, per la grinta che ancora possiede, nell'insinuarlo quel dubbio.
Il libro non l'ho ancora letto ma l'intervista l'ho vista. Mi emoziona sempre la sua serietà e l'incredibile passione che lo ha sempre distinto nella politica del nostro paese. Una perla affianco a troppe palline di merda.

Carmelo

link
Recensione
L'articolo di RaiNews24

mercoledì 23 gennaio 2008

Presentazione calendario Lenola-Chiapas


Siete tutti invitati, sabato 26 gennaio, alle ore 17:30, presso il cinema Lilla di Lenola(LT), alla presentazione del calendario Lenola-Chiapas.

Abbiamo già introdotto il significato che per noi ha questo calendario, che vuole essere si un aiuto, il ricavato infatti andrà al finanziamento di un centro formativo per insegnanti in Chiapas, ma anche un modo per comprendere meglio le culture reciproche.

Non saremo, del resto, da soli nell'intento! Avremo chi di Chiapas se ne intende, come Miria Annini e Marco Giusti dell'associazione YA BASTA, che presenteranno il documentario "Construir Autonomia", regia e montaggio curato dalla Riot Gereration Video con le riprese di Daniele Laudato e Federico Pinna. Loro ci illustreranno meglio la realtà chiapaneca e il loro meraviglioso mondo.

Come se non bastasse, verranno proiettate le fotografie del II incontro internazionale dei Popoli Zapatisti con i Popoli del Mondo.

Interverranno ovviamente anche i piccoli realizzatori della parte lenolese.

Dunque ci sarà da divertirsi. E non dimenticate la solidarietà a casa...

...Accurrete
Accurrete!


Ciaoooooo

Sabato 12 Gennaio Scuola Elementare di Lenola.

Foto degli alunni - Collage fotografico di Pierrot.

martedì 22 gennaio 2008

SottoMondi

Passeggiata su Monte Vona 977 m. m.s.l.
20/01/08 Amici della Natura

Avvia lo slideshow per vedere le foto di Pierrot

domenica 13 gennaio 2008

HeRmAnO qUeRiDo A ScUoLa pEr iL ChIaPaS

Sabato nella palestra della scuola elementare, grazie alla disponibilità del preside e degli insegnanti, si è tenuto l'incontro preparatorio che ha presentato la realtà della scuola e dei bambini del Chiapas agli alunni della scuola primaria R. Tatarelli.

I video, le foto, i racconti hanno stimolato la loro curiosità.

Così volentieri ci siamo sottoposti alle domande dei bambini di cui ne riportiamo alcune con relative risposte.

D: Se hanno terre tanto ricche, perchè sono così poveri?
R:
Sono diversi i motivi. Quello principale è che i contadini non incontrano un mercato che paghi il prezzo giusto per
i prodotti della terra. Il caffè per esempio viene pagato al massimo 30 centesimi il chilo mentre nei nostri supermercati 250 grammi vengono venduti a 2 o 3 euro.

D:Come riescono a comprare il materiale per le case e le scuole se non guadagnano molto?
R:
Riescono a comprarlo grazie a progetti di solidarietà come questo,
o con la vendita dei loro prodotti tramite reti di commercio equo e solidale che garantiscono un prezzo giusto ai contadini.

D: Come è l'accoglienza?
R:
Gli italiani e i volontari di tutto il mondo sono ben visti e rispettati. Per chi giunge in questi villaggi vi sono a disposizione alloggio e cucina.

D:Cosa mangiano?
R
: Si mangia molto riso,
fagioli, le tortillas (il pane di mais). La carne la si mangia in occasioni festive.

D:Quali materie si studiano?
R:Si studia
matematica, lingue( spagnolo e tzeltal), storia e vita nell'ambiente.

D: Se c'è una sola televisione per tutto il villaggio chi tiene il telecomando?
R:
Bella domanda. Coloro che sono interessati a vedere un film una sera si accordano prima. Nessuno ha il telecomando, anche perchè si usano videocassete e dvd mancando i segnali televisivi.

Molti sono coloro che in quell'edificio giallo di Piazza Lago restano affascinati dalle immagini di cavalli e costruzioni Maya ma come non poteva fermarsi la curiosità su Pepito e il suo stivale sul banco?

D: Perchè lo stivale di Pepito è sul banco?

Lascio a voi fantasticare sulle risposte possibili.

Dopo l'esperienza vissuta nel Chiapas zapatista, narrata nei mesi di luglio e agosto su questo blog, L'Hermano querido insieme alla scuola elementare di Lenola, sostiene la costruzione di un centro di formazione per educatori, che sorgerà nella comunità di Emiliano Zapata situo nel municipio autonomo di San Manuel. Il centro servirà alle comunità chiapaneche della zona ( 1030 alunni) per far nascere nuovi educatori e permettere agli attuali educatori di incontrarsi e continuare la formazione.

In che modo si sviluppa il progetto di solidarietà?

A breve circolerà “il Calendario per sognare” realizzato con i disegni dei bambini lenolesi e chiapanechi . Il ricavato della vendita andrà in appoggio al centro di formazione. Oltre all'importante raccolta di fondi il “Calendario per sognare” rappresenta uno spazio vitale importante di confronto tra culture diverse sia per i bambini impegnati nella creazione di un opera interculturale sia per gli adulti che potranno incontrare le realtà viste dagli occhi dei piccoli e disegnate dalle loro mani.

Hermano Querido

giovedì 10 gennaio 2008

Alma Tadema

- Egiziani che giocano a scacchi -
Alma Tadema, Pittore Olandese (1836 - 1912)

Quando arretro allo stupore grido alla meraviglia.

Alma Tadema fino a poche ore fa era solo un nome facile che si ricorda bene, ora che mi ritrovo ad ammirare le sue opere sul web sono stupefatto: geniale! Questo artista era di una bravura sovrumana. Non voglio esprimermi sulle sue scelte stilistiche e tematiche quanto invece soffermarmi sulla passione per l’archeologia che lo ha contraddistinto ispirando notevolmente il suo pennello.

Non mi dilungo nemmeno sul raccontarvi di lui, magari ne parliamo sui commenti. Vale la pena sapere che ha lasciato delle opere grandiose, ha fotografato l’antica Roma…direte: ma come è possibile? Guardare per credere! Ha ritratto il colosseo, interni di palazzi, e ha anche concepito con la fantasia una giornata nelle tanto osannate Terme di Caracalla.

Se volete cercate i quadri che vi stuzzicano di più! Purtroppo le immagini disponibili in rete provengono per lo più da siti che ne vendono poster, per questo sono “piccoline”, pazienza.

Se vi rapisce l’idea è aperta ancora per qualche mese una singolare Mostra al Museo Archeologico di Napoli.

Pierrot

mercoledì 9 gennaio 2008

Italia.it il nuovo, ennesimo, flop italiano


La rete è infida e stronza.
Nella rete c'è sempre qualcuno che ne sa più di te.
Nella rete gli errori si pagano caro.
Nella rete le notizie corrono sempre più veloci di te.

Sarebbero bastate queste poche regole per capire che creare "artificialmente" un portale sul turismo in Italia, investendo un sacco di quattrini, per gestire una cosa complessa come la scelta da parte degli utenti di posti e di strutture in cui soggiornare, sarebbe stato un flop.

Ma in Italia le cose si fanno sempre o quando non servono affatto o quando sono indispensabili e richieste da qualche emergenza.

Italia.it appartiene alla prima categoria. Semplicemente perchè la rete riesce ad autoregolarsi su certe questioni, percui non si vedeva la necessità di un portale costosissimo e complessissimo che pretendesse di integrare il traffico turistico di una nazione intera.

Lo scorso ottobre il vice primo ministro Rutelli ha minacciato addirittura di chiudere il portale, il cui ranking è qui riportato da Alexa.

Il sito, oltretutto è complesso e di difficile navigazione e da subito ha rivelato bachi molto grossi, non corretti subito perché non c'è stata un adeguata campagna in versione beta, un feedback adeguato e un testing attento.

Persino il logo, presenta errori grafici e concettuali enormi. Come, ad esempio, l'inverisione dei colori della bandiera (viene messo prima il puntino rosso e poi il verde della pseudo-penisola... forse avevano paura a disegnare un'Italia tutta rossa).

Italia.it, come dire... Italia.

link correlati:
Webgol
Corriere della sera