lunedì 18 febbraio 2008

Prove tecniche di guerre stellari



A giorni il pentagono, da un incrociatore a largo del pacifico, lancerà un missile SM-3 (Standard Missile 3) , che abbatterà il satellite spia L-21, andato in panne subito dopo il lancio.
Il satellite L-21 fa parte della categoria di riconoscimento radar. Lanciato nel 2006, in orbita LEO (300-350 Km), il satellite, ormai senza controllo è previsto rientrare in atmosfera il 6 marzo di quest'anno.
La quota attuale dell' L-21 è di 250 Km e si trova nella fascia più alta dell'atmosfera terrestre, tanto che la sua orbita sta decadendo molto velocemente.

Il pentagono dice che il satellite, di massa 2 tonnellate circa, con 450 kg di idrazina e alcuni generatori termoelettrici a radioisotopi (RTG) contenti berillio, a bordo, è potenzialmente pericoloso e per questo va abbattuto.

Tuttavia, la Russia non è d'accordo per niente e accusa che gli USA sfruttino tale possibilità per compiere un test di intercettazione ASAT (antisatellite) ad energia cinetica. Esperimento molto simile a quanto fatto dalla Cina non più di un anno fa ai danni di un proprio satellite orbitante a quota 850 Km.

Sta di fatto che i piani USA per il controllo spaziale sono all'ordine del giorno da parecchi anni. Il primo governo BUSH, ancora prima dell'11 settembre, lanciò la notizia di una nuova campagna di sistemi antimissile. Nel libro Geopolitica dello Spazio (G. E. Valori, 2006, ed. Rizzoli), sono ampiamente riportate le tattiche USA sul controllo dello spazio nel prossimo futuro. Una di queste tattiche è proprio giungere in poco tempo allo sviluppo di armi ASAT ad energia cinetica ( in sostanza urtare con un proiettile il satellite distruggendolo, o rendendolo inservibile, con la sola forza dell'impatto).

Del resto rimango scettico sulla decisione USA di abbattere il satellite. I rottami, essendo l'orbita molto bassa, infatti, rientreranno ugualmente in atmosfera, bruciando nelle sue parti più alte e spargendosi su vaste aree. Nel caso in cui il satellite rientrasse naturalmente, bruciando integralmente, i risultati sarebbero pressoché simili, l'unica cosa che diminuirebbe sarebbe l'area "inquinata" dal berillio (del resto molto poco).
Non credo che nulla del satellite possa arrivare integro a terra. Quindi l'ipotesi delle "mani sbagliate" rimane una clamorosa panzana.

Non è la prima volta che satelliti militari rientrano in maniera incontrollata sulla terra, ma nessuno se n'è mai occupato vermante...
Perchè ora tanto clamore?
Restiamo in attesa.

Carmelo


Link correlati:
La Repubblica: "Abbattelo"
La Repubblica: La risposta Russa
Wiki: sat L-21
Missile SM-3

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa per questo messaggio.
Non so dove postarlo altrimenti.

Un mio amico cinese/americano, studente di architettura, e' in erasmus a roma per questo semestre.
Sta cercando un lavoretto part-time. Non parla fluentemente italiano.

Se qualcuno sa di qualcosa puo' farmi sapere?

Italo.Colantone@econ.kuleuven.be

Grazie e ancora scuse, ma e' l'unico modo che ho per dargli una mano.

Anonimo ha detto...

scusate la non pertinenza del commento:
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Anonimo ha detto...

E già! Gli Stati Uniti in evidente difficoltà economica mostrano i muscoli, ogni scusa è buona. Bravi! Hanno abbattuto il loro satellite pazzo e nel frattempo provano ad abbattere nel pianeta tutto ciò che si mette di traverso alla loro crescita economica. Gli ostacoli si possono chiamare Venezuela perchè han deciso di non regalare più il petrolio agli Usa ma di scambiarlo in cambio di medici con Cuba, o Morales che in Bolivia ha nazionalizzato le risorse naturali cacciando 38 multinazionali dal paese e per questo si è ritrovato studenti Usa e polizia boliviana costretti dall'ambasciatore a stelle e strisce a spiare gli ambienti universitari del paese latinamericano. Gli Usa: un paese in crisi con una forza militare e di intelligence ineguagliabile che sta spingendo il mondo al conflitto nucleare-stellare.

Anonimo ha detto...

Vabbè Pilù...conflitto nucleare stellare sembra un pò troppo fatalistico almeno da quello che so e riguardo alla politica mondiale. Si sta per scatenare la II guerra fredda? Allora forse ci stiamo avvicinando a un era che si avvicina alla tua predilizione (si scrive così?). Sai che ho sentito al tg l'altra volta? (sta cosa nn c'entra niente ma v l'aggia rici xke m fa troppo effetto!) vertici militari cinesi e americani si so rinchiusi su un isoletta cinese e stanno discutendo sai di cosa?Di come evitare la III guerra mondiale!bhoooooo dico io:ma perchè e per colpa di chi dovrebbe esserci??
riprendo il filo di ciò che stavi dicendo e mi affascinava: sai perchè forse gli stati uniti stanno "Mettendo il broncio" e vogliono impunirsi contro tutti e tutto?perchè semplicemente credono di essere ancora i padroni del mondo e il fatto che alcune realtà in diversi settori stiano prendendo il sopravvento nei loro confronti e nei confronti dei loro prodotti..bè ci rode un pò secondo me!!casi come il venezuela, la bolivia ma aggiungo io anche dell'africa, quando scoprirà la sua enorme ricchezza (prima che se ne impossessino i cinesi)fanno del bene all'economia soprattutto di questi stati che oggi fanno la fame e danno un freno al monopolismo a"stars and stripes" in alcuni ambiti. Non credi?attendo tue nuove, ti abbraccio,
francesco c.