afFondi di mala...
"Sono come una bomba ad orologeria".
Così il senatore della Repubblica Fazzone, reagisce alla notizia che dopo molti mesi il ministro dell'interno Maroni ha finalmente deciso di sciogliere la giunta del comune di Fondi accusata di infiltrazione mafiosa.
Come diceva la canzone? "Sono intorno a noi oppure in molti casi siamo noi..."
Vorrei che si riflettesse insieme, a come e perchè si permetta ai clan mafiosi di insinuarsi nel nostro tessuto sociale. Come per la droga, anche qui, forse una manifestazione non basta.
Carmelo
34 commenti:
Bah.....Secondo me non sarebbe nemmeno tanto male sciogliere il comune di Fondi,se è così malfamato,anche se però questa cosa darà una brutta immagine anche del sud pontino e della provincia di Latina.Speriamo che poi lo Stato riesca ad affrontare il più presto possibile e bene il problema....
Dobbiamo ritenerci soddisfatti, brava la Amici e bravo anche Maroni, bel pezzo di storia.
Si vedrà al consiglio e che sia un GRANCONSIGLIO.
Ryder la brutta immagine ce l'abbiamo sotto la pelle adesso, a infastidirci, senza che ce ne accorgiamo, come pulci questi signori succhiano sangue.
Tutta la provincia di Latina può e deve beneficare dell'ipotetico scioglimento del comune di Fondi.
Certo poi sarà un punto
e a capo?
o una semplice, inutile, virgola.
Ma parlate proprio voi?
Fin'ora che cosa avete fatto?
Uscite dal nulla solo per rompere i cojoni alle persone...
Jat a fatjà
Se lo dici te.......jamu a fatja.....
Sabato sto coglione ce lo ritroveremo a Lenola insieme al Boos Vito Cusani!
Che vergogna!
Speriamo non scoppia nulla!
S T PIACI JU CIPPONE...VOTA FAZZONE!
Preparate gli estintori dovesse scoppiare qualche incendio anche a Lenola,dopo quelli di Fondi.
Caro Carmelo,vuoi riflettere sul come e sul perchè??In un paese democratico e civile, o anche semplicemente normale, personaggi così verrebbero spazzolati via come polvere dai cittadini alla prima votazione!
Da noi invece vengono incredibilmente premiati dagli elettori.Chi permette ai clan mafiosi di insinuarsi nel nostro tessuto sociale??Noi.....
Ciao
Minny,
beh, certo, siamo noi gli stessi mafiosi se poi continiuamo a eleggere mafiosi.
Ma non è solo questo, anzi spero che non sia tutto qua. Ed è un errore pensare solo a Noi, come causa ed effetto - inzio e fine, dunque - di questa piaga.
Secondo me, nella misura in cui, per 40 anni, il nostro paese è stato guidato da una compatta coalizione democratico-cristiana, il cui leader storico, Giulio Andreotti avesse "concretamente ravvisabili rapporti con l'organizzazione mafiosa Cosa Nostra , fino alla primavera del 1980".
Ma ci rendiamo conto? Se il nostro stato, da sempre, è stato colluso con la mafia, i rapporti clientelari, si sono radicati a tal punto da fare ricadere l'intero popolo in dinamiche mafiose.
Fazzone è solo il povero politicante di turno, l'ennesima rotellina, purtroppo nostrana, dell'ingranaggio italiano.
Italia che, ahimè, sta vivendo le più tristi pagine della sua storia.
Con un premier che attacca le camere e il loro potere legislativo e nello stesso tempo la magistratura intercedendo nel loro potere giuridico, capo di una coalizione di piccoli vassalli, ognuno despota del proprio latifondo, ognuno con i propri valvassori e valvassini.
E allora ti chiedo, se siamo Noi, la mafia, cosa suggerisci di fare. A parte ogni buonismo e ogni retorica, cosa?
Costituirci tutti?
Costituirci parte civile nei confronti dello stato,della regione,della provincia e del comune??Non so nemmeno se si può fare,ma non sarebbe una cattiva idea.Il problema è che noi vogliamo il posto di lavoro senza meriti,vogliamo allargare la nostra casa senza autorizzazione e vogliamo farci asfaltare l'orto!!!!!A chi ci rivolgiamo?? Al politico!!! Vogliamo essere i primi in graduatoria chissà con quali giochetti?? Al politico!!! Ci tengono nelle loro mani,caro Carmelo,e questo non è giusto.Per cambiare la politica c'è bisogno di cambiare prima noi stessi.Per questo prendono il sopravvento e fanno come vogliono.Le opere pubbliche le fanno fare alla mafia perchè ci guadagnano voti!!!A Fondi alle ultime elezioni amministrative,c'è stato un signore di nome Izzi,politicamente sconosciuto,che ha preso più voti del candidato a sindaco.Ricordi che fine a fatto?? Appoggiato dalla mafia in cambio di appalti pubblici.Lui stesso vittima della politica.L'uomo non si accontenta di vivere umilmente di lavoro,nossignore....vuole la villa di 900mq con annessa piscina.Ritengo che il degrado della politica sia dovuto al degrado della nostra cultura.
Carmelo forse ci sfugge qualcosa. Oggi,in un paese democratico,non ci è dato eleggere i nostri rappresentanti!
Abbiamo una legge elettorale che fa schifo!
Minny, Swan...
... è nato prima l'uovo o prima la gallina?
Secondo me è chiaro che in un gioco di poteri squilibrato il più forte ne approfitti per surclassare il più debole.
E allora viene da se che i nostri governanti mettano più distanza dal popolo scegliendo, da soli, di potersi autoeleggere, in un sistema che non prevede più un voto di preferenza.
Proprio oggi Silvio Berlusconi, ha smentito ciò che ieri, chiaramente, ho ascoltato con queste orecchie ad un SUO telegiornale. Ci troviamo difronte ad una parodia del celebre "1984" di Orwell...
Comunque, tornando a Fazzone e a quella politica che noi deprechiamo. Una riflessione, ma cos'è successo ai nostri paladini della giustizia nelle scorse elezioni comunali?
Il membri del PD che si alleano con individui chiaramente forzisti e che, vien da se, mai e poi mai, schernirebbero il loro vassallo, re di Mof-fonia, nonché duca di Munticejo.
E allora dov'è il coraggio di cambiare, di non scendere ai compromessi del lordume "telescopico" che concentricamente va dal centro del Re-premier ai più periferici latifondi comunali?
Dov'è la lotta di chi, volontariamente, decide di fare politica?
Se chi si definisce "alternativo", si affida al vassallino-reciclatore pur di vincere, allora questa politica si duplicherà all'infinito e sarà l'autopoiesi del clientelismo.
Voglio complimentarmi con il gruppo di minoranza, e nella fattispecie con i consiglieri Antogiovanni, Di Fonzo e Pietrosanto per la maturata, seppur sofferta, decisione di costituire un gruppo di opposizione autonomo, rifacentesi all'area di centro-sinistra.
La scelta del capogruppo di opposizione Pasqualino Guglietta, di candidarsi a sostegno della lista Cusani, ci ha fatto rimanere senza parole, essendo stata una sorpresa per tutti, comprese le componenti medesime del PDL!
Con tale azione, il consigliere Guglietta ha messo in discussione quella credibilità che tutti gli riconoscevamo, e che in tanti anni aveva saputo ben guadagnarsi.
Tutto questo rattrista!!
Rattrista sapere che dopo il 7 giugno, questa brava persona, rischierà di rimanere sempre più sola, vittima di una scelta sconsiderata, alla quale, purtroppo, non potrà più porvi rimedio.
Vi ricordo che i comunisti in parlamento non hanno nemmeno un seggio:quindi jate a fatiàààààààà....la pacchia è finita!!!!
Concordo con l'anonimo qui sopra.
La pacchia è finita e vi ricordo sempre ke ora più che mai ATRA I A FATJA' CA SETE ROSSI I VACCINATI
concordo con "jate a fatjà"
siete grossi,vaccinati,e mancano le braccia all'agricoltura....quindi mboccate le maniche e forza a fatjà!!!!w la fatjà....
pure tu...hai capito "jate a fatjà"???
X gli ultimi tre commentatori un sano vaffanculo!
Per voi dell'hermanos penso sia giunto il momento di schierarvi e smetterla di criticare sempre tutto e tutti. Che ne pensate di questi candidati provinciali? A chi va il vostro sostegno?
A me sembra che l'unico candidato fuori da giochi politici sia Attilio Pietrosanto. A lui va il vostro sostegno?
Anche questa volta avete esami da fare e quindi non avete tempo?
Un pò di coraggio dai.
Anonimo,
ma infatti! Noi hermanos non studiamo più, dopo che il candidato Pietrosanto c'ha ingaggiato per preparare insieme la campagna.
Debbo dire che io stesso sto veramente lavorando sodo per costruire coccarde rosse, distribuire volantini, attaccare manifesti e soprattutto scrivere sui blog a chi voteremo.
Un po di coraggio... dai
Carmelo
Il coraggio di cambiare c'è e c'è anche la rabbia di gridare ai nostri del PD, la grande cavolata che hanno fatto alle amministrative.Questo è il risultato a lungo termine che hanno ottenuto.
E ti pareva che non ci fosse qualcuno pronto a fare della spicciola dietrologia!
Mi inchino anch'io nei confronti del gruppo PD, il quale ha saputo agire in maniera trasparente e a testa alta, comprese le amministrative dello scorso anno!!
Le situazioni vanno affrontate di volta in volta, e i pregiudizi vanno messi da parte!
Ieri c'erano le condizioni di fare un'alleanza con esponenti provenienti da FI, in nome di obiettivi comuni, riconducibili ad una diversa amministrazione del nostro paese.
Oggi le cose cambiano, perché sono le persone ad aver cambiato!!
L'importante è che ci siano risposte adeguate....e quelle ci sono state!
Bravi Andrea, Giancarlo e Carlo
Carmeluccio la tua facile ironia,che usi quando non vuoi rispondere a chi ti chiede qualcosa,la conosciamo bene. Non hai risposto alla mia domanda:che ne pensate dei candidati alla provincia del nostro bel paese?
Quell'accordo con FI alle amministrative non poteva essere fatto.Una tessera strappata non vuol dire che uno prima era diverso ed ora è cambiato.Le ideologie credo che non cambino mai.Ora,come minimo,dovevano fare come hanno fatto.L'obiettivo comune era vincere contro De Filippis...punto.
Caro Carmelo, ma perchè non vai veramente a lavorare?
Voi dell'HQ che fate di concreto? Siete nati per quale scopo?
Aspetto ancora una risposta
A voi piace prendere per il culo!
Bravi!
Invece di sostenere chi ci mette la faccia e cerca di impostare di nuovo il discorso politico, voi prendete per il culo.
Carmè, mi spiace ma state sbagliando tattiche e modi di fare; ed il segiuto che avevato (me compreso) lo state perdendo!
Con tutto il rispetto vi saluto
ZUCABBO
Zucabbo...
guarda, c'ho dovuto pure pensare 2-3 minuti prima di scriverti perchè onestamente le prime cose che mi sono venute in mente non erano delle più rosee.
Comunque, quello che cerco(iamo) non sono proseliti o consensi. La stessa parola sa si stantio e di vecchio.
Quello che cerchiamo è sempre e solo un dialogo, aperto e non di parte, con chi ci legge, anche se ultimamente, per cause di forza maggiore, lo faccio(iamo) sempre più raramente.
Alla domanda che mi si è posta, su Attilio, che vuoi che risponda? Che cosa, l'anonimo, cerca di mettermi in bocca?
Intendiamoci, quella risposta era rivolto all'anonimo "pubblicitario" e non per Attilio. Persona che conosco direttamente, ma di cui non decanto lodi e/o pecche qui in pubblico.
Questo è stata e sarà la mia linea condivisa anche da HQ. Linea che abbiamo seguito in passato e continueremo a seguire.
Noto, con mio dispiacere, che come al solito si divaga, non rispondendo al quesito. Purtroppo tutti questi polveroni non servono a nulla se non a distogliere dai problemi VERI che affliggono il nostro territorio.
A Fondi ci sono clan camorristici che sono arrivati fin sopra le massime cariche comunali. Io vi chiedo, come è possibile che ciò accada e qui mi si risponde di andare a lavorare, di esprimere a chi voto, di dibattere sulle nuove avanguardistiche separazioni tra PD e PdL (che mi tocca sentire...) e assistere a qualcheduno che pur di patteggiare per la sua parte politica non sa più che inventarsi.
Sono a tanto così da mettere off-line 'sto c@##o di blog.
Ogni volta che provo a scrivervi e a interagire è la solita amarezza.
Carmelo
Si ma comunque VA A FATJA'
Anche io c'ho pensato qualche minutop prima di risponderti:pensavo se andare prima a cenare o meno.
Innanzi tutto non sono il pubblicitario anonimo di Attilio. Avevo dedotto,da quello che scrivi,che lui è quello che più potrebbe avvicinarsi al tuo(vostro) pensiero.
Non ti ho chiesto a chi voti ma cosa pensate delle candidature lenolesi. Dici di voler instaurare un dialogo ma ti(vi) rifiuti di rispondere.
"A Fondi ci sono clan camorristici che sono arrivati fin sopra le massime cariche comunali. Io vi chiedo, come è possibile che ciò accada e qui mi si risponde di andare a lavorare, di esprimere a chi voto, di dibattere sulle nuove avanguardistiche separazioni tra PD e PdL (che mi tocca sentire...)"
Secondo te che cosa ha portato la nostra terra a questi livelli se non le avanguardistiche separazioni fatte solo per mettere il culo su una poltrona?
Non ti sembra un argomento interessante?
Forse hai ragione:continuate con la vostra linea (chiacchieroni) e metti pure il blog off-line se poi chi ,nonostante tutto vi legge,non può chiedervi un parere. Mettete off-line anche la vostra presunzione di essere al di sopra degli altri.
Volete curare le vacche in messico ma non riuscite nemmeno a pascolare na pecra a Lenla!
Anonimo,
mi dispiace, concordo solo con una parte del tuo discorso.
1. Alla domanda se Attilio, possa essere viscino a mio (nostro) pensiero, rispondo sì, potrebbe essere, ma, no, NON LO SOSTENIAMO come associazione.
2. Sui candidati che il nostro paese manda alle provinciali, il discorso è ampio e un analisi veloce e globale, sarebbe riduttiva oltre che imprecisa.
3. Molti di noi hanno finito ormai di studiare, ma esami, quelli, non finiscono mai.
4. Su quella alleanza, PD-PdL, wow, lì si potrebbe parlare molto.
In effetti, come ho già scritto, nulla potrà cambiare se non saremo in grado di "sfidare" e "emarginare" quella classe di politicanti e rinunciare a certi compromessi.
In generale, per riagganciarmi al discorso delle mafie e rimanere "sul pezzo", soprattutto in ambito provinciale e regionale, le poltrone vogliono dire potere e, spesso, anche soldi, diretti e indiretti. Tali poltrone sono, quindi, il fine per cui val bene ogni tipo di abbietto sotterfugio. Bisognerebbe riflettere poi, come diceva swan, sui meccanismi di reclutamento della classe polica, perché troppi individui che ne fanno parte, partono da situazioni già di collusione o di "conflitto di interessi".
5. Mi spiace ma io non mi sento sopra gli altri. Ancora non soffro di deliri di onnipotenza, infatti, nessuna 18enne mi invita al proprio compleanno e non uso fare cucù alle signore, soprattutto se capi di stato e tedesche, dato che, quantomeno, sono conscio del loro scarso senso dell'umorismo.
Spero che questo ti abbia chiarito le mie posizioni. Sappi che, almeno nelle intenzioni, sono disponibilissimo al dialogo. giurin-giuretto.
Voi, paladini della democrazia, cancellate chi vi invita ad andare a lavorare?
Caro Carmelo, è un po’ che non “bisticciamo” come mai?
Personalmente non sentivo il bisogno di conoscere il carmelo-pensiero, così come non credo lo avverte chi frequenta questi Blog, ti conosciamo, sappiamo come la pensi, siamo consapevoli del fatto che non ami nasconderti dietro un dito, abbiamo anche imparato che la vostra associazione non si occupa di politica e chiaramente quando lo fa suscita attenzione.
Vedi Carmelo il tuo ultimo commento “non fa una piega” così come “non fa una piega” il commento dell’anonimo che ti precede, e allora come la mettiamo? Tu cosa suggerisci?
Un forte ed affettuoso abbraccio Vladimiro
X Write
Perchè parli parli parli parli però non ti candidi, oppure ai vari incontri (tra cui anche un faccia-faccia in gergo tra minoranza e maggioranza) non hai detto una parola e un tuo pensiero?
Tu sei come quelli che dicono a voce alta: ARMIAMOCI E PARTITE
Un forte ed affettuoso abbraccio
Vedi carissimo io parlo,parlo, parlo però mi assumo anche le responsabilità di ciò che dico, a volte responsabilità che neppure mi appartengono, per il faccia a faccia tra Minoranza e Maggioranza non molto………. ma un pochino…. poco……diciamo proprio poco……. ci ho lavorato anch’io, se non altro per curare marginalmente la fase preparatoria.
Chi mi conosce sa che non ambisco a poltrone di nessun tipo e non avverto manie di protagonismo quindi perché candidarsi? Per fare cosa? Per sostituire vecchi parrucconi con un parruccone come me?
Il futuro è vostro cari ragazzi, non fatevi infinocchiare da chi vi corteggia per mantenere le proprie rendite di posizione il cambiamento si ottiene facendo governare le nuove generazioni non cambiando idea in funzione della propria convenienza.
Io mi limito a fare opinione, a metterci la faccia, i lavori sporchi o faticosi , se domandi in giro, non li ho mai delegati a nessuno, tanto è vero che sono riuscito a conquistarmi l’antipatia di tutti i politici lenolesi nessuno escluso, ti assicuro che non è un’impresa facile c’è da faticare se vuoi arrivare sul cazzo a tutti.
Contraccambio, con sincerità, il tuo ironico saluto Vladimiro.
Write ma perchè perdi tempo?
Vedi...io ho abbandonato il discorso con Carmelo perchè non ne vale la pena.
Questi fanno chiacchiere! Per loro la democrazia è rappresentata dal non voto oppure peggio ancora nell'andare a votare PD (perchè questo fanno).
Write...fidati:questi piangono i morti e fottono i vivi!
Vedi caro Anonimo a me non piace chiamare “QUESTI” nessuno, figurati gli Hermanitos , per quanto riguarda Carmelo, nel bene o nel male, ha per me rappresentato l’incentivo essenziale per trasferirmi a Lenola.
Mi spiego meglio, io ho una casa a Lenola da circa vent’anni, dopo aver peregrinato per motivi di lavoro in mezzo mondo, desideravo fortemente mettere radici in un piccolo centro, scelsi Lenola e acquistai una casa, con l’intenzione di trasferirmi nell’istante in cui sarei andato in pensione.
In questi vent’anni ho vissuto Lenola peggio di come la vivono i vacanzieri dell’ultima ora, quando ero in Italia venivo nei fine settimana, mi portavo gli amici da fuori, mi portavo le provviste, anche il sale e il pepe, facevo la spesa a Pico, perché da Roma è di strada, arrivavo, restavo due giorni, una cena da Salvatore ai Pozzi e ripartivo.
Per essere chiari……… te lo dico in inglese…………. “non m’inculavo nessuno”.
Poco prima di avere i presupposti per trasferirmi, parliamo del 2007 mi chiesi: “mi trasferisco a Lenola? Ma neppure la conosco” pensa ero indeciso tra Lenola o Valencia (Venezuela) da esperto in telematica digitai su Google Lenola, venne fuori un blog della Minoranza, uno della Maggioranza e Ctrl, Alt, Canc,
Iniziai a leggere rimasi colpito da una lettera Lenola I Love You, subito dopo lessi dallo stesso autore Lenola La Saint Tropez degli Ausoni, due lettere del nostro attuale Sindaco, in pochi minuti realizzai: “vendo casa e vado in Venezuela” poi per caso lessi una lettera del nostro amico Carmelo “Lenola Ti Odio” e cambiai idea.
(Per correttezza debbo anche dire che Gianni, dopo queste due….... altre cazzate non ne ha scritte)
Una lettera commovente quella di Carmelo che, nel suo paradosso, lasciava trasparire un amore smisurato per il proprio paesino quasi una richiesta di aiuto.
Iniziai a scrivere sui Blog Lenolesi, scazzandomi un po’ con tutti Carmelo compreso, e cominciai ad amare questo paese.
Carmelo fu il primo contattarmi via mail, fu il primo ad avvertire il desiderio di conoscermi, subito dopo conobbi Minny e Clandestino.
Capisci perché non posso condividere nulla del tuo commento.
Un abbraccio write26
FIRMIAMO LA PETIZIONE A SOSTEGNO DELL’APERTURA DI "RADIO 100 PASSI"
http://www.firmiamo.it/asostegnodellaaperturadiradio100passi
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